Parallelamente ai Guns, un altro gruppo cercava di dominare la scena metal e del rock alternativo, in modo meno vistoso e senza richiamare il pacchianissimo look delle band hair metal.
Faith No More
Gruppo veramente singolare poichè composto da un cantante dotato di una voce potentissima (direi al pari di Freddy Mercury, se non addirittura di più) e totalmente disinteressato al sound del proprio gruppo!!! Non fece affatto mistero di cantare per loro unicamente per soldi e per poter, in futuro, produrre dischi suoi da solista, o con altri musicisti, totalmente diversi come stile e decisamente fuori dall'ordinario (per non dire deliranti..). Non sapremo mai quanto ci giocasse su questo paradosso e quanto ci fosse di vero, sta di fatto che riuscirono a produrre almeno due album veramente belli: il terzo e il quarto.
Il primo e il secondo album non erano male, ma non c'era ancora Patton come vocalist. Il quinto disco ebbe un successo strepitoso, forse il più famoso della band, ma a me piacque per metà. Il sesto e ultimo, prima della reunion, raggiunge la sufficienza, niente di più.
Album in studio
1985 – We Care a Lot 1987 – Introduce Yourself 1989 – The Real Thing 1992 – Angel Dust 1995 – King for a Day... Fool for a Lifetime 1997 – Album of the Year 2015 – Sol Invictus
A proposito della reunion del 2015, è comico il fatto che Patton abbia deciso di riunirsi ai compagni originali dopo averli derisi e criticati nei loro tempi migliori... Forse questa fu la prova che le sue critiche in gioventù erano solo propaganda per far parlare del gruppo.
In grado di spaziare con disinvoltura e grandissima bravura in ogni genere dello scibile rock ( e a volte anche al di fuori del rock ).
Di certo tra loro e i Guns c'era una differenza abissale, sia per genere sia per modo di porsi : i Guns pacchianissimi e coloratissimi come la maggior parte delle band americane del periodo, i Faith invece avevano il classico "look" ( o non look ) da "alternativi".
Tra l'altro mi ricordo di aver letto, anni fa, un'intervista ai Faith nella quale in una domanda gli chiedevano qual è stata la cosa meno riuscita della loro carriera ( o qualcosa di simile ), e risposero la tournee del 1992 come gruppo di apertura ai Guns'n'Roses! Difatti, essendo, appunto, così diversi, i più andarono ai concerti per vedere i Guns, e riempirono di sputi e di insulti i Faith, che difatti dissero che quelli furono i loro concerti peggiori, dovendo suonare di fronte ad un pubblico così ostile.
Io li vidi dal vivo nel 2009 ( i Faith intendo ), quando si riunirono solo per fare concerti in giro, in occasione del Rock in Idro a Milano di quell'anno : erano il gruppo di chiusura, e difatti andai proprio per vedere loro, ma apprezzai molto anche i nostrani Lacuna Coil e i Limp Bizkit che si esibirono prima di loro.
Se non ricordo male non correva nemmeno buon sangue tra le due band. I Faith criticarono abbastanza la svolta più melodica e commerciale dei due "Use your illusion" e ovviamente da critica nacque critica...
Come "look" e come attitudine ( e, un po', anche come musica ) direi che i Faith No More, almeno i primi tempi, si ispirassero un po' ai Red Hot Chili Peppers, e difatti i Chili un giorno dissero che i Faith li copiavano.
Il chitarrista dei Faith rispose in una intervista : "dicono che li copiamo? Ottimo, copiamo della roba buona!"
Grande gruppo anche i Red Hot Chili Peppers, ho diversi loro album e hanno fatto tanti brani molto belli, anche se comunque preferisco i Faith No More, in quanto, pur avendo avuto un suono molto vario, suonavano comunque in modo molto più potente e metal dei Red Hot, che il metal lo hanno solo sfiorato un po' alla lontana.
Faith non more non paragonabili ai Guns in quanto a genere e successo. Comunque Ho sempre apprezzato i primi , soprattutto il talento di Mike Patton: Andate a scoprire quanti progetti ha creato, diversissimi tra di loro:Phantomas, Mr.Bungle, Tomahawk e Mondo cane ,dove canta canzoni italiane che molti di noi non sapevano esistessero. Unite tutto questo con una capacità vocale fuori dal comune( è un fan di Demetrio Stratos) Un vero genio!
Faith non more non paragonabili ai Guns in quanto a genere e successo. Comunque Ho sempre apprezzato i primi , soprattutto il talento di Mike Patton: Andate a scoprire quanti progetti ha creato, diversissimi tra di loro:Phantomas, Mr.Bungle, Tomahawk e Mondo cane ,dove canta canzoni italiane che molti di noi non sapevano esistessero. Unite tutto questo con una capacità vocale fuori dal comune( è un fan di Demetrio Stratos) Un vero genio!
Si, oltre a fare della gran bella musica ( soprattutto con i Faith No More ), Patton è pure un cantante stratosferico : voce molto bella e perfettamente intonata, e anche potentissima : nei brani più scatenati tirava fuori un'estensione vocale da infarto ( sentito anche dal vivo nel 2009 e pure lì mi stupivo di come non perdesse la voce dopo aver strapazzato le corde vocali in quel modo quasi in ogni brano del concerto! ).
Come "look" e come attitudine ( e, un po', anche come musica ) direi che i Faith No More, almeno i primi tempi, si ispirassero un po' ai Red Hot Chili Peppers....
Mmmh... Forse solo il primo album (senza Patton) richiama un pò le loro sonorità
CITAZIONE (Marc O'bliterateur @ 25/5/2021, 14:41)
Grande gruppo anche i Red Hot Chili Peppers, ho diversi loro album e hanno fatto tanti brani molto belli, anche se comunque preferisco i Faith No More...
Anch'io! Senza dubbio! Dei Red Hot ho solo un album e lo considero tra i super dischi del periodo (blood sugar & magik)
CITAZIONE (Marc O'bliterateur @ 25/5/2021, 14:41)
Patton è pure un cantante stratosferico : voce molto bella e perfettamente intonata, e anche potentissima : nei brani più scatenati tirava fuori un'estensione vocale da infarto ( sentito anche dal vivo nel 2009 e pure lì mi stupivo di come non perdesse la voce dopo aver strapazzato le corde vocali in quel modo quasi in ogni brano del concerto! ).
Io invece lo vidi con i Faith dal vivo solamente una volta a Bologna nel 1996. Bravissimi, anche se Patton si divertiva un pò troppo a prendere in giro i compagni. Esserci stato nel 1990, quando li ha sentiti Dave, sicuramente sarebbe stata un altra musica....
Stesso periodo, stesso pubblico, ma un genere del tutto particolare quello dei portentosi
Jane's Addiction
Gruppo alternative rock statunitense, formatosi a Los Angeles nel 1985, composto da quattro membri, Perry Farrell (cantante), Dave Navarro (chitarra), Eric Avery (basso) e Stephen Perkins (batteria). Una base di rock classico contaminato da varie influenze: metal, punk, new-wave, funk e blues.
Purtroppo la loro carriera fu brevissima, ma riuscirono a lasciare il segno con due dischi di una grandezza unica (1988 - Nothing's Shocking e 1990 - Ritual de lo habitual). Stile e voce inconfondibili. La musica è di forte impatto e la critica si divise tra quale dei due fosse il più riusucito. Io ho sempre preferito il secondo, anche se il primo è veramente bello.
Giudicate anche voi:
Album in studio
1988 - Nothing's Shocking 1990 - Ritual de lo habitual 2003 - Strays 2011 - The Great Escape Artist
P.S.
pochi sanno che Perry Farrel realizzò un EP nel 1985 con un gruppo chiamato Psi Com attivo dal 1981, ma molto underground e dimenticato da tutti fino a quando il successo dei J.A. portò alla sua rivalutazione e alla relativa ristampa in CD. Lo stile era molto diverso, più darkeggiante e realizzato in pieno stile Cult e Mission. A me piace un sacco, in tutte le sue tracce.
Ho solo il primo album, ma lo ricordo poco : ricordo mi piacicchiava ma non eccessivamente, ma dovrei riascoltarlo ( dopo anni ). Il secondo invece mi manca, ma ne conosco almeno un brano perchè lo trasmettevano su mtv ( e non mi sembrava male, anche se ora non lo ricordo ).
Ecco, questi, ancor più dei Faith No More, potevano essere accostati ai Red Hot Chili Peppers, e difatti il chitarrista Navarro entrò davvero a far parte dei Red Hot quando vennero mollati dal chitarrista John Frusciante ( che rientrò poi nel gruppo nel 1999 con l'album Californication ).
Nei primi anni 90 ormai la strada era spianata per dare una grande svolta al rock. I rockettari classici con giubottini di pelle e frange, con capelli lunghissimi ossigenati, con bandane sulla fronte e in sella a motociclette elaborate, avevano ormai fatto il suo tempo. Tutto venne letteralmente asfaltato da un nuovo movimento giovanile destinato a rimanere nella storia, seppur breve.
Il Grunge!! di Seattle.
Caratterizzato da sonorità meno martellanti rispetto al classico metal e nasceva da un profondo disagio interiore trasformato in musica. Concettualmente potremmo paragonarlo al punk-rock (infatti il grunge altro non è che un mix tra punk, metal e rock classico) e nacque proprio per dar voce a un'intera generazione che ormai ne aveva le tasche piene del conformismo e del perbenismo. Niente più cantanti modaioli, palestrati e tatuati circondati da ragazze mezze nude, ma il simbolo del rock diventò un ragazzo disagiato, depresso, iracondo, trasandato e vestito con camicioni a quadri e pantalone dal cavallo basso.
Un ragazzo che reinventò, insieme al suo gruppo, la musica rock del decennio.
Kurt Cobain, Krist Novoselic, Chad Channing (poi sostituito da Dave Grohl)....
Nirvana
I loro dischi sono tanto semplici quanto efficaci. Non si sa bene come, ma dal secondo album in poi (il famosissimo Nevermind), ci fu veramente la Nirvana mania. Il video di "Smells like teen spirit" passava dozzine di volte al giorno su Videomusic e ogni appassionato di musica parlava del gruppo e ballava (o pogava) sulle loro note.
Cambiò il modo di pensare e di vivere per molti giovani. Erano un simbolo e furono i pionieri di un movimento che fu poi seguito e imitato da tanti altri gruppi per la prima metà degli anni 90.
Il gruppo ha venduto quasi 75 milioni di dischi, di cui venticinque milioni solo negli Stati Uniti. I Nirvana sono stati inseriti al 30º posto nella lista dei 100 migliori artisti secondo Rolling Stone. I Nirvana sono stati inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame nel 2014.
Avrebbero veramente potuto offrire ancora molto alla musica se Cobain non si fosse tolto la vita. Forse oggi ci sarebbero meno magliette con stampata la sua faccia depressa, ma sicuramente avremmo molti più dischi col loro nome in copertina.
Album in studio
1989 – Bleach 1991 – Nevermind 1992 – Incesticide (raccolta di inediti) 1993 – In Utero
Premi e riconoscimenti
1992 MTV Video Music Awards - Miglior nuovo artista (Smells Like Teen Spirit) 1992 MTV Video Music Awards - Miglior video musicale alternativo (Smells Like Teen Spirit) 1993 MTV Video Music Awards - Miglior video musicale alternativo (In Bloom) 1994 MTV Video Music Awards - Miglior video musicale alternativo (Heart-Shaped Box) 1994 MTV Video Music Awards - Miglior direzione artistica in un video (Heart-Shaped Box) 1996 Grammy Award - Miglior album alternativo (MTV Unplugged In New York)
Sempre da "Seattle con furore" scalavano le classifiche anche i potenti
Soundgarden
Anche loro pionieri del grunge, anche se più metal rispetto ai Nirvana (che invece erano più punk). Vantavano il cantante Chris Cornell una delle voci più potenti in circolazione ai tempi (insieme a Patton dei Faith no More).
Diversi i loro successi, soprattutto nell'album Superunknown del 1994 (anno che ideologicamente segnò la fine del grunge dopo la morte di Kurt Cobain).
Io consiglio almeno due album (Louder Than Love e Superunknown), ma non sono male nemmeno gli altri.
Album in studio
1988 – Ultramega OK 1989 – Louder Than Love 1991 – Badmotorfinger 1994 – Superunknown 1996 – Down on the Upside 2012 – King Animal
Proseguiamo con le mitiche band del "Seattle Sound" anni 90
Alice in Chains
Anche se all'epoca il mio gruppo grunge preferito erano i Nirvana, oggi ragionandoci meglio, credo che i migliori di tutta la scena fossero proprio gli Alice in Chains. La voce penetrante del povero Layne Staley era la componente che più apprezzavo del loro meraviglioso sound. Forse etichettato come grunge per convenienza commerciale, perchè a pensarci bene erano molto metal e il grunge era percepibile in rare occasioni poichè l'ispirazione al punk era pressochè inesistente. Erano bravi anche nei pezzi acustici e hard rock. Da lì l'associazione forzata al grunge.
I loro primi due album sono meravigliosi (soprattutto "Dirt") e anche il loro secondo EP non è niente male
Cito da Wiki:
Il gruppo fece un'ultima comparsa pubblica, la prima in tre anni, con l'MTV Unplugged del 1996. Staley era visibilmente in cattive condizioni di salute, ma si sforzò molto per rielaborare i pezzi più duri della band in funzione della natura acustica dell'esibizione e cantò una sorprendente versione di Down in a Hole. Staley sprofondò sempre più nella depressione, dalla quale non si sarebbe mai ripreso, quando nel 1996 la sua ragazza morì in seguito a un'endocardite batterica causata dall'uso di droga. Divenne estremamente solitario e raramente lasciava la sua casa di Seattle. La band non si sciolse mai ufficialmente ma, nonostante i tentativi di Jerry Cantrell di mantenersi in contatto con lui e tenere il gruppo unito, apparve chiaro che Staley non sarebbe mai più ritornato. Cantrell cominciò una carriera da solista pubblicando un proprio album, Boggy Depot nel 1998. L'ultima possibilità di vedere una riunione degli Alice in Chains si spense il 5 aprile 2002, quando Layne Staley morì nella sua casa per overdose di eroina e cocaina, esattamente 8 anni dopo la morte di un'altra icona dell'era grunge, Kurt Cobain dei Nirvana.
Riconoscimenti
Con più di 35 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, di cui 14 solo negli Stati Uniti e ben 21 brani da Top 40, gli Alice in Chains sono una delle band di maggior successo della scena grunge degli anni novanta, sebbene il leader Jerry Cantrell non abbia mai accettato davvero l'etichetta di "grunge". La band ha ricevuto inoltre ben 6 nomination ai Grammy Award e un premio all'MTV Video Music Awards del 1993 per la migliore canzone tratta da un film, grazie al singolo "Would", estratto dalla colonna sonora della pellicola "Singles" di Cameron Crowe. La band è stata inoltre classificata al 34º posto nella classifica "VH1's 100 Greatest Artists of Hard Rock" stilata da VH1, è stata nominata anche come la 15ª miglior band live di sempre dalla rivista Hit Parader, con Layne Staley classificato come il 27º miglior cantante heavy metal di tutti i tempi. Inoltre, la loro hit "Them Bones" occupa la 39ª posizione tra i 50 brani metal migliori di sempre, secondo la "Gibson".
I Metallica, inoltre, hanno dichiarato di aver sempre voluto andare in tour con la band, citando Layne Staley come una grande influenza per la realizzazione dell'album St. Anger e del più recente Death Magnetic, tanto da aver portato avanti le registrazioni dell'album con una foto di Staley accanto, portata in studio da Kirk Hammett.
Il rapporto tra Hetfield e Staley, tuttavia, è stato sempre abbastanza freddo, soprattutto in seguito a un episodio avvenuto nel 1994, quando gli Alice in Chains furono costretti ad abbandonare alcune date al fianco dei Metallica a causa della dipendenza di Staley e vennero sostituiti dai Candlebox: in quell'occasione Hetfield prese in giro Layne davanti al pubblico mimando con il braccio il gesto dell'iniezione dell'eroina sopra le note di "Man in the Box". Le due band sono tuttavia rimaste sempre amiche.
Discografia
1990 – Facelift 1992 – Dirt 1992 - Sap (EP) 1994 - Jar of Lies (EP) 1995 – Alice in Chains 2009 – Black Gives Way to Blue 2013 – The Devil Put Dinosaurs Here 2018 – Rainier Fog
Forse solo il primo album (senza Patton) richiama un pò le loro sonorità
