Qui California...Lo scorso dicembre ho effettuato un grosso ordine presso una libreria californiana che "frequento" da alcuni anni. Il loro sistema è simile a quello di Amazon: io confermando l'ordine metto a disposizione la cifra richiesta usando la VISA Postepay, e man mano che i libri ordinati diventano disponibili, vengono spediti e i soldi prelevati. Un primo lotto di volumi è stato pagato e spedito subito compiendo un viaggio periglioso per terra, cielo e mare con RRD International Service che ci mette un sacco ad arrivare (anche 12 settimane) ma mi evita la dogana e soprattutto a parità di peso costa molto, ma molto meno rispetto a USPS.
Tutto bene sennonché il 17 gennaio sulla lista movimenti della carta di credito compare un -XXX euro corrispondente all'intera cifra dell'ordine.
Contatto subito la libreria: "Vi devo segnalare un grave errore: dovete prelevare ancora YYY dollari per i libri in preordine ma il 17 gennaio avete preso XXX cioè l'intera cifra! Il vostro software gestionale is drunk!"
Risposta: "Quella è la cifra per i libri già fatturati."
Io: "Maddeché! (Scritto in inglese) I libri già fatturati me li avete spediti a dicembre, che fate? Spedite e prendete i soldi un mese dopo? Non ha senso. Controllate con la vostra banca com'è la situazione per favore."
Questa mia obiezione deve avergli messo in moto le rotelle perché poi mi rispondono: "Domani verifichiamo..."
Hanno poi verificato confermando che il loro computer si era messo in testa di farmi pagare due volte le stesse cose. Immediatamente rimborsato e amici come prima.
Se al posto di una libreria che ormai conosco bene ci fosse stato un privato, allora sì che avrebbero potuto essere problemi perché quando un'operazione con Postepay è stata completata...Hasta la vista baby! E sai che rottura con il blocco della carta, la denuncia alla Polizia Postale e la richiesta di risarcimento della truffa alle Poste. Del resto mai userei Postepay con un venditore straniero (tipo su eBay).
Qui Singapore...Oggi è il Capodanno Lunare (che noi cononosciamo come "cinese" anche se non è solo cinese) e il negozio online
Kinokuniya di Singapore offre la spedizione gratuita a tutti.
..Per tutti ma non per i clienti stranieri a quanto pare. Ho fatto la prova inserendo un prodotto nel carrello e le spese di spedizione non vengono sottratte. Peccato perché hanno un libro che non riesco a trovare da altri parti. L'avevo ordinato una volta su TaoBao (l'enorme piattaforma di vendite cinese) ma poi non me l'avevano spedito, rimborsandomi la cifra spesa (con Paypal).
Kinokuniya è una catena giapponese di librerie sparse in tre continenti. Purtroppo non in Europa.
Qui Irlanda...Ho recentemente fatto un piccolo ordine di prova presso la libreria e galleria d'arte irlandese
Kennys Bookshop. Offrono la spedizione gratuita in tutto il mondo e hanno prezzi in vari casi inferiori sia a TheBookDepository che Amazon e Wordery. Buona anche la comunicazione, se lavarono bene ci farò altri acquisti.
Hanno ammazzato Kenny! Brutti bastardi! Qui Francia...La settimana scorsa ho effettuato un doppio ordine su PriceMinister, un'ottima piattaforma di compravendite francese.
Primo ordine presso un grosso negozio di libri usati: 'Kris Kuksi: Divination and Delusion', pagato 17 euro, compresa spedizione, usufruendo anche di un buono da 5 euro. Cosa c'è di strano? Che tale volume di solito viene venduto a cifre comprese tra i 500 e i 1.000 euro.
"Sarà un sbaglio, sicuramente annulleranno la transazione, ma intanto ci provo" - penso - Invece il giorno dopo giunge il fatidico messaggio di PriceMinister: "Le vendeur XYZ a confirmé votre commande pour cet article."
L'idea della botta di 'ulo 2017 però è durata poco perché in seguito è arrivato un altro messaggio, questa volta del venditore: "Purtroppo il pacco è rimasto danneggiato durante il trasporto ed è tornato indietro. Non abbiamo altre copie e saremmo lieti di rimborsarla".
Rispondo: "Capisco, è stato danneggiato, ma perché è tornato indietro? Io solo posso decidere se tenerlo o rispedirlo".
A quel punto avevo già mangiato la foglia ma ho voluto ammirare l'arrampicata sugli specchi: "Non fa niente, se non è a pezzi e il corriere non c'è passato sopra col furgone, lo compro lo stesso. Però gentilmente mandatemi una foto così che possa valutare le condizioni del libro".
Due giorni dopo rispondono: "Ci scusiamo ancora ma la copia non è più disponibile perché è andata al riciclaggio. Saremmo lieti di offirle il rimborso".
Io: "Ho capito va
datemi il rimborso, grazie".
Dubito che la suddetta copia sia mai esistita e tantomeno che sia stata spedita.
Morale: rimborso a parte (arrivato immediatanmente perchè ho pagato con conto Paypal, altrimenti con carta collegata ci sarebbe voluto molto di più), ho guadagnato 5 euro perché il buono, spendibile solo per un periodo di tempo limitato, ora è fermo nel mio "portamonete" di PriceMinister.
Secondo ordine presso un privato. Qui finalmente ho concluso qualcosa: un libro Disney in francese (è nella foto più in basso nel post) da me molto ricercato, e non solo da me visti i prezzi nel mercato del collezionismo. Una chimera inseguita per anni, che non ho pagato poco, ma che sono comunque riuscito a prendere ad una cifra onesta dopo una veloce contrattazione.
Dico solo che era l'obiettivo principe del 2017 e ora volendo potrei andare collezionisticamente in vacanza fino al 2018.
Ma poi mi annoierei.
Qui Angoulême (che è sempre Francia)...I tipi di Ocatava Legio sono attualmente in fiera ma la settimana prossima hanno promesso di farmi sapere a proposito del volume "Marvel Secret Work" di Gabriele dell'Otto che ricordo è ordinabile
qui.
Qui Gran Bretagna...La settimana scorsa c'è stato il discorso di Theresa May sulla Brexit che ha ridato fiato alla sterlina: nei giorni precedenti la moneta della regina aveva subito un nuovo e repentino deprezzamento. Così prima del discorso ho comperato un po' di sterline (cioè una Gift Card) su Amazon.co.uk e poi ho aspettato il 20 gennaio per fare un ordine in quanto quel giorno regalavono ben 10 sterline:
Può non sembrare, ma è grazie a tutte queste cazzatine sommate insieme che alla fine dell'anno uno ha rispramiato centinaia di euro.
Ho sfruttato l'occasione per comperare un volume che rimandavo da tempo visto il prezzo: la tedeschissima (e al momento unica al mondo) monografia dedicata al grande Zdenek Burian. La casa editrice è la berlinese Matthes & Seitz.
Ecco riuniti i miei più recenti acquisti:
"Les Heroines Disney Dans Les Longs Metrages D'Animation" è il volume Disney di cui parlavo. E' un saggio pubblicato nel 2000 e scritto da Christian Renaut, competentissimo in materia Disney. Libro molto ricercato anche perché contiene un sacco di materiale degli animatori.
"A Disney Sketchbook" e "Art of DreamWorks Animation" si trovano facilmente in vendita ovunque mentre il libro della Mercury dedicato a Magico Vento l'ho preso perchè ahimé sono prossimo a completare la lettura della serie (mi mancano una manciata di numeri). Dunque servirà ad ingannare l'attesa della mini promessa da Manfredi.