CITAZIONE (cubo cosmico @ 23/10/2019, 00:52)
(...) mi piacerebbe sapere l'opinione (...) su quelli che potrebbero essere i numeri/personaggi/serie che saranno rivalutati e ricercati nel prossimo futuro.
CITAZIONE (DYD_HRM @ 23/10/2019, 11:21)
(...) La mia teoria è la seguente: il motore del collezionismo, in molti casi, è la nostalgia (che poi si trasforma in ricerca). Un uomo adulto cerca, innanzitutto, i vari Topolino, Tex, Diabolik, Satanik, Kriminal, Uomo Ragno, Batman ecc ecc per poter (ri)accarezzare tutti quegli albi già toccati durante l'infanzia; poi, da lì, nasce la "malattia" della ricerca,
Vero
CITAZIONE (DYD_HRM @ 23/10/2019, 11:21)
La roba Disney non morirà mai proprio perché, alle spalle, c'è un'industria molto potente (tanto che il 90% dell'intrattenimento USA appartiene a loro) che da generazioni forgia sempre nuovi disneyani.
Anche qui vero
, anche se i tradizionali personaggi Disney mi sembrano meno popolari di un tempo (niente più "Paperino's" o "Una sorpresa su cinque sarà uno di noi").
C'è stata una modifica nel mercato del fumetto: le ristampe distribuite in edicola dai quotidiani, a cadenza settimanale, sono riuscite là dove gli editori di fumetti tradizionali fallivano
: mentre prima la Marvel classica veniva ristampata (intendo in edicola, non in fumetteria) solo per breve tempo su base mensile, con l'edizione Corriere/Gazzetta si è avuta sin troppo abbondanza
, e si sono viste cose che prima si potevano solo auspicare (Tintin, Lucky Luke, DC anni 50 ...)
. Anche se ... si ristampano sempre le stesse cose, escludendone altre, non ci sono più antologici e, salvo qualche eccezione, i quotidiani ripropongono materiale vecchio, di quando i fumetti erano veramente popolari, e non i fumetti recenti, meno venduti e più violenti
.
Quindi, in futuro certe cose saranno inflazionate (quante ristampe hanno avuto i primi 75 numeri di Alan Ford?
), altre continueranno ad essere dimenticate, altre più recenti, con meno lettori e minor tiratura già in partenza, saranno un pò di nicchia ...
CITAZIONE (cubo cosmico @ 23/10/2019, 11:27)
(...) Sembrano esserci mode "momentanee" che portano dagli altari alla polvere serie di recente pubblicazione con una velocità disarmante (...) Il caso più emblematico di tutti per me è dato dalle serie Ultimates, il cui valore è letteralmente sprofondato (...).
La Corno chiuse nell'84, dieci anni dopo, ma forse anche prima, c'era un'enorme richiesta delle sue pubblicazioni. Direi che la stessa cosa NON è successa con Star Comics e Play Press.
Ecco, questi sono due esempi di quello che intendevo dire
. Insomma, a parte l'"archeologia", tra cose inflazionate e cose svalutate non mi sembra di vedere Gronchi Rosa futuri, ma è solo una impressione ...