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Viaggi, geografia, esplorazioni e avventure..., Libri e riviste

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view post Posted on 14/5/2017, 23:37
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Patriarca del Clan Mac Donald

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tutte le opere di Rudyard Kipling - Mursia - 7 volumi in cofanetto

Tutti i romanzi: La luce che si spense - Capitani coraggiosi - Stalky & C. - Kim
Racconti dell'India I: I tre soldati - La storia dei Gadsby - In bianco e nero - Racconti semplici delle colline - Sotto i cedri dell'India
Racconti dell'India II: Il prezzo della vita - Illusioni
Il lavoro quotidiano - Traffici e scoperte
Racconti di pace - Racconti di guerra
Il libro della Jungla - Il secondo libro della Jungla -Storie proprio cosi' - Puck delle colline - Storie e leggende
Racconti di sogno e follia



per KIM: traduzione di Giulia Celenza, condotta sul volume edito da C. Scribner's Sons, New York 1902

(del quarto volume mi manca il cofanetto ... grrr....)

consiglio anche questa riduzione a fumetti disegni di Sergio Tisselli e testi di Valerio Rontini - Hazard edizioni

 
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view post Posted on 15/5/2017, 21:14
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Erede della Famiglia De Frissac

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Accidenti, belle edizioni, anche se io preferisco volumi più contenuti (e d'altra parte, se sono raccolte di racconti, le pagine sono comunque tante).
Per Kim avevo domandato perché una delle due traduzioni (quella Mondadori credo) era molto bella. L’altra, in un italiano meno affascinante e più scarno, sembrava però più completa (ed era più recente).

Adesso Silvano mi ha stuzzicato… Meglio che non guardi i romanzi, devo fare spazio, sennò è finita! :lol:
 
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view post Posted on 26/10/2017, 21:09
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Giannizzero Nero

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Sempre dalla mia collezione

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Quarta di copertina...

Ian Robinson è completamente solo quando lascia il suo paese d'origine, la Nuova Zelanda, per intraprendere un lungo e difficile viaggio attraverso gli sconfinati e pressoché sconosciuti territori della Mongolia. A dispetto dei consigli di amici e di viaggiatori esperti che lo invitano a partire accompagnato da una guida, Ian decide di viaggiare in solitario, diventando così il primo occidentale ad attraversare la Mongolia zaino in spalla e a cavallo. In Mongolia è il diario di questo straordinario viaggio, che non si limita a fotografare un popolo e un paesaggio immenso e selvaggio, ma che racconta tutte le difficoltà, i pericoli e le sorprese vissuti dall'autore cammin facendo. Un'avventura estrema e bellissima, un'impresa senza precedenti, del tipo di quelle che si preferisce leggere piuttosto che tentare in prima persona.
 
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view post Posted on 1/11/2017, 21:10
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Giannizzero Nero

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Altri 2...

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In Siberia, quarta di copertina:
La Siberia, terra desolata, di smisurata grandezza e di selvaggia bellezza, con l'apertura dei confini dell'ex Unione Sovietica è diventata territorio accessibile agli stranieri. In questa regione estrema Colin Thubron si è buttato a capofitto, percorrendola con ogni mezzo, sfidando temperature impossibili e macinando qualcosa come 24.000 chilometri. Ha viaggiato sulla mitica Transiberiana; si è spinto in aereo sino al Circolo Polare Artico, nell'ex città-lager di Vorkuta, e ha raggiunto a nord-est la regione della Kolyma, terra dell'oro e dell'uranio, tristemente famosa per i due milioni di vittime sotto la dittatura stalinista. A piedi, zaino in spalla, si è inoltrato nei monti Altaj tra le tombe antiche degli sciiti e ha navigato in piroscafo lungo il fiume Enisej per fermarsi nel piccolo villaggio enzi di Potalovo. Scritto in una prosa limpida ed evocativa, e pervaso da una sottile vena di umorismo, lo straordinario racconto del viaggio di Thubron ci restituisce un quadro indimenticabile di uno dei luoghi più selvaggi e affascinanti del mondo.

Nelle foreste siberiane, quarta di copertina:
Un noto scrittore e viaggiatore ha deciso di lasciare Parigi. Saluta gli amici, la fidanzata, il lavoro e gli impegni. Per sei mesi andrà a vivere in totale isolamento nelle foreste della Siberia, in una capanna di pochi metri sulle sponde del lago più antico del mondo, a 120 chilometri di distanza dal primo villaggio abitato, senza vicini di casa né strade di accesso. Lo attende una solitudine differente da quella del navigatore o dell’alpinista che attraversano paesaggi e scenari: nei boschi ghiacciati l’uomo sta fermo e viaggia dentro se stesso, e la natura si gode lo spettacolo.
Da febbraio a luglio Sylvain Tesson si impone un ritmo preciso. La mattina legge, scrive, fuma, disegna. Seguono cinque lunghe ore dedicate alle faccende domestiche: bisogna tagliare la legna, spalare la neve, preparare le lenze, riparare i danni dell’inverno. La vera sfida di questi sei mesi è scoprire se si riuscirà a resistere. L’ispettore forestale che lo accompagna fin lì è chiaro ed enigmatico allo stesso tempo: «Questo è un posto magnifico per suicidarsi…».
La solitudine può anche rivelarsi fertile. Quando non si ha nessuno a cui esporre i propri pensieri la carta diviene preziosa confidente, e il taccuino compagno fedele. I giorni trascorrono mentre si scruta il lago e la foresta, si pesca per la cena o si beve un bicchiere di vodka dopo una passeggiata tra i monti. Una sedia di fronte alla finestra è un punto di osservazione ideale per cogliere il respiro del mondo, l’inverno, l’arrivo della primavera, ma anche la propria felicità, la disperazione, e finalmente la pace. Perché nell’immobilità della Siberia la vita continua a scorrere, impetuosa ma diversa. Si sente il rumore del tempo, si sta in ascolto della propria metamorfosi.
E poi ci sono i libri, davvero insostituibili. «Chi non ha troppa fiducia nella ricchezza della propria vita interiore deve portarsi dietro dei buoni autori: potrà sempre riempire quel vuoto» sostiene Tesson con ironica consapevolezza. Ecco allora i migliori compagni di viaggio: Truman Capote e il marchese de Sade, Casanova e Il postino suona sempre due volte, il Trattato del ribelle di Jünger e tutte le versioni del Robinson Crusoe, il De rerum natura e Le fantasticherie del passeggiatore solitario di Rousseau. Mentre si fuma e si beve una vodka si può leggere del corpo, dell’amore e del sesso, del pensiero e della perdizione, dell’ascesi e dell’abbrutimento. Forse questa capanna di legno è davvero un paradiso.
 
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view post Posted on 17/11/2017, 12:08
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Giannizzero Nero

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L'ultimo acquisto per la mia collezione.

1° edizione del 1939

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Dalla quarta di copertina di un'deizione recente...

"Non ho mai visto un cielo simile. Non c'è in nessuna altra parte del mondo. Così spalancato, pieno di luce, che non ti senti oppresso a starci sotto, ma libero". Inviato dal "Corriere della Sera" in Cina, Luigi Barzini jr decide, nel '38 di "sconfinare" in Mongolia con un rapido viaggio di pochi giorni. Seguendo in parte l'itinerario percorso nel 1907 da suo padre, Luigi Barzini, e da Scipione Borghese durante il celebre raid automobilistico Pechino-Parigi, il giornalista s'inoltra nelle steppe sterminate diretto verso l'invalicabile frontiera che separa la Mongolia interna cinese da quella esterna russa. Nella sua breve e avventurosa spedizione, Barzini scopre e descrive un paese unico e folgorante. Infinito "mare verde silenzioso", la Mongolia è uno spazio immenso e immoto, abitato da genti fiere "che non vogliono legge, non vogliono tetti, non vogliono campi arati vicino a loro", da un popolo diviso e minacciato, ma memore del proprio passato di dominatore e conquistatore del mondo: una terra di libertà in cui - come scopre lo scrittore - trovano rifugio molti occidentali in fuga dai disvalori, dall'inautenticità, dalle convenzioni soffocanti della moderna civiltà, in un sorprendente tentativo ante litteram di evadere da un modello di vita tanto progretido quanto umanamente degradato.
 
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view post Posted on 17/12/2017, 12:09
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Giannizzero Nero

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Il numero di "Meridiani" attualmente in edicola, Cile e Isola di Pasqua

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view post Posted on 17/12/2017, 16:40
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Erede della Famiglia De Frissac

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Grazie Elefenore, per come tieni viva questa interessante discussione (alla quale purtroppo ho dedicato poca attenzione per mancanza di tempo)… :brv:
 
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view post Posted on 17/12/2017, 22:54
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Giannizzero Nero

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CITAZIONE (piccic @ 17/12/2017, 16:40) 
Grazie Elefenore, per come tieni viva questa interessante discussione (alla quale purtroppo ho dedicato poca attenzione per mancanza di tempo)… :brv:

Grazie a te per l'interesse! Per me è un piacere scrivere in questo thread
 
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view post Posted on 20/12/2017, 23:47
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CITAZIONE (Elefenore @ 17/12/2017, 12:09) 
Il numero di "Meridiani" attualmente in edicola, Cile e Isola di Pasqua

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Grazie per la segnalazione, sicuramente lo acquisterò.
Vedo che nutri un profondo interesse per la Mongolia, paese ancora selvaggio e da scoprire (spero in un vicino futuro).
 
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view post Posted on 21/12/2017, 22:13
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Giannizzero Nero

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Appena ricevute (spedite gratuitamente) dall'ente nazionale del turismo giapponese
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Per chi fosse interessato...
www.turismo-giappone.it/contatto

Basta selezionare Brochure turistiche e scegliere quelle che si vuole ricevere, c'è un massimo di 5 pezzi. Dopo qualche settimana vi arriveranno gratuitamente a casa.

Edited by Elefenore - 23/12/2017, 10:10
 
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view post Posted on 25/12/2017, 20:31
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Erede della Famiglia De Frissac

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Fantastico!
Auguri Elefenore, buon santo Natale e buon Anno! :)
 
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view post Posted on 2/1/2018, 21:46
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Giannizzero Nero

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Trovati sotto l'albero di Natale! Due bestioline per un totale di 1400 pagine circa.

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L'esploratore del Duce, in due volumi, stampato da Asiatica Association, narra delle avventure del celebre esploratore italiano fondatore dell'Ismeo.

Quarta di copertina...
Quando la capitale del Tibet era la mitica «città proibita» e il Nepal era coperto di foreste e paludi, pullulante di fiere pericolose e interdetto agli stranieri, quando l’Italia era dominata dal regime fascista, che occhieggiava avidamente potenziali domini coloniali in Asia, un uomo dottissimo e avventuroso, perfetta incarnazione degli ideali virili dell’epoca, arrivò là dove nessuno era ancora riuscito a mettere piede, andando a caccia dei tesori di civiltà passate.

Giuseppe Tucci (1894-1984), esploratore, studioso e protagonista assoluto della politica italiana in Asia, attraverso le sue avventure ci racconta un mondo che era così diverso e misterioso. Avventure che possiamo ripercorrere grazie a questo libro, dove il ritmo avvincente della narrazione si combina con il rigore scientifico della ricostruzione basata su testimonianze e documenti originali, come gli appunti inediti di Mussolini e il carteggio Tucci e Andreotti.
 
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view post Posted on 6/1/2018, 14:16
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Giannizzero Nero

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Una carrellata delle guide turistiche che ho in casa...

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view post Posted on 6/1/2018, 15:27
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Specialista della Scudo

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:brv: .Una stupenda raccolta di guide. Curiosità: hai anche visitato tutti questi siti ?
 
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view post Posted on 6/1/2018, 16:23
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Giannizzero Nero

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CITAZIONE (John_John @ 6/1/2018, 15:27) 
:brv: .Una stupenda raccolta di guide. Curiosità: hai anche visitato tutti questi siti ?

Grazie, quasi tutti!
 
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197 replies since 29/10/2016, 11:06   4387 views
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