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Il futuro valore dei fumetti di oggi.

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view post Posted on 25/10/2017, 16:12
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Uomo del domani... oggi è in vacanza - Amministratore surrogato Pizzaiolo digestivo

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Calabria (solo pochi mesi dell'anno)/ Gran Bretagna (per la maggior parte del tempo)/ Nord America (per qualche giorno all'anno)/ Asia (quasi mai). Insomma, chiedete sul momento.

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Concordo sul fatto che ormai tutti, chi più chi meno, conserviamo ciò che acquistiamo in maniera maniacale rispetto al passato; tempo fa, parlando di manga, ipotizzai quanti One Piece di prima edizione e in condizioni perfette, potessero circolare fra 20 anni.
Ecco, le eccezioni ci sono e ci saranno sempre, e credo che tutto dipenda sempre dalla somma tiratura + domanda (escluderei le condizioni visto che, come abbiamo stabilito, ormai tutti si prendono cura dei propri albi, credo che difficilmente vedremo un albo con scritte risalenti a questo periodo).
 
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view post Posted on 25/10/2017, 16:45

Uomo Senza Paura

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Sono d'accordo con Helligen. E' diventato collezionabile ciò che in origine non era inteso per essere collezionato, e quindi è stato disperso/distrutto in vari modi. Quanto si produce, non voglio dire dagli anni '70 ma almeno dagli '80 - '90, generalizzando, viene assorbito in gran parte da lettori - collezionisti e... inutile ripetere le conclusioni di Helligen.
 
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view post Posted on 26/10/2017, 09:50
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Uomo del domani... oggi è in vacanza - Amministratore surrogato Pizzaiolo digestivo

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Calabria (solo pochi mesi dell'anno)/ Gran Bretagna (per la maggior parte del tempo)/ Nord America (per qualche giorno all'anno)/ Asia (quasi mai). Insomma, chiedete sul momento.

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QUOTE (helligen @ 10/25/2017, 04:45 PM) 
dubito che un fumetto stampato oggi (o negli ultimi 20 e passa anni) potrà avere un chissà quale incremento di valore...

Scusa se ti quoto solo questo pezzettino ma non sono molto d'accordo.
Giusto un esempio: le ristampe DeAgostini dei numeri 1.
Hanno un valore altalenante (quella di Diabolik l'ho vista invenduta a 64€ ancora blisterata mentre quella di Dylan Dog superò i 200 in un'asta) ma, rispetto alla spesa iniziale (mi pare che la prima uscita costasse 1€ o qualcosa del genere e le altre siamo comunque sui pochi euro), oggi, non la si cede in perdita, anzi.
Diciamo che è molto difficile che un fumetto stampato oggi possa incrementare il suo valore, ma 1 caso su 1000 c'è sempre.
 
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view post Posted on 26/10/2017, 10:28
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Erede della Famiglia De Frissac

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A me pare semplice, acquisterà valore (sempre se resterà interesse per quell’articolo) ciò che, ab origine, era nato a tiratura limitata, quindi già con fini tra il collezionistico e lo speculativo.....tutto ciò che è “a tiratura libera”, viceversa, al massimo manterrà il prezzo di copertina, se in condizioni illibate.
 
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view post Posted on 26/10/2017, 10:44
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Ragazzo Giallo

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CITAZIONE (helligen @ 24/10/2017, 08:50) 
I manga dal punto di vista collezionistico sono a mio avviso emblematici : intanto sono concepiti "a termine" e quindi la maggior parte ha una visibilità limitata nel tempo e poi quelli di maggior successo vengono si periodicamente riproposti in nuove edizioni ma questo, se da un lato contribuisce a mantenerli visibili sul mercato, dall'altro ha paradossalmente un effetto sminuente sulle vecchie edizioni in quanto di norma i nuovi lettori preferiscono le edizioni più recenti (che di solito sono anche migliori delle precedenti) piuttosto che andare a cercare i vecchi... ai miei occhi gli appassionati di manga mi sono sempre sembrati più lettori che non "cultori" delle prime edizioni e quindi non collezionisti o quantomeno non nell'accezione che comunemente si dà a questo termine...

Mi ricordo infatti un vecchio post di Fabio nel quale diceva che i lettori di manga sono, appunto, lettori, più che collezionisti, difatti gli mostrò la prima edizione di un personaggio ( forse Ken il guerriero, ora non ricordo esattamente ) e quelli gli mostrarono le edizioni più recenti dicendogli "ma quello è vecchio, questi sono nuovi!" :D

CITAZIONE (carpi87 @ 24/10/2017, 12:03) 
CITAZIONE (DYD_HRM @ 24/10/2017, 12:00) 
Perché, c'è qualcuno che è diventato ricco vendendo fumetti? Forse solo chi acquistò la prima serie di Tex gigante all'epoca avrà fatto incassare una bella sommetta a qualche fortunato ereditiero. O qualcuno che s'è trovato le prime annate della TG in soffitta.
Personalmente non ho mai venduto manco una spilla (anche perché ci andrei comunque a perdere) ma sarei curioso, ovviamente, dell'ipotetico valore di ciò che possiedo.
Diciamo che la mia domanda serve solo per capire cosa è opportuno acquistare oggi per poi non doversi trovare nella condizione di dover staccare assegni in futuro.

in questo caso secondo me serie limitate di testate famose, ad esempio il topolino 3000 metallizzato è un acquisto che farei (se ne trovo uno ad un prezzo decente) perchè ne esistono solo 100 copie e sicuramente col passare del tempo il valore non potrà fare altro che salire (a meno che nessuno collezioni più topolino)

Tempo fa vidi uno proporre il n.3000 di Topolino blisterato da abbonamento a 100 euro :D ( ne ho uno anch'io, facente parte di un blocco di circa 100 Topolino, tutti blisterati da abbonamento perchè il proprietario non era più interessato a leggerli, quindi quelli delle ultime due annate circa non li aprì neppure dal blister, prima di sospendere definitivamente l'abbonamento ).

CITAZIONE (DYD_HRM @ 24/10/2017, 02:00) 
Sono stato molto dubbioso se aprire una nuova discussione o meno, perché poteva essere integrato nel 3d "I collezionisti di domani : cosa collezioneranno?"; ma poi ho capito che nella vita bisogna rischiare ed eccomi qui con un nuovo topic dall'argomento scottante: Quali saranno le serie che, in futuro, raggiungeranno alte quotazioni nel mercato collezionistico?
Ho sempre pensato che, vista la diffusione del collezionismo, solo collezioni con le tirature più basse possano avere qualche chance di essere quotate. Ovviamente, la tiratura sola non basta, ci vuole anche la domanda: se, oggi, personaggi come Martin Mystere o Nathan Never sono apprezzati da una certa cerchia di affezionati e magari tra 10 anni uscisse una serie tv o un film su questi personaggi, i fumetti potrebbero attirare l'attenzione morbosa dei collezionisti e le quotazioni di mercato slittare verso l'alto proprio per l'aumento della domanda.

Parlando, ad esempio, di serie Bonelli, solitamente molto facilmente reperibili in quanto stampate su grosse tirature, devo dire che alcune, oggi, non sono più così facilmente rintracciabili ( tra quelle relativamente "recenti", cioè dagli anni 70 in poi ).

Per esempio, anche girando per mercatini, di Tex anni 70 ( sia originali che ristampe ) vedo ne circolano sempre a vagonate : non dicasi lo stesso, per esempio, per i numeri di Zagor ristampa ( la cosiddetta "scritta rossa", della quale uscirono 161 numeri tra il 1970 e il 1983 ) : ebbene, non è che non se ne vedano, ma comunque ne vedo sempre pochissimi e sempre più raramente, se rapportati al numero spropositato di Tex in circolazione.

Stessa cosa ho notato di Martin Mystere : quasi sempre vedo in giro numeri successivi al 100, entro i primi 100 invece ( e soprattutto entro i primi 50/60 ) non ne vedo praticamente mai ( a differenza, ad esempio, di Mister No, che, pur essendo più datato, lo vedo invece molto più facilmente in giro, vecchi numeri compresi ).
 
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view post Posted on 26/10/2017, 10:50
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Uomo del domani... oggi è in vacanza - Amministratore surrogato Pizzaiolo digestivo

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Calabria (solo pochi mesi dell'anno)/ Gran Bretagna (per la maggior parte del tempo)/ Nord America (per qualche giorno all'anno)/ Asia (quasi mai). Insomma, chiedete sul momento.

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QUOTE (Marc O'bliterateur @ 10/26/2017, 11:32 AM) 
Mi ricordo infatti un vecchio post di Fabio nel quale diceva che i lettori di manga sono, appunto, lettori, più che collezionisti, difatti gli mostrò la prima edizione di un personaggio ( forse Ken il guerriero, ora non ricordo esattamente ) e quelli gli mostrarono le edizioni più recenti dicendogli "ma quello è vecchio, questi sono nuovi!" :D

C'è anche da dire che i manga, nelle loro versioni ristampa sono, solitamente, migliori rispetto alla versione precedente.
In Italia, soprattutto l'adattamento ai dialoghi e l'impaginazione non solo portavano allo snaturamento dell'opera (cambiandone addirittura i nomi ai personaggi o stravolgendo i dialoghi), ma anche ad un allungamento nella numerazione degli albi. Con le ristampe, molto spesso, il formato replicava fedelmente quello orientale (con tanto di "apertura alla giapponese") e venivano fatte le giuste modifiche anche in fase di traduzione.
Solitamente, un manga che viene ristampato è molto meglio di uno originale edito in Italia più di 20 anni fa.


QUOTE
Parlando, ad esempio, di serie Bonelli, solitamente molto facilmente reperibili in quanto stampate su grosse tirature, devo dire che alcune, oggi, non sono più così facilmente rintracciabili ( tra quelle relativamente "recenti", cioè dagli anni 70 in poi ).

Per esempio, anche girando per mercatini, di Tex anni 70 ( sia originali che ristampe ) vedo ne circolano sempre a vagonate : non dicasi lo stesso, per esempio, per i numeri di Zagor ristampa ( la cosiddetta "scritta rossa", della quale uscirono 161 numeri tra il 1970 e il 1983 ) : ebbene, non è che non se ne vedano, ma comunque ne vedo sempre pochissimi e sempre più raramente, se rapportati al numero spropositato di Tex in circolazione.

Stessa cosa ho notato di Martin Mystere : quasi sempre vedo in giro numeri successivi al 100, entro i primi 100 invece ( e soprattutto entro i primi 50/60 ) non ne vedo praticamente mai ( a differenza, ad esempio, di Mister No, che, pur essendo più datato, lo vedo invece molto più facilmente in giro, vecchi numeri compresi ).

Di Zagor "scritta rossa" ne ho preso uno proprio ieri :lol:.

DNDh7-RWkAAXgbc

Su Martyn Mystere e Mr No non ho notato nulla anche perché sono 2 serie che non seguo.
 
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view post Posted on 26/10/2017, 10:57
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Ragazzo Giallo

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Della Freccia Mortale ne ho due doppioni, oltre alla copia della mia collezione :D
 
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view post Posted on 26/10/2017, 11:50
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Inviato di Mjorek

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proviamo a fare un salto nel tempo, andiamo al 01/01/1954 ( una data a casaccio ) e poniamoci
la stessa domanda : Il futuro valore dei fumetti di oggi.
quali previsioni facciamo?
 
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view post Posted on 26/10/2017, 11:57
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Agente del Gruppo T.N.T.

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Buoni per accendere il camino, azzardarei.

Discorso a parte per le strisce perché le pagine, strappate a metà in corrispondenza della graffette, erano perfette per diventare bussolotti per la cerbottana.

:cryb:
 
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view post Posted on 26/10/2017, 13:30
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Re del Delitto

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CITAZIONE (DYD_HRM @ 26/10/2017, 10:50) 
CITAZIONE (helligen @ 10/25/2017, 04:45 PM) 
dubito che un fumetto stampato oggi (o negli ultimi 20 e passa anni) potrà avere un chissà quale incremento di valore...

Scusa se ti quoto solo questo pezzettino ma non sono molto d'accordo.
Giusto un esempio: le ristampe DeAgostini dei numeri 1.
Hanno un valore altalenante (quella di Diabolik l'ho vista invenduta a 64€ ancora blisterata mentre quella di Dylan Dog superò i 200 in un'asta) ma, rispetto alla spesa iniziale (mi pare che la prima uscita costasse 1€ o qualcosa del genere e le altre siamo comunque sui pochi euro), oggi, non la si cede in perdita, anzi.
Diciamo che è molto difficile che un fumetto stampato oggi possa incrementare il suo valore, ma 1 caso su 1000 c'è sempre.

Con tutto il rispetto e mi auguro di sbagliare, ma dubito fortemente che tra 20 anni ci sia qualcuno disposto a svenarsi per le ristampe DeAgostini dei numeri 1.
 
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view post Posted on 26/10/2017, 13:36
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Uomo Nuvola

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CITAZIONE (bobwalter @ 26/10/2017, 12:50) 
proviamo a fare un salto nel tempo, andiamo al 01/01/1954 ( una data a casaccio ) e poniamoci
la stessa domanda : Il futuro valore dei fumetti di oggi.
quali previsioni facciamo?

A parte alcune eccezioni dei pochi soliti noti, come possiamo rendercene conto seguendo il mercato si alle a varie fiere che su internet, una buona parte non hanno più valore perché non più ricercati o collezionati, molte serie degli anni '50 non venivano più richieste già a fine anni '70, poi vi è stato l'avvento dei supereroi Corno che alla soglia dell'anno 2000 iniziarono una lenta discesa, adesso sono ancora ricercati ma non come all'inizio e soprattutto basandosi sulla qualità. Teniamo presente che all'inizio degli anni '50 vi sarebbe stato ancora un lungo periodo favorevole al collezionismo dei fumetto o cartaceo in genere, adesso, pronosticare il futuro sul valore dei fumetti di oggi, è un azzardo, la continua trasformazione dei mezzi di comunicazione di massa , da internet ai cellulari ha cambiato tutto un mondo, gli interessi della grande maggioranza dei giovani , futuri ipotetici collezionisti, sono altri. :unsure:
 
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view post Posted on 26/10/2017, 13:53
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Uomo del domani... oggi è in vacanza - Amministratore surrogato Pizzaiolo digestivo

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QUOTE (procione_del_maine @ 10/26/2017, 02:30 PM) 
Con tutto il rispetto e mi auguro di sbagliare, ma dubito fortemente che tra 20 anni ci sia qualcuno disposto a svenarsi per le ristampe DeAgostini dei numeri 1.

Bè, ogni cosa ha un suo periodo, oggi quei n.1 DeAgostini hanno un loro mercato, fra 20 anni forse no perché non ci sarà più nessuno a volerli. E' proprio questo il punto: è difficile, oggi, prevedere quali saranno le serie che avranno certe attenzioni in futuro, dove la domanda crescerà, l'offerta diminuirà e le quotazioni slitteranno. E' difficile fare una previsione oggi, ma penso (così come in ogni epoca) che ci sarà sempre quella mosca bianca che genererà la bolla speculativa.

QUOTE (essio @ 10/26/2017, 12:57 PM) 
Buoni per accendere il camino, azzardarei.

Discorso a parte per le strisce perché le pagine, strappate a metà in corrispondenza della graffette, erano perfette per diventare bussolotti per la cerbottana.

:cryb:

Hai detto bene... ma stai parlando di un'epoca dove, per forza di cose, ci sarà sempre e comunque "l'oggetto del desiderio". Oggi compro un Diabolik per 150€, fra 20 anni lo posso anche gettare nel camino ma, nel frattempo, cosa avrà preso il posto di quel Diabolik?

QUOTE (Marc O'bliterateur @ 10/26/2017, 11:57 AM) 
Della Freccia Mortale ne ho due doppioni, oltre alla copia della mia collezione :D

Questo l'ho comprato ad 1€ e l'ho piazzato vicino al comodino.
La sera prendo sonno soltanto leggendo (fumetti e libri).
 
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view post Posted on 26/10/2017, 14:05
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Ragazzo Giallo

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CITAZIONE (DYD_HRM @ 26/10/2017, 14:53) 
CITAZIONE (Marc O'bliterateur @ 10/26/2017, 11:57 AM) 
Della Freccia Mortale ne ho due doppioni, oltre alla copia della mia collezione :D

Questo l'ho comprato ad 1€ e l'ho piazzato vicino al comodino.
La sera prendo sonno soltanto leggendo (fumetti e libri).

Però, se ti manca, devi prima prendere il 61 ( l'Arciere Rosso ), che è la prima puntata di quella storia :D

Io invece leggo se sono abbastanza sveglio, per rilassarmi e seguire la lettura in modo lucido e piacevole, se mi sento già stanco e assonnato rinuncio :D ( e smetto non appena inizio ad avere sonno, se capita prima del previsto, riprendendo a leggere quando sono più "fresco" :D ).
 
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view post Posted on 26/10/2017, 14:40
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Principe nel suo Giardino

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CITAZIONE (DYD_HRM @ 25/10/2017, 14:41) 
Concordo con helligen visto che questa questione fu uno dei motivi che mi spiensero a non rimandare l'acquisto, però ci tengo a chiarire un concetto fondamentale: Qui nessuno, penso (almeno io), voglia speculare sulle proprie collezioni; conoscere l'ipotetica quota di mercato di ciò che si colleziona, è solo una curiosità che in nessun modo può cambiare quelle che sono le intenzioni di chi spende i propri soldi per i propri beni. Ad esempio, che la Jacovitti Collection dovesse valere, ipoteticamente, 500 € o 50 € a me non cambia nulla visto che non voglio cederla.
Io, comunque, vado un po' controcorrente con il pensiero di Atreides73: Non arriverà mai a cifre elevatissime sui singoli ma, una completa con fascicoli, fogli volanti e poster (meglio ancora se blisterata), a 390€, fra 15 anni, non la prendi. Mettiamoci pure quei già citati numeri test che già oggi, nel 2017, si trovano con una certa difficoltà. No, il mio pensiero è che minimo un centino in più, per una non blisterata, ci vorrà.

sono tutte speculazioni ovviamente...però...siamo così sicuri che fra 10 o 20 anni la moda dei blisterati sarà ancora in auge?
ammesso che rimanga un certo numero di feticisti interessati alla cosa...nutro invece più seri dubbi sulla rivalutazione delle sblisterate.

chi è appassionato di Jac e Cocco verosimilmente la sta facendo ora; temo che fra 15 anni i collezionisti del Maestro e del personaggio saranno meno di quelli attuali...per cui...
 
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view post Posted on 26/10/2017, 14:40
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Specialista della Scudo

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CITAZIONE (DYD_HRM @ 26/10/2017, 10:50) 
CITAZIONE (helligen @ 10/25/2017, 04:45 PM) 
dubito che un fumetto stampato oggi (o negli ultimi 20 e passa anni) potrà avere un chissà quale incremento di valore...

Scusa se ti quoto solo questo pezzettino ma non sono molto d'accordo.
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Diciamo che è molto difficile che un fumetto stampato oggi possa incrementare il suo valore, ma 1 caso su 1000 c'è sempre.

Questo esempio rientra nella classica eccezione che conferma la regola ;)

Se consideri le CENTINAIA di fumetti che escono ogni mese (basta sfogliare cataloghi come Anteprima e Mega), le poche eccezioni sono le classiche gocce in un oceano di materiale il cui valore sicuramente non aumenterà, anzi... come ho già detto, le eccezioni ci saranno sempre ma saranno appunto eccezioni... ;)
 
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