Dopo oltre trent'anni esce il quinto numero di
Trumoon, la mitica fanzine salernitana che diede i natali, fumettisticamente parlando, ad un esercito di disegnatori dai grandi mezzi subito affermatisi professionalmente ai massimi livelli, che fecero coniare agli addetti ai lavori il termine "Scuola Grafica Salernitana"; Roberto De Angelis, Bruno Brindisi, Giuliano Piccininno, Raffaele Della Monica, Enzo Lauria, Maurizio Picerno, Giuseppe De Nardo, Daniele Bigliardo, Piroulì, Giorgio Piccininno, Luigi Coppola, Luigi Siniscalchi.
Il numero zero di Trumoon uscì nel 1982, distribuita a mano nelle edicole salernitane (all'epoca non esistevano le fumetterie) con copertina a quattro colori di Giuliano Piccininno e stampata in offset, spillata, 66 pagine in bianco e nero al prezzo di £. 2000, davvero un prodotto molto professionale per i tempi, che riscosse da subito un elevato successo di critica e di pubblico. L'anno dopo uscì il numero uno, con copertina di Daniele Bigliardo, 50 pagine in b/n al prezzo di £. 1800. L'ultimo numero, con doppia numerazione 3/4, uscì nel 1986.
Ormai gli autori, tutti straimpegnati professionalmente, non avevano più il tempo di seguire questo progetto.
Ma nel settembre 2017, dopo oltre 31 anni, Trumoon ritorna con il numero 5, che riprende idealmente la vecchia numerazione della fanzine, per iniziativa dell'omonima associazione culturale con sede a Salerno.
Intanto alla storica banda della "Scuola Salernitana", si erano aggiunti altri autori, tutti egualmente affermatisi ai massimi livelli nel mondo del fumetto: Luca Raimondo, Giuseppe D’Elia, Lucilla Stellato, Elisabetta Barletta, Giuseppe Liotti, Nardo Conforti, Angelo Pastore, Antonella Vicari, Luca Maresca.
Ora è la volta di questa terza generazione di autori salernitani, gli emergenti Luigi Giordano, Francesca Ferrara, Lorenzo Sorvillo, Anna Laviola, Anna Maria Iozzia, Nello Agresta, Alex Di Guida, Alessio Borrazzo, Mirko Di Noia, Mattia Ammirati, che hanno realizzato brevi storie inedite per il numero 5 e per il numero unico "
Trumoon One Sheet", uscito nel mese di aprile 2018, numero composto da un unico grande foglio più volte ripiegato su sè stesso che, aperto, consente di leggere le 5 belle storie pubblicate (molto scomodo in verità per la lettura, come la rivista Origami e, per chi ricorda, i primi 4 Alter Alter del 1980), con copertina di Daniele Bigliardo ed al prezzo di € 3,00.
Il numero 5 è un flip book, 64 pagine in b/n, € 5,00, con la copertina di Roberto De Angelis che introduce alcune storie inedite, per un totale di 37 pagine, realizzate nei primi anni 80 dai vari Brindisi, Piccininno, Lauria, Siniscalchi, Della Monica, Jacopone & Tecchia, per numeri della rivista mai stampati, come ci informa il nume titolare della rivista Giuliano Piccininno nella sua breve presentazione. Un vero e proprio "numero perduto", come lo definisce Piccininno, che dedica ai vecchi lettori che non hanno mai smesso di sognare".
La seconda parte della rivista (con copertina di Simone Ferrigno e Margherita Iuorio), pubblica storie realizzate dai giovani della "terza generazione" di Trumoon, due delle quali con la collaborazione di Piccininno e di Picerno.
Bentornato, Trumoon
Dalla mia collezione privata:
Il mitico numero zero del 1982, copertina di Giuliano Piccininno
Il numero 1 del 1983, copertina di Daniele Bigliardo
Lo splendido volume celebrativo realizzato dall'ANAFI, a cura di Raffaele De Falco, in tiratura limitata di 600 copie, nel 2005, per la celebrazione del ventennale di Trumoon (brossurato, cm. 30x21, pag. 283, copertina di Bruno Brindisi)
Il numero 5 del settembre 2017, copertina di Roberto De Angelis
Il numero 5 del settembre 2017, copertina di Simone Ferrigno e Margherita Iuorio
Il numero unico "Trumoon One Sheet" dell'aprile 2018, copertina di Daniele Bigliardo
