Grazie.
La giornata è davvero volata e per fortuna che c'era il festivo a disposizione, altrimenti non sarei potuto andare. Infatti inizialmente doveva essere oggi il giorno di partenza.
Padiglioni Garibaldi (fumetterie, associazioni di appassionati, stampe)
Fuori in certi punti si faticava a camminare, ma dentro i tendoni non c'era assembramento quando sono passato. Con la suddivisione della fiera in aree tematiche il problema del "non posso stare in pace a guardare, cercare, parlare con i fumettari" forse è un non problema ormai.
Per "vivere" al meglio gli stand del vintage, o si è un collezionista che sta nel giro, insegue e conosce i pezzi top, oppure all'opposto, bisogna essere uno alle prime armi, che ha l'imbarazzo della scelta nel cercare il tanto che gli manca tra le file dei volumi di Tex, Zagor, Diabolik e Topolino. Non essendo né l'uno né l'altro non mi sono fermato granché (non avevo nemmeno nulla da recuperare).
Allo stand di Little Nemo ho sfogliato l'artbook di Breccia. Ci sono molte tavole di fumetti e tanti dipinti per chi è un grande fan dell'artista. Io scopro di non esserlo abbastanza perché non ho avuto dubbi nel rimettere a posto il libro. Fosse costato la metà lo avrei acquistato, ma così no. Non so che mi aspettassi, forse più opere come la variant cover di Adami Wild del 2014.
Bello il portfolio
Le chicas di Bernet presentato da Associazione La NonaArte. Però, anche a volerlo comprare (diventando soci), la difficoltà sta nel trasportare in maniera sicura questo tipo di prodotti. Bisognerebbe partire da casa con l'intenzione di prenderli, muniti di una cartellina di platica "tipo scuola" per gli album da disegno A3.
A proposito di Bernet ho scambiato due parole con l'editore Stefano Bartolomei che mi ha parlato del progetto non andato in porto di un'edizione completa di
Chiara di Notte ad opera di un quotidiano. La speranza è che un certo editore più piccolo si imbarchi nell'impresa. Ne stanno discutendo, vedremo.
Bartolomei aveva il volume
El Arte de Bernet pubblicato questa estate da Panini Cómics España. La Panini nostrana quando lo pubblicherà? Ho letto un resoconto della conferenza di questa mattina e non si fa menzione di Bernet.
Qui le novità di Bernet:
#entry428491072Padiglione Giglio
Qui ogni volta so di trovare lo sketchbook annuale che Simone Bianchi presenta al San Diego Comic-Con, e così è stato. In più un volume fresco-fresco (edizione di novembre 2017):
Frezzato, Dell'Otto allo stand Octavalegio (con in bella vista
Marvel Secret Work Dell’Otto 1998 – 2016) e Federico Bertolucci che firmava il suo portfolio "Love". Un'altra tentazione ma vale il discorso fatto per quello di Bernet.
In fondo, in un angolino, c'era unp spazio pieno di artbook di Humberto Ramos, J. Scott Campbell, Arthur Adams, ecc.. Tutti volumi acquistabili solo in store americani, escluse poche eccezioni com Pulp's, una fumetteria di Parigi che li va a prendere oltreoceano per poi rivenderli in Europa a prezzo maggiorato.
Penso: "Ma guarda un po', questo sembra quasi come Pulp's". Ed era Pulp's.
Sulle mappe in pdf di Lucca Comics non è segnata quindi sorpresa! Doppia sorpresa quando ho visto che c'erano due copie di
3000 Moments di Pascal Campion. Un libro che - ho scoperto oggi - non è più acquistabile sul sito dell'autore che ora spedisce solo negli USA e in Canada. E comunque erano costi di spedizione alti e dogana sicura, dunque non ho esitato a prendere una chicca introvabile in Europa.
In aggiunta il primo sketchbook di Glenn Fabry e lo sketchbook di Meynet della Comix Buro. Entrambi venduti a poco.
Borsa sempre più pesante, portafogli sempre più leggero.
Padiglioni Panini e Bonelli
Salto veloce in Piazza San Martino per sfogliare alcune novità della Panini..che non c'erano (mah) e poi mi sono fermato un attimo ad osservare questo...come chiamarlo?...fenomeno naturale di migrazione, tipo gli gnu che attraversano il fiume con i coccodrilli: i bonelliani in fila.
Padiglione Napoleone
Avevo un programma di spese che ho rispettato solo parzialmente ma in generale ho evitato di comprare tutto quello che posso ordinare con comodo in fumetteria.
I nuovi libri di Manara e Liberatore della Comicon Edizioni ad esempio li ho già ordinati e quindi ho solo dato un'occhiata. Edizioni Inkiostro non faceva sconti (e qui arriva Stimeex che cita Gunny
) e quindi acquisterò online l'artbook di Fabry.
La 001 Edizioni non aveva il cofanetto di Barbara di Zanotto realizzato da De Vincentiis, perciò tanto vale rinunicarsi ormai.
Ho dimenticato di passare alla Mondadori Comics.
Alla Ominiky (casa editrice spagnola di nuovo in visita inItalia) ho già elargito l'anno scorso.
Però mancava ancora lui, il top player della mia campagna acquisti lucchese: Stanley Lau! Ospite della Scuola del fumetto di Palermo allo stand vicino la statua di Napoleone.
CITAZIONE
Stanley "Artgerm" Lau è uno degli artisti digitali contemporanei più famosi i cui lavori sono stati pubblicati da Capcom, DC Comics, Square Enix e altri ancora.
Studia Grafic Desisgn a Singapore e fonda Imaginary Friends Studios. Con il San Diego Comicon parte la sua carriera nel mondo videoludico e dell’intrattenimento mondiale.
Lavori che spaziano dal Character Design alle cover, dalle illustrazioni alla progettazione di interi mondi, lavorando per “Batman Dark Knight”, “DOTA” (“Defense of the Ancients”), “World of Warcraft”, “Star Wars Galaxies”, “Street Fighter”, “Front Mission”, “Planetside” e molti altri. Tra gli ultimi citiamo le recenti cover per “Supergirl”, per la DC Comics.
Tra i primi artisti a usare mezzi digitali, diventa maestro nell'utilizzo di tavolette grafiche e programmi specifici, tenendo anche corsi e realizzando workshop. Tuttavia, non disdegna i mezzi artigianali.
Potete trovarlo tutti i giorni presso lo stand della Scuola del Fumetto a firmare il suo sketchbook o le stampe delle sue illustrazioni, o alla presentazione di sabato 4 novembre presso la Sala Tobino alle 13.00.
Stanley “Artgerm” Lau sarà ospite a Lucca Comics & Games in collaborazione con Scuola del Fumetto e Grafimated Cartoon.
Dopo aveli visti per anni da lontano, a disposizione solo dei visitatori del SDCC, dopo averli guardati ancora più da lontano su eBay per i prezzi folli (anche più di 100 euro a libricino), ecco i quattro
Superbelle usciti solo a San Diego dal 2014 allo scorso luglio:
Tutti firmati e...
...Con disegno fatto al momento.
Prima di uscire dal padilgione ho avuto tempo di arrotondare con lo sketchbook 2017 di Alex Ross,
Bolero di Manara preso da Edizioni Di, e un nuovo volume di Nizzoli preso alla Comma 22. E' datato ottobre 2017 dunque anche questo è una novità (di cui non sapevo nulla). Piccole spese.
In due ore e mezza finiti i soldi. E meno male che li porto contati
(vabbé, è un budget che metto da parte durante l'anno). Però mi avanzava ancora qualche euro, così sono tornato al Carducci e ho preso uno sketchbook da Livia De Simone:
Con disegno e dedica.
Dopodiché ho telefonato al gruppo che dovevo incontrare e da lì sono state solo conferenze di editori di manga, visite agli editori di manga e...e niente, io ho guardato e basta
(non avrei comunque comprato nulla).
Imprevisto (che andava da me previsto) finale alla stazione: enorme folla di passeggeri che dovevano salire sul treno per Firenze. Ci sono voluti 45 minuti per far accedere tutti ai binari, entrare nei vagoni e partire.