La mia "umile ma onesta" collezione

Ho imparato a leggere sulle pagine di Braccio di Ferro prima di raggiungere l'età scolare. I miei ricordi partono che già leggo Braccio di Ferro, non che li sfoglio guardando soltanto le vignette. Li ho letti per un bel po', poi un trasloco, avvenuto mentre ero impegnato con l'università, ha decimato la mia collezione. Questi sono tutti recuperi recenti degli ultimi 5-6 anni.
I complimenti alla serie andrebbero però fatti non a me ma a Motta, Sangalli e Dossi, in prima linea tra i creatori della versione italiana di questo fumetto, oltre che allo scomparso Colantuoni, e a Sbattella che, in maniera invisibile e mai accreditata, correggeva alcune vignette ed era autore dei disegni delle barzellette e dei giochi.

Grazie. L'ordine è una mia mania: mi è capitato di non acquistare un libro perché di una edizione che scompagnava nella libreria dov'era destinato a stare.
Mi sto affacciando ora un po' al mondo dei supereroi... Da piccolo avevo un albo dell'Uomo Ragno in cui si ritrovava delle braccia di troppo e stava impazzendo, per la gioia di Kingpin... Vattelapesca che storia fosse!

Le tante serie dedicate sono quasi tutte ristampe di storie o albi più o meno vecchi ricopertinati e raccolti assieme. Per questo cerco soltanto i numeri 1.
Sul Popeye di Segar, invece, c'è davvero più roba anche se, a parte una prestigiosa edizione Comic Art che ora ha un costo proibitivo, non è facile recuperare l'opera omnia, tenuto conto che i vari Oscar Mondadori spesso contengono storie apocrife di quello che considero il primo vero supereroe dei fumetti.

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Già che c'ero ho aggiornato un po' i numeri del messaggio di apertura.

Edited by Gaspare Pero - 11/6/2017, 19:46

Tenuto conto che, a memoria, la storia era già iniziata e non finiva in quell'albo, credo fosse la parte centrale. Anche se a vedere le copertine, quella dove c'è la parte iniziale mi dice qualcosa...
Probabile che fosse una ristampa, dato che quando uscì inedito non ero ancora nato, oppure era in una busta sorpresa assieme ad altro...
Grazie.

Vivamente consigliata anche la seconda storia con Morbius, in Italia su Uomo Ragno #119-120 (storia in due parti tratta da Marvel Team-Up, nella seconda parte della quale gli X-Men si incontrano, credo per la prima volta, con l’Uomo Ragno e insieme a lui affrontano Morbius). Veramente bellissima… da bambino, quando i vampiri mi terrorizzavano e cominciavo a superare questa paura, la lessi e mi rimase profondamente impressa. A mio parere quasi più bella della storia di esordio (il #100-101 ha alcuni "salti" nel succedersi degli avvenimenti narrati in retrospettiva).


Molto belli… Non ho mai letto granché della Bianconi. Ricordo qualcosa di Nonna Abelarda e Geppo.

La vorrei anche io quella foto.
Purtroppo al momento il grosso sta a casa dei miei genitori; a casa mia, dove ho poco spazio, tengo solo le cose da leggere e qualche collana tematica, tipo i Classici del fumetto di Repubblica e i volumi Annexia.

Grazie dei complimenti.

Ecco qua l'ultima parte dei miei fumetti ospitati a casa dei miei genitori. Restano ancora esclusi i Topolino (che sono nella cantina di quella casa per mancanza di spazio) e alcuni libri a fumetti (che ritengo stiano bene tra i libri...).



In prima fila, da sinistra, Gundam Lost War Chronicles e Gundam Origini della Star Comics... completi! Ritengo Gundam Origini un capolavoro di manga, sebbene sia stato difficile stargli dietro dato che iniziò a uscire in edicola ogni due mesi e poi divenne semestrale e distribuito solo in fumetterie. Ho avuto il piacere di vedere pubblicata una mia lettera nella rubrica della posta di uno dei primi numeri.
A seguire ecco Capitan Harlock della D-Visual, con senso di lettura originale e non ribaltato all'occidentale. Edizione in 4 volumi precedente la più recente in 5.
Poi vari albi Bianconi/Metro recuperati in lotti dei quali mi interessavano gli albi della serie principale. Da segnalare:
- i tre albi spillati in formato bonelliano, che sono i primi tre numeri di Grissino.
- Soldino Speciale n °120, che contiene una storia lunga quasi 100 pagine, ristampa di "Base missilistica" apparsa sul n° 1 di Fantasie Allegre, con testi di Michele Gazzarri e disegni di Giovan Battista Carpi.
- un numero di Bongo contenente, con mia sorpresa, una discesa di Abelarda nell'inferno di Geppo in versione Colantuoni.
- tre albi di Gran Geppo, finiti in collezione per motivi svariati: il n° 17 contiene Geppo n° 88 e quindi il team-up con Braccio di Ferro "Un aiuto insperato".

In seconda fila, sempre da sinistra, s'intravedono la prima stagione di John Doe (ricevuta in regalo, assieme all'inizio della seconda che però non mi è piaciuta);alcuni Speciali Legs Weaver (tra cui i primi 2); una collezioncina di Legs Weaver comprendente i primi 22 numeri, tutta la saga delle Dame Nere e altro...; alcuni albi di Martin Mystère (occultati ma ci sono, fidatevi ) tra cui l'incontro con Sherlock Holmes e il n° 300; la serie del Popeye di Segar in versione pocket (anche questa occultata ma c'è); "La città" di Bonvi e Cavazzano, il n° 1 di Tales of the crypt.

Infine, in "orizzontale", ecco il volume speciale di Martin Mystère "Generazioni", la prima edizione italiana del manga di Jeeg Robot d'acciaio (della Dynamic) e Danguard A (della Planet Manga).

Qualcosa della Disney l'ho già mostrata (classici...), per i Topolino dovrei scendere apposta per fare la foto e finora non ne ho avuto occasione...
Per i libri, invece, più facile, dovrei anzi avere una foto già pronta anche se non recentissima (comunque con poche aggiunte).
Stay tuned.

Cioè io li tengo male?