|
|
| CITAZIONE (Topo63 @ 1/3/2022, 11:40) CITAZIONE (wolp @ 1/3/2022, 11:39) Gli Albi di Topolino chiusero quando io ero bambino, avrò avuto 7 o 8 anni. Ricordo bene come di TL il giornalaio esponesse una enorme pila di albi, mentre gli AT erano messi in secondo piano, con una o due copie al massimo in vendita. Credo di non averli mai acquistati nuovi, li leggevo perché all'epoca lo scambio di fumetti tra noi ragazzini era frequente e quindi ne capitavano parecchi. Nei tardi anni 70 ricordo che ne acquistai alcuni numeri in edicola, ma davvero pochi, forse al massimo una decina, e comunque quando era ancora una fascia diffusa. CITAZIONE (Topo63 @ 1/3/2022, 11:35) Assolutamente si. È come dice Claudio, una serie in prossimità di una probabile chiusura riduce la tiratura e gli albi sono di meno quindi più rari e più cari. Si, ovvio : rimanendo ai Disney, credo che la stessa cosa accadde anche all'Almanacco Topolino, difatti quelli delle ultime annate si vedono in giro molto più di rado, in confronto ai numeri degli anni 70 ( negli anni 60 e 70 ci fu il boom per i fumetti, che andarono invece decisamente in crisi a partire dagli anni 80 ). Anche in alcune serie Bonelli gli ultimi numeri sono più rari, e difatti poi chiusero. Notavo, ad esempio, che gli ultimi numeri della ristampa di Zagor ( i cosiddetti "scritta rossa" ) sono abbastanza rari da trovare, poco diffusi ( evidentemente iniziò a vendere poco e ridussero la tiratura, fino poi a chiudere ), mentre, al contrario, gli stessi episodi si trovano a vagonate nell'edizione originale Zenith : uno di quei casi in cui è più rara la ristampa dell'originale
|
| |