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| Quanto erano belli i fumetti della Alpe , da piccolo ho letto diverse storie con Cucciolo&Beppe, Tiramolla&maggiordomo, Pugacioff&Bombarda ... Giorgio Rebuffi ed Umberto Manfrin lasciavano sugli albi una impronta inconfondibile . Le trasformazioni dei visi e delle chiome di Cucciolo e Beppe di fronte ad uno spavento non le ho viste da nessun'altra parte . CITAZIONE (Hulkino! @ 6/11/2016, 14:37) CITAZIONE (piccic @ 6/11/2016, 14:21) (...) Dunque l’umanizzazione avviene già nel 1942 con "Cucciolo al concorso inventori" – e senza dare spiegazioni, immagino (è il suo bello). Qualcuno avra' mai capito il perche' del passaggio da animali antropomorfi ad umani? Scarse vendite in quanto troppo simili a Topolino e Pippo ? Ovviamente la somiglianza fu voluta ,ma secondo me ,nel cambio ,ci hanno guadagnato; non piu'"cloni" ma personaggi originali e creativi ,che rappresentavano gli italiani "medi" di quegli anni con i loro difetti e nevrosi! Ho letto da qualche parte, se ricordo bene su una ristampa Annexia (dovrei andare a rileggere), che la trasformazione fu gestita dal troppo prematuramente scomparso Federico Pedrocchi sia sui due cagnolini che su Topolino, in quel momento trasformato in Tuffolino per direttiva del regime, insomma ordini superiori; la versione animale di Cucciolo e Beppe sapeva molto di disneyano, l'umanizzazione sarà stata dovuta agli stessi motivi. CITAZIONE (cuccioloebeppe @ 6/11/2016, 20:04) belle! Pepito è tra le cose che ho! Certo che Gey Carioca... Operazione molto curiosa, quella di Gey Carioca, con le tavole di Campani parzialmente rifatte da Attilio Ortolani, che realizza in toto gli ultimi albi (non so su testi di chi) ...
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