Il vecchietto delle anastatiche, che, a scanso di equivoci, non e' quello delle monete

Ho dato un'occhiata a questo topic, non è il fumetto che di solito compro e seguo io, ma alcune anastatiche mi piacerebbe vederle e forse prenderle, mi piacciono quelle degli Albi Avventura della Conti e il Pinocchio di Jacovitti.
Volevo fare una domanda, so che Ken non c'è più ma sicuramente altri di voi lo sanno
Costano molto?
E' difficile trovarle?
O mi tocca andare a Potenza dal vecchietto amico di Giorgio?

Intendi dei due che hai detto?
Non so aiutarti, quelle di Craveri e Jacovitti di Conti e dell'ANAFI si trovano abbastanza bene e a poco prezzo.
Ma in linea di principio non sono anastatiche, in quanto non riflettono l’originale in tutto e per tutto.

"La polvere del Pirimpimpin" di Craveri, ad esempio, data la relativa rarità dell’albo, utilizzò un disegno ad hoc per la copertina della ristampa.

Da una mia indagine:
Pinocchio e Craveri sono anastatiche di Camillo Conti non ANAF da Alessandro costano 18 cad.
Saturno (Conti) non è anastatica e costa 40 le altre vengono sui 15 il resto che ho visto da Alessandro va da 18-20 a 30 (il 5° numero del Sommergibile)
ma sappiamo che Alessandro con i prezzi è sempre il più alto o quasi
@Billy.....ancora buio?

Max, ma leggi quel che scrivo? Ho detto "Camillo Conti e ANAFI" apposta, perché non ricordavo chi aveva fatto cosa, e quindi per comprenderli entrambi.
Le anastatiche degli albi d'oro Mondadori e (per esempio) Il Crociato Nero di Bonelli/Caesar costano dai 5 ai 10 Euro. Di "Andus" addirittura ce n'è una copia a 2 Euro, e di "Satana dell'universo" (di Pedrocchi/Paparella) una a 3 Euro. Chiaramente Pinocchio di Jac, essendo più desiderato, può costare di più, ma i prezzi son bassi.

Cerca "albi dell'avventura conti" su eBay e ne trovi parecchi (anche di Jacovitti).

Si però quelle postate non sono
Albi d'oro Conti (quelli si a 5 euro) ma sono Albi Avventura, sempre Conti ma molto più grandi, almeno il doppio e su carta pregiata e in tiratura limitata

@Max: Lo so, lo so, intendo dire che con un po' di pazienza è materiale che anche alle mostre probabilmente si trova senza spendere troppo.

Cin Cin non dovrebbe costare una esagerazione neanche in originale. Pinocchio… c'è la mania!

Si sono molto belle....ci farò un pensierino

Vedo con piacere che si comincia a (ri)valutare il grosso lavoro svolto da appassionati come Franco Grillo e, in particolare Milone, Scotto, Traverso, Mercuri, il Gaf, l'Anafi, Conti, Traini, e i molti altri che, ristampando seppure più o meno bene albi anche introvabili, hanno dato modo di poterli esaminare e sfogliare a chi per varie ragioni, soprattutto anagrafiche, non aveva potuto farlo a suo tempo, e a prezzi, per lo più, abbordabili. E' da considerare che il lavoro delle anastatiche ha dato poi modo di completare albi e collane rimaste incompiute, e da cui è scaturita la creazione e stampa di collane faticosamente integrali, come il notevole Tarzan di Lubbers edito da Grillo che ha rimediato allo sfacelo che ne fece la Universo ponendolo in seconda e terza degli Albi dell'Intrepido ampiamente tagliato e rimaneggiato e tuttavia ancora interessante. E avete visto i cinque Akim albo d'oro, extra collana, stampati in grande formato da Scotto ? Una goduria per chi ha apprezzato il personaggio e il personalissimo stile di Pedrazza. E i due Kociss di Chiomenti, stesso formato extra large?

Tutti questi che tu citi:
"... appassionati come Franco Grillo e, in particolare Milone, Scotto, Traverso, Mercuri, il Gaf, l'Anafi, Conti, Traini, e i molti altri ....."
Amano e conoscono il medium fumetto come pochi, ci hanno dedicato la loro vita e ogni lettore, collezionista o appassionato deve (dobbiamo) dire un grande

per le gioe ed emozioni che ci hanno regalato
a tutti

Nel mio breve elenco, certo non esaustivo, ho però dimenticato (e non PUO' essere dimenticato) Alfonso Pichierri, forse colui che ha dato inizio al fenomeno delle anastatiche facendo rinascere e conoscere il grande patrimonio Nerbini anteguerra. Aveva addirittura tentato la via dell'edicola con i suoi Cino e Franco (solo 17 bellissimi albi a colori durò l'avventura), e dovette anche difendere in tribunale il glorioso logo dell'Avventuroso. Un vero peccato che i fumetti Nerbini abbiano perso interesse tra i collezionisti, ma, come spesso accade, penso che torneranno in auge, considerato l'obiettivo valore artistico e storico e il fascino delle varie collane.