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| CITAZIONE (billyhusky @ 26/2/2017, 11:52) Facendo scan delle cover degli albi delle varie serie, controllando almeno prima ed ultima facciata, capita di scorrere poi rapidamente le pagine interne. Qualche bel disegno, ma per la massima parte tavole di uno squallore grafico unico, che ( per rispetto dei disegnatori ), voglio pensare siano solo "cose tirate via", compensate con un panino ed una birretta, o poco più. C'è un abisso qualitativo tra le cover, non di rado veramente belle ( anche quelle delle serie satiriche corna/caserme/camionisti / insegnante generosa) e gli interni ( abitualmente poco più che , mi si perdoni il termine, pedestri) inguardabili. A tal punto che, per leggere le storie, dovrei chiudere gli occhi per non vedere tavole così scarse. Ma possibile che non ci fossero a disposizione disegnatori meno scarsi? Bisogna tenere presente che in quel periodo non esisteva ancora un pubblico di lettori collezionisti interessati alla qualità della storia e dei disegni, vendevano lo stesso anche con storie e disegni fatti in fretta e scadenti anche se nel primo periodo , quello degli anni '60 bisogna dire che la qualità era più curata sia nelle storie che nei disegni, le serie più famose come Isabella, Biancaneve ecc (Angiolini e Frollo) erano ottime ma, purtroppo, più di tanti numeri certi autori lasciavano e la qualità scadeva. Personalmente penso che Zora sia stata una delle poche che ha conservato una buona qualità di disegno per quasi tutta la serie.
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