| Ignoro cosa sia la botta di culo.........prima di tutto, per idiosincrasia nei confronti della fortuna, poi perchè non ho mercatini e negozietti di carta straccia ed affini vicini, poi perchè non sarei mai capace di pagare ad un privato, ancor chè fosse ignaro del " valore commerciale" di quello che mi offre, una cifra troppo distante da quella di una transazione equa ( nessuno si offenda, ma per me collezionare è solo svago con un costo, a pagare troppo di meno mi sentirei un disonesto ), poi perchè non acquisto nulla che non debba restarmi in collezione ( non acquisto doppioni se non per sostituzione ) e meno che mai per rivendere ricavandoci un utile reale...........
La botta di culo, dea bendata maledetta, è stata quando mia madre mi fa ( ero appena rientrato dall'università): " Ti ho messo in camera uno scatolone pieno di giornalini. Sai, era stato messo nel vano rifiuti comuni per essere raccattato dagli spazzini, ma era una scatola a parte, pulitissima e piena di fumetti". Dico io, Dea Bendata troia, poteva essere una scatola piena di quei giornalacci anni 50 che collezionavo io? No, c'erano i primi 70 Zagor Zenith, a partire dal primo salvo due/tre numeri! Il più basso mancante era il 59. Che avevo inserito poi come scritta rossa. Ma era tutto materiale che non mi interessava minimamente ( neppure oggi, ad onor del vero) e in quegli anni valeva praticamente zero.
La mia botta di fortuna ( per me ovviamente) è stata l'acquisto da un collega di una Linus completa dal quarto anno in poi ( " la compravo per fare il figo con la mia ragazza, sai eskimo e Linus faceva intellettuale. Non è ho mai aperto neppure un numero"). A circa 1 euro al pezzo, spedizione compresa. Pensavo di ricevere una Linus ben tenuta, invece era veramente mai aperta ( il che vuol dire con tutti i manifesti e gadget vari ancora intonsi al loro posto ).
Ultimamente, una Tex con bustina di Pinocchio ( ma aperta e con tre sole figurine ). Pagata però poi nell'acquisto complessivo a prezzo di mercato........ Ecco, per me botta di c... vuol dire trovare un oggetto raro. In questo senso queela striscia è per me una botta di culo.
|
