Vintage Comics

Il vecchietto delle anastatiche, che, a scanso di equivoci, non e' quello delle monete

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view post Posted on 30/9/2014, 18:02
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Trasportatore di Menhir

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:o: Non era Maremonti, bensì l'Almanacco Topolino 1937 :cry: :cryb: Chiaramente anastatico <_<
Chissà come e perchè mi ero autoconvinto che fosse l'anastatico del Maremonti, che come giustamente ha fatto rilevare l'esperto Wolp, non esiste :rolleyes:
Sarà che sto Maremonti mi piace talmente che ormai ho i miraggi e lo vedo dappertutto :lol:
C'è da dire che, per quanto sia anastatico, è veramente bellissimo :drool: ma il vecchietto non se ne è voluto liberare (lo tiene esposto ...... ;) ) :cry:















la quarta di copertina, dove in caratteri piccolissimi c'è la data 1974:











































L'Almanacco Intrepido 1940, invece, insiste a sostenere che è originale :huh: ..... ma secondo me è anche quello un anastatico, solo che qui, a differenza dell'Almanacco Topolino 1937, non c'è nessuna indicazione in proposito ^_^

















la quarta di copertina con il calendario 1940:













La prima pagina:
















Qualche anastatica che mi intrigava particolarmente me la sono comunque portata a casa :D non è stato un pomeriggio perso :cool:


"Il giro di Zoolandia", Albi dell'Avventura serie papà Craveri, n. 70, Almanacco di Pasqua 1976, Camillo Conti
















"Nuove Avventure di Saturno contro la terra. La sfera d'aria. La fine del mondo", Albi dell'Avventura n. 200, Camillo Conti, 1980, albo doppio brossurato















"Pinocchio di Jacovitti", Albi dell'Avventura n. 72, Camillo Conti, 1976
















"Satana dell'Universo", Albi dell'Avventura n. 186, Camillo Conti, 1980
















"Il signore del buio. Nuove avventure di Virus", Albi dell'Avventura n. 265, Camillo Conti, 1985




















"Un uomo contro il mondo", Albi dell'Avventura n. 199, Camillo Conti, 1980



















"Il carro di trespoli", Albi dell'Avventura, serie papà Craveri, n. 164, Camillo Conti, 1979
















"I predoni del Kansas", Albi dell'Avventura, serie Cozzi, n. 308, Camillo Conti, 15 novembre 1994

















"Bagonghi il pagliaccio", di Rino Albertarelli, Albi dell'Avventura n. 198, Camillo Conti, 1980















"La quercia maledetta", Albi dell'Avventura n. 188, Camillo Conti, 1980

















"Un mondo in un albero", Albi dell'Avventura n. 187, Camillo Conti, 1980

















"Guerra di corsa", 3° episodio delle nuove imprese del mozzo del sommergibile, Albi dell'Avventura n. 266, Camillo Conti, 1985

















"Verso la patria", 5° episodio delle nuove imprese del mozzo del sommergibile, Albi dell'Avventura n. 268, Camillo Conti, 1985
















"Topolino contro Wolp", "Enciclopedia dei fumetti n. 1, Sansoni Editore, 12 marzo 1970


 
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ilgattonip
view post Posted on 30/9/2014, 18:09




direi in stato da edicola :P
P.s. Ken perchè lascia tutto quello spazio tra una foto e l' altra? Non è una soluzione ottimale per vedere le immagini, specie se sono molto come in questo caso
 
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view post Posted on 30/9/2014, 18:15
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Trasportatore di Menhir

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CITAZIONE (ilgattonip @ 30/9/2014, 19:09) 
direi in stato da edicola :P
P.s. Ken perchè lascia tutto quello spazio tra una foto e l' altra? Non è una soluzione ottimale per vedere le immagini, specie se sono molto come in questo caso

Sì, il vecchietto possiede tutto in stato di edicola ;)
P.S.: E' il mio modus operandi e pensavo fosse un buon sistema per postare le immagini e le referenze, al fine di evitare intasamenti e difficoltà di lettura. Ma potrei anche sbagliarmi :mmm:
 
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ilgattonip
view post Posted on 30/9/2014, 18:37




CITAZIONE (Ken51 @ 30/9/2014, 19:15) 
CITAZIONE (ilgattonip @ 30/9/2014, 19:09) 
direi in stato da edicola :P
P.s. Ken perchè lascia tutto quello spazio tra una foto e l' altra? Non è una soluzione ottimale per vedere le immagini, specie se sono molto come in questo caso

Sì, il vecchietto possiede tutto in stato di edicola ;)
P.S.: E' il mio modus operandi e pensavo fosse un buon sistema per postare le immagini e le referenze, al fine di evitare intasamenti e difficoltà di lettura. Ma potrei anche sbagliarmi :mmm:

a me viene scomodo, non so gli altri...
giusto lasciare uno spazio, ma minimo. Ad esempio nuvole è perfetto, ed anche lui posta molte immagini. O anche kilo è la perfezione assoluta per come le raggruppa e le centra...
 
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view post Posted on 30/9/2014, 18:47
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Sceriffo di Valmitraglia

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L'Almanacco dell'Intrepido è un originale ringiovanito di....cinquanta anni. E' anastatico.
Gli albi di Conti invece non hanno alcuna intenzione di spacciarsi per originali. Sono edizioni in genere splendide ( e carissime). A mio parere, hai fatto benissimo a recuperarle.
Anche io ho tra i miei fascicoli, il Pinocchio, le Babbucce ed Ali Babà del grande Jacovitti. Tre albi comunque di rara bellezza.
 
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view post Posted on 30/9/2014, 18:54
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Terribile Brigante del West

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Sì, gli Albi dell'Avventura di Conti sono una bellissima ed eterogenea collana, iniziata sotto l'egida dell'ANAF.
 
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view post Posted on 30/9/2014, 20:39
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Ragazzo Giallo

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Confermo...
L'Almanacco Intrepido 1940 è una ristampa... (Una bella ristampa)...
Evidentemente il vecchietto non lo ha mai visto originale per poter capire la differenza.

Tutte queste anastatiche non sono comunque comuni... Trovarle in giro è impossibile... :unsure: :)
 
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view post Posted on 30/9/2014, 21:11
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Eternauta

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Ciao. invece io volevo sapere qualcosa riguardo alle ristampe di Topolino libretto. quelle della Pichierre Nerbini. Dicono che siano le più fedeli agli originali. Quelle più recenti 1-36 del corriere e dei cofanetti 1-22 sono facilmente riconoscibili. Ho un paio di pichierre nerbini e devo dire che pur riconoscendole al tatto, penso che se invecchiate ad arte e tenute in cantina rendendole un po'ammuffite nell'aspetto e nell'odore della pagine potrebbero ingannare i meno esperti soprattutto se viste solo in foto. Volevo sapere qualcosa in merito dai più esperti.
 
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view post Posted on 1/10/2014, 15:32
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Inviato di Mjorek

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CITAZIONE (Ken51 @ 30/9/2014, 19:02) 
:o: Non era Maremonti, bensì l'Almanacco Topolino 1937 :cry: :cryb: Chiaramente anastatico <_<
Chissà come e perchè mi ero autoconvinto che fosse l'anastatico del Maremonti, che come giustamente ha fatto rilevare l'esperto Wolp, non esiste

Avevo immaginato che ti stessi confondendo con l'almanacco 1937 ma fino all'ultimo ho sperato di veder comparire la foto di un maremonti originale (perché appunto non poteva essere ristampa) :D

Niente da fare... anche questa volta quel pezzo si fa attendere. .. è la mia bestia nera :sm:
 
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jo.cker
view post Posted on 2/10/2014, 20:24




eppure...a me sembra di ricordare anche il maremonti in anastatica. :unsure:
 
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corando
view post Posted on 21/4/2015, 19:33




Vengono generalmente definite ristampe anastatiche anche dei prodotti che in realtà si possono tranquillamente catalogare tra gli originali,a volte addirittura propongono cronologie mai affrontate dagli editori tradizionali.Una per tutte: il TARZAN DOMENICALE realizzato dal compianto Franco Grillo,che comincia da " Il popolo del mare e del fuoco" di Hogarth per continuare fino a una grossa fetta di Celardo.E' l'unica cronologia quasi completa delle domenicali,superiore a quella della Planeta,che ha omesso il periodo Rubimor.Peccato che il destino non gli abbia consentito di arrivare alla fine!
 
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view post Posted on 21/4/2015, 20:22
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Ragazzo Giallo

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CITAZIONE (corando @ 21/4/2015, 20:33) 
Vengono generalmente definite ristampe anastatiche anche dei prodotti che in realtà si possono tranquillamente catalogare tra gli originali,a volte addirittura propongono cronologie mai affrontate dagli editori tradizionali.Una per tutte: il TARZAN DOMENICALE realizzato dal compianto Franco Grillo,che comincia da " Il popolo del mare e del fuoco" di Hogarth per continuare fino a una grossa fetta di Celardo.E' l'unica cronologia quasi completa delle domenicali,superiore a quella della Planeta,che ha omesso il periodo Rubimor.Peccato che il destino non gli abbia consentito di arrivare alla fine!

Non è come dici tu...
Vengono definite anastatiche quelle pubblicazioni che escono esclusivamente per replicare un prodotto già edito, copiandolo nel più piccolo dettaglio, ma che ovviamente rimane innegabilmente distinguibile a causa della carta, dei colori e di tanti piccoli dettagli.
A volte, le anastatiche sono difficilmente distinguibili a un occhio poco esperto perché fatte veramente bene e perché ormai possono avere anche più di 40 anni e la carta invecchiata inganna facilmente l'occhio dello sprovveduto alle prime armi.
 
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view post Posted on 22/4/2015, 09:44
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Lungo Fucile

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Riedizione o nuova edizione: riproposizione di un'opera a stampa secondo diversi criteri editoriali. Ad es., cambiano i cliché di stampa (tavole rimontate), spesso cambia la copertina, a volte anche la casa editrice.

Ristampa: riproposizione di un'opera a stampa utilizzando sostanzialmente gli stessi impianti tipografici (cliché, lastre...) dell'edizione che si vuole riproporre. Cambiano, solitamente, soltanto alcuni dettagli (tamburino editoriale, data di stampa, prezzo, ecc.)

Ristampa anastatica: riproposizione di un'opera a stampa riproducendola a partire dallo stampato, anzi, più precisamente da un singolo esemplare stampato. Un'anastatica che si rispetti dovrebbe indicare esattamente l'esemplare da cui si è ricavata la riproduzione, e la sua collocazione, per eventuali verifiche filologiche (questo perché un singolo esemplare può avere difetti o particolarità che altri esemplari della stessa edizione non hanno).

Spero di aver fatto chiarezza.
 
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view post Posted on 22/4/2015, 12:41
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Sceriffo di Valmitraglia

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CITAZIONE (_Gianni_ @ 22/4/2015, 10:44) 
Riedizione o nuova edizione: riproposizione di un'opera a stampa secondo diversi criteri editoriali. Ad es., cambiano i cliché di stampa (tavole rimontate), spesso cambia la copertina, a volte anche la casa editrice.

Ristampa: riproposizione di un'opera a stampa utilizzando sostanzialmente gli stessi impianti tipografici (cliché, lastre...) dell'edizione che si vuole riproporre. Cambiano, solitamente, soltanto alcuni dettagli (tamburino editoriale, data di stampa, prezzo, ecc.)

Ristampa anastatica: riproposizione di un'opera a stampa riproducendola a partire dallo stampato, anzi, più precisamente da un singolo esemplare stampato. Un'anastatica che si rispetti dovrebbe indicare esattamente l'esemplare da cui si è ricavata la riproduzione, e la sua collocazione, per eventuali verifiche filologiche (questo perché un singolo esemplare può avere difetti o particolarità che altri esemplari della stessa edizione non hanno).

Spero di aver fatto chiarezza.

Ottima precisazione.
Purtroppo per chiaro errore spesso si fa un calderone unico di tutte le edizioni amatoriali.
Ed ovviamente, le ristampe non sempre sono amatoriali.
 
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view post Posted on 22/4/2015, 21:34
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uno come me che è appena uscito dall'ibernazione scopre sempre cose nuove, tipo che del maremonti non esistono anastatiche.
quasi quasi .....
 
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161 replies since 25/9/2014, 23:54   6880 views
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