Vintage Comics

Dall'erotico al porno: date, testate, edizioni etc.

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billyhusky
view post Posted on 20/10/2016, 11:06
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Sceriffo di Valmitraglia

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CITAZIONE (Franco Santoro1 @ 20/10/2016, 11:39) 
CITAZIONE (billyhusky @ 19/10/2016, 16:47) 
Così non penso esista un fumetto erotico alto od uno porno basso ( o viceversa). Penso esista un fumetto con contenuti sessuali, evolutosi nell'arco degli anni come nella vita reale, dai semplici ammiccamenti e vedo/non vedo dei corteggiamenti dei primi tempi di una relazione all' esibizione di una sessualità ipertrofica e ricca di umori di una carriera amorosa da veterani.Esistono opere ottime ed altre pessime, ma non in funzione dell'esibito soltanto.

E' molto interessante e trova riscontri nella realtà questo parallelismo che fai tra vita reale e progressiva esplicitazione fino alla sessualità ipertrofica -come la definisci giustamente tu. Addirittura secondo me si va oltre e in effetti i fumettacci dall'87-88 fino ai primi anni '90 si trasformano in una terribile orgia di sesso e sangue dove nulla viene risparmiato (penso ad Amerika 2000, i Terror Blu e Storie Blu dell'ultimo periodo, gli ultimi 2 anni di Attualità Proibita e Attualità Supernera Extra) è come se le pulsioni di morte in senso freudiano avvolgessero la sessualità in una spirale distruttiva di sesso e violenza... un periodo in definitiva molto divertente da leggere e collezionare a mio modesto parere :B):

Mentre non ritengo di aver scritto che è grazie all'esibito soltanto che prendono valore i fumetti erotici. Ma il limite dell'erotismo frenato dei fumetti degli anni '70 è proprio in quel passaggio da coitus interruptus, quel velo che calava sulle vicende amorose e faceva ricomparire due amanti su di un cavallo il giorno dopo, tralasciando 'i particolari' di quello che era successo la notte prima. Questa cesura\censura è sempre ciò che mi ha tenuto lontano da certe serie. La liberazione a carattere osceno per me è un valore aggiunto in quanto ad erotismo ma forse è dovuto alla mia personale natura un poco oltranzista... Recentemente ho letto una monografia su Tinto Brass molto interessante che analizzava il cinema di Tinto Brass che ha compiuto un percorso molto simile alla parabola della sessualità che si trova anche negli erotici d'epoca. L'ultimo Tinto Brass è ossessionato da una sessualità che si fa sempre più esplicita, perversa e permeata da una pulsione di morte...

Negli anni '90 nel fumetto erotico si ritorna invece ad una sessualità esplicita ma più cerebrale. Se prendiamo i primi 20 numeri di Blue e gli autori e le storie che vi vengono raccontate si assiste in effetti al primato dell'intellettualismo, della ricerca, della raffinatezza vedi disegnatori come Pichard Schultheiss etc.
Ci fu anche una polemica su un fumetto che ricordava troppo i vecchi fumettacci come stile storia e disegno - molti lettori si lamentarono per quella scelta non in linea con le nuove tendenze... Adesso non riesco ad essere più preciso su titolo e nome del disegnatore ma era una roba tipo Il calciatore (qualcosa sulla falsariga del film Cicciolina e Moana mondiali!)

A mia memoria, ebbe pure una copertina. Effettivamente era altra cosa, rispetto agli altri fumetti di quella fase iniziale della rivista. Progressivamente andò sul cerebrale, sulle rubriche, più che interessanti, uniche, imperdibili, e su quelle che vengono abitualmente etichettate come perversioni. Ma il fumetto erotico/sexy, quello spensierato e tutto sommato quotidiano, era ormai andato via da un pezzo dalla rivista, salvo presenze striminzite. Non per nulla, la mia serie sostanzialmente si ferma al 120 circa (con pochi buchi precedenti). E pur mancandomi circa 40 albi per completarla, non ne ho mai avvertito veramente l'esigenza.
D'altra parte un albo tradizionale mal si presta alla pubblicazione in rivista. Io per lo meno non riesco ad immaginarmi attratto che ne so, da una Zora a rivista. in fondo, la stessa insoddisfazione che mi ha lasciato ogni volta l'albo di grande formato, tipo Wallestein, Candida od anche i più contenuti giganti, vuoi come ristampe, vuoi come funghi che spuntavano ad un certo momento all'interno delle serie standard od anche come serie direi di prestigio ( Terror, Oltretomba gigante). No, il formato giusto è il tascabile, a due vignette per pagina o a pagina intera. Si salvano spesso le copertine, che traggono un vantaggio notevole dalla dimensione maggiore, ma a discapito della qualità del disegno interno. laddove gli spazi maggiori rendono ancora più evidenti i limiti grafici del prodotto.
 
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Marc O'bliterateur
view post Posted on 20/10/2016, 13:15
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Il fumetto su Blue era "il mandrillo del gol" :D , titolo del primo episodio : "sempre in tiro" :D :lol: ( Blue n.3 ).

Gli autori erano Michelangelo La Neve e Marco Soldi, ai tempi in forze anche alla Acme, che, del resto, era sempre una "divisione" di Coniglio ( Marco Soldi alla Acme si era precedentemente messo ben in luce su Splatter, del quale fu anche copertinista di gran parte della serie ).

In effetti il "mandrillo" aveva uno stile tipico da porno tascabile, ed è appunto questo ciò che i lettori contestarono, tanto che la pubblicazione del personaggio venne interrotta prima che terminasse.

Cio non toglie che, come scrivevo in un post precedente, la Blue Press rieditò in formato album d'autore, oltre a "classici" come Magnus e Frollo, anche queste storielle di autori come Soldi, lo stesso La Neve e molti altri che avevano pubblicato fumetti porno tascabili negli anni 80, ma in questa nuova veste vennero invece incensati, a differenza di quando pubblicarono in prima edizione sui tascabili, benchè le storie fossero le stesse :D

Ecco il "mandrillo" da Blue n.3 ( copertina compresa ).







Edited by Marc O'bliterateur - 20/10/2016, 21:48
 
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kinoglaz09
view post Posted on 11/11/2016, 12:41




Molte volte in redazione abbiamo scherzosamente parlato di una riedizione completa del Mandrillo del Gol :-)
 
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Sacha 1970
view post Posted on 25/6/2023, 09:57

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Si cita sempre Lo sconosciuto N° 2 "Largo delle tre api" dell' Agosto 1975 come primo fumetto realizzato in Italia avente scene esplicite e invece no perchè qualcun altro arrivò prima della coppia Raviola/ Barbieri almeno nella registrazione in tribunale e probabilmente in edicola.

LE PRIME SERIE HARD ITALIANE sono i
supplementi alla rivista Major (tale rivista è irrintracciabile perchè d fatto non è mai .......uscita 😄😉)

CASANOVA SERIE EROTICA DI STRESS tutti del Febbraio 1975 (STAPEM)
01 (00.00.75) - "Prime lotte... di letto!"
02 (00.00.75) - "Beatissimo tra le donne"
03 (00.00.75) - "Una strage di femmine"
04 (00.00.75) - "Amori e duelli"
FB_IMG_1687676248599

MANDINGO SERIE AVVENTURE DI STRESS STAPEM Febbraio 1975
Supplemento al mensile «Major». Storie hard di genere avventuroso.
Disegni StudiOriga (CORRADO ROI agli inizi ed Enea Riboldi). Cover Primo Marcarini.
FB_IMG_1687676251149
Un Roi acerbissimo coadiuvato da Riboldi FB_IMG_1687676502272

COMMISSARIO DRAGO
SERIE POLIZIESCA DI STRESS anche questi tutti datati Febbraio 1975
4 numeri
01 (00.00.75) - "La strage delle battone"
02 (00.00.75) - "Perchè non mi hai ucciso?"
03 (00.00.75) - "Dan il degenerato"
04 (00.00.75) - "Odio inestinguibile

FB_IMG_1687676254096
UNICA DATA REPERIBILE SU TUTTI E 9 I NUMERI (28/2/1975)
FB_IMG_1687676479985
Con la data della registrazione al tribunale d Milano del 28 Febbraio 1975 infatti sono datati sia il numero 1 (l'unico pubblicato della serie) d Mandingo che Casanova 1FB_IMG_1687677263385_0
Impossibile determinare quale pubblicazione sia uscita per prima.
Diciamo "exequo"...a 2 ma molto probabilmente a 3
visto che nella 2a di copertina d Casanova 1 c'è la pubblicità dell' uscita del N°1 del Commissario Drago " La strage delle battone".
FB_IMG_1687679806913
Nella 2a d copertina del N° 4 della serie poliziesca del Commissario Drago viene riportata la stessa data d
(28 Febbraio 1975).....
Impossibile proprio sapere quale tra queste serie uscì per primissima,magari lo fecero in contemporanea...chissà.
E poi per quanto tempo effettivo il tutto restò in edicola?
Settimanali..mensili?
Unica nota è che nel numero 1 d Mandingo nn c sono le pubblicità delle altre pubblicazioni.
Uscì x primo Mandingo forse?
O forse uscì per ultimo?
Non lo so ma a sensazione propenderei per la prima ipotesi.
I CONTENUTI
Le vignette presentano scene totalmente esplicite nella rappresentazione dell'amplesso e anche nelle altre pratiche sessuali annesse (rapporti orali ed ecc... ecc) non si va certo per il sottile andando tranquillamente nel mostrare ogni dettaglio degli organi sessuali.
I rapporti sono molteplici durante la storia e sono il perno centrale del tutto.
Anche i dialoghi son degni del periodo hard degli anmi 80.
Quindi fu la Stapem ad avventurarsi per prima nel porno fumetto seriale italico,peccato nn poter mostrare qui x documentazione storica il tutto.
4a d cover di uno d questi albi
FB_IMG_1687680590676
*Leggendo al volo nn ho ben capito a quali pubblicazioni hard del 73 si riferisce il mitico Aumaldo qualche pag.fa.
Sono produzioni italiane o sono riviste che presentano produzioni straniere??
E quali sono i loro titoli?
Nn riesco a visualizzare le copertine
 
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andre.fumetto
view post Posted on 25/6/2023, 10:51
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Uomo Nuvola

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Ottimo commento :cool: il commissario Drago nella copertina dell'albo n.4 ha la fisionomia del grande attore Enrico Maria Salerno.
 
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Sacha 1970
view post Posted on 25/6/2023, 11:22

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Il fatto che mi stupisce è la mancata segnalazione sulle serie Hard Stapem ( sul fatto che lo siano)sia sul Mencaroni (vol 5 editori vari) ne su vintageroticomics.
Evidentemente nessuno c ha badato ignorando del tutto la cosa
Perchè la filologia erotica/hard del fumetto italiano cambia del tutto

Edited by Sacha 1970 - 25/6/2023, 13:37
 
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aumaldo
view post Posted on 25/6/2023, 11:23
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Terribile Brigante del West

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CITAZIONE (Sacha 1970 @ 25/6/2023, 10:57) 
*Leggendo al volo nn ho ben capito a quali pubblicazioni hard del 73 si riferisce il mitico Aumaldo qualche pag.fa.
Sono produzioni italiane o sono riviste che presentano produzioni straniere??
E quali sono i loro titoli?
Nn riesco a visualizzare le copertine

Provo a ripostare le immagini delle copertine che non sono più visibili. Intanto posso precisare che si tratta di produzioni italiane (Bramante, Kara, Magni, Sbattella, etc.). L'unico autore che per molto tempo si ritenne fosse straniero era il "mitico" Jim Holland (che qui si firma Giangi), ma che poi si scoprì essere assolutamente autarchico (mi pare di ricordare che si chiami Giangi Daverio e che dai fumetti sia passato alla pittura, così come, d'altro canto, anche Bramante, Kara ed altri).
 
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Sacha 1970
view post Posted on 25/6/2023, 11:26

Giannizzero Nero

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Ecco perfetto sono italiani👍
Allora anche questi se tascabili sono stati del tutto ignorati dal Mencaroni.
Se le ripubblichi t ringrazio moltissimo
 
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aumaldo
view post Posted on 25/6/2023, 11:41
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CITAZIONE (Sacha 1970 @ 25/6/2023, 12:22) 
Il fatto che mi stupisce è la mancata segnalazione sulle serie Hard Stapem sia sul Mencaroni (vol 5 editori vari) ne su vintageroticomics.
Evidentemente nessuno c ha badato ignorando del tutto la cosa
Perchè la filologia erotica/hard del fumetto italiano cambia del tutto

Sul Mencaroni le trovi a pag.235.

CITAZIONE (Sacha 1970 @ 25/6/2023, 12:26) 
Ecco perfetto sono italiani👍
Allora anche questi se tascabili sono stati del tutto ignorati dal Mencaroni.
Se le ripubblichi t ringrazio moltissimo

Trovi anche queste sul Mencaroni (ho fornito io stesso le immagini) a pag. 267.


Queste sono le immagini che avevo postato anni fa:

34OraCallGirls

34OraProstituta

34OraSquillo

SwedenFumetto
 
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Sacha 1970
view post Posted on 25/6/2023, 12:02

Giannizzero Nero

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Gli Stapem si si c sono ma come ho sottolineato purtroppo è stato omesso il fatto che sono hard sul Menca.
20230625_130111
Aaaah erano questi.... non ricordavo proprio che c fossero
Grazie Aumaldo.
20230625_125628
Incredible cmq che anche con questi fumetti il volume non dice che sono hard (i primi hard a sto punto italiani).
 
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Sacha 1970
view post Posted on 25/6/2023, 14:38

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La cosa strana però è che se si guarda questo annuncio le cose si fanno + ingarbugliate .
Il volumetto del 1973 (quello segnalato per le prime immagini hard)
viene qui retrodatato addirittura al Settembre 1970....
Screenshot_20230625-1355202
826_002
L' oggetto pare proprio il medesimo (si nota il prezzo d Lire 500) e non un altra edizione
Uno sbaglio sicuramente ma da parte d chi?
 
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aumaldo
view post Posted on 25/6/2023, 14:51
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Terribile Brigante del West

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CITAZIONE (Sacha 1970 @ 25/6/2023, 15:38) 
Uno sbaglio sicuramente ma da parte d chi?

Da chi ha fatto l'inserzione.

Il volumetto esce come suppl. al n. 32 di 3/4 D'ORA DEL MESE, che è datato Dicembre 1973. A scanso di equivoci è bene precisare che il n. 1 di questa testata esce nel maggio del 1971, per cui nel 1970 neppure esisteva. Non saprei neppure dire da dove esce fuori quel n. 148 indicato nell'immagine da te postata.
 
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Sacha 1970
view post Posted on 25/6/2023, 15:02

Giannizzero Nero

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Ma infatti.
La cosa strana che mi ha incuriosito è "la precisione" chirurgica affibbiatagli da Screenshot_20230625-1600522
 
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Sacha 1970
view post Posted on 29/6/2023, 11:41

Giannizzero Nero

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Ovviamente era uno sbaglio dal parte del venditore
Ecco svelato il motivo
IMG-20230628-WA00663
Mi sono procurato questo pezzo storico sul primo passaggio dal soft all hard iniziato in quel 1973 su un fumetto italiano (a breve mi arriverà il pezzo fisico a casa).
Mi vien da dire che la cosa fu voluta ok ma quasi estemporanea (solo in questi libretti raccoglitori del 73 e 74).
Andrebbero saputi poi a quali numeri appartengono i 4 inserti con le storielle " incriminate" poi raccolte in "Call girls".
La Stapem invece darà il via secondo me a quel fumetto + tradizionale sia come formato che come periodicità (ma hard) che poi gli altri imiteranno,Galax x prima.
 
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aumaldo
view post Posted on 29/6/2023, 12:55
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Terribile Brigante del West

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La cronologia a me parzialmente nota è quella che io stesso ho stilato nella Guida di Bono. Di alcuni albetti non conosco i titoli, di altri conosco i titoli, ma non so in quali numeri fossero inseriti.
 
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98 replies since 8/8/2016, 10:46   4875 views
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