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La Solitudine del Collezionista, post triste

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jo.cker
view post Posted on 22/9/2014, 22:16




sapete che vi dico? personalmente non mi dispiace affato la " solitudine" che connota il collezionista. :P
 
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view post Posted on 22/9/2014, 23:14
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Sceriffo di Valmitraglia

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Anche in questa discussione riesce difficile non voler fare prevalere le proprie convinzioni.
Vorrei fare solo notare che tra noi c'è un collezionista molto vicino al sapere supremo: Aumaldo. se una cosa non la sa lui, si può stare quasi certi che nessun altro essere vivente la sa.

Poi, il collezionare attivamente è sempre un fatto eminentemente individuale. Ognuno segue proprie logiche, predilige certi oggetti, effettua certe scelte, arricchisce le proprie raccolte con oggetti particolari.

Se una divisione nel fumetto c'è, è quella tra fumetto prima e dopo Linus. E questo è il solco che divide i collezionisti vintage dagli altri. O chiamateli come volete.

La numismatica non è affatto così stupida come potrebbe sembrare. Anzi. La classica specialmente è ricca di messaggi, più o meno criptici. E la posizione di Sabino mi sento di condividerla.

E se anche una discussione sulla solitudine del collezionista diventa spazio per toni da baruffa, forse la "solitudine" del collezionista diventa una meta desiderabile.

PS: ultimamente ho acquistato dei giornali dell'immediato dopoguerra, delle fanzine e dei volumi di saggistica, degli albi limitati e dei portfoli recenti, dei materiali fine anni 60.Un volume poi sull'anteguerra. Penso di avere spaziato abbastanza. Ma non per questo mi sento diverso da chi acquista solo Tex o solo manga.

Secondo PS: non ho acquistato anteguerra solo perché non ne ho avuto l'occasione.
 
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view post Posted on 23/9/2014, 06:07
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Trasportatore di Menhir

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CITAZIONE (billyhusky @ 23/9/2014, 00:14) 
Anche in questa discussione riesce difficile non voler fare prevalere le proprie convinzioni.
Vorrei fare solo notare che tra noi c'è un collezionista molto vicino al sapere supremo: Aumaldo. se una cosa non la sa lui, si può stare quasi certi che nessun altro essere vivente la sa.

Poi, il collezionare attivamente è sempre un fatto eminentemente individuale. Ognuno segue proprie logiche, predilige certi oggetti, effettua certe scelte, arricchisce le proprie raccolte con oggetti particolari.

Se una divisione nel fumetto c'è, è quella tra fumetto prima e dopo Linus. E questo è il solco che divide i collezionisti vintage dagli altri. O chiamateli come volete.

La numismatica non è affatto così stupida come potrebbe sembrare. Anzi. La classica specialmente è ricca di messaggi, più o meno criptici. E la posizione di Sabino mi sento di condividerla.

E se anche una discussione sulla solitudine del collezionista diventa spazio per toni da baruffa, forse la "solitudine" del collezionista diventa una meta desiderabile.

PS: ultimamente ho acquistato dei giornali dell'immediato dopoguerra, delle fanzine e dei volumi di saggistica, degli albi limitati e dei portfoli recenti, dei materiali fine anni 60.Un volume poi sull'anteguerra. Penso di avere spaziato abbastanza. Ma non per questo mi sento diverso da chi acquista solo Tex o solo manga.

Secondo PS: non ho acquistato anteguerra solo perché non ne ho avuto l'occasione.

E se non ci fossero questi confronti dialettici (perche' poi baruffe?), immagina come ti sentiresti ancora piu' solo ......... ;)
PS: Qualcuno ha detto che la numismatica e' stupida? :o: Anch'io colleziono monete ...... ho solo detto che "la numismatica non e' un medium, non e' un linguaggio", a differenza del fumetto: ho forse detto una castroneria? :rolleyes:
Secondo PS: domenica ho comprato i n 1 di Isabella e Lucrezia, credo di avere spaziato abbastanza anch'io :lol:
 
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view post Posted on 23/9/2014, 09:10
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Re del Delitto

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CITAZIONE (jo.cker @ 22/9/2014, 23:16) 
sapete che vi dico? personalmente non mi dispiace affato la " solitudine" che connota il collezionista. :P

A me dispiace talmente poco che mi guardo bene dall'intervenire in questa discussione! :lol: :lol: :lol:

Che poi il caso raccontato da Sabino suggerisce più la solitudine della persona che quella del "collezionista". -_-
 
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view post Posted on 23/9/2014, 09:56
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CITAZIONE (Ken51 @ 23/9/2014, 07:07) 
CITAZIONE (billyhusky @ 23/9/2014, 00:14) 

Secondo PS: domenica ho comprato i n 1 di Isabella e Lucrezia, credo di avere spaziato abbastanza anch'io :lol:

Io domenica, oltre ai soliti Kriminal, ho comprato anche il n.1 di SuperStrunz :lol:
 
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view post Posted on 23/9/2014, 09:57
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Sceriffo di Valmitraglia

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CITAZIONE (Ken51 @ 23/9/2014, 07:07) 
CITAZIONE (billyhusky @ 23/9/2014, 00:14) 
La numismatica non è affatto così stupida come potrebbe sembrare. Anzi. La classica specialmente è ricca di messaggi, più o meno criptici.

E se non ci fossero questi confronti dialettici (perche' poi baruffe?), immagina come ti sentiresti ancora piu' solo ......... ;)
PS: Qualcuno ha detto che la numismatica e' stupida? :o: Anch'io colleziono monete ...... ho solo detto che "la numismatica non e' un medium, non e' un linguaggio", a differenza del fumetto: ho forse detto una castroneria? :rolleyes:
Secondo PS: domenica ho comprato i n 1 di Isabella e Lucrezia, credo di avere spaziato abbastanza anch'io :lol:

Magari qualche lettore/frequentatore del forum potrebbe fraintendere e sentirsi a disagio.

Un medium in senso proprio la numismatica forse non lo è stata. Ma non ci metterei la mano sul fuoco. Considera che ogni moneta classica aveva un significato ben preciso, e mandava messaggi più o meno espliciti ai fortunati possessori. Che all'epoca non erano poi così inondati da messaggi come lo siamo noi.

La numismatica moderna poi è diventata un'accozzaglia di immagini senza un valore reale come documento. Insomma, una parte non indifferente delle monete è fatta ad uso collezionistico. Ma di collezionisti....."polli"
 
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view post Posted on 23/9/2014, 10:50
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Principe nel suo Giardino

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CITAZIONE (Atreides73 @ 22/9/2014, 14:13) 
Per la mia sensibilità credo anche io che un appassionato di fumetto, per definirsi tale, dovrebbe approcciarsi a questa arte almeno con una certa apertura mentale a ogni suo aspetto; questo non vuol dire farsi piacere tutto, ma capire e poi apprezzare o meno.

IL mio non è un giudizio di merito: ci sono vantaggi e svantaggi sia nell' essere un lettore più o meno onnivoro, sia nell' essere "specializzati". Diciamo che per correttezza e chiarezza un esperto Disney, che di quel genere sa tutto ma non legge altro, probabilmente non dovrebbe definirsi un appassionato di fumetti, ma appunto un appassionato di Fumetti Disney.

consideriamo 2 cose: il fumetto è un medium ed è una forma di entertainement.

partendo dalla seconda è palese che ognuno di noi compra qualcosa che lo diverte e lo intrattiene piacevolmente.

per alcuni potrebbe essere solo Disney...ma attenzione: non stiamo parlando del pendolare che legge topolino in treno per distrarsi e poi lo abbandona sul posto, stiamo parlando di uno che sa tutto.

una persona che compra edizioni diverse dello stesso fumetto per i differenti rimontaggi delle tavole, colorazioni, censure o addirittura i differenti effetti di riproduzione nel corso dei decenni, dovuti alle modifiche tecniche dell'editoria; che compra volumi critici dedicati alla storia editoriale dei personaggi ed alle biografie degli autori; che compra materiale originale per confrontare gli adattamenti; che compra volumi limitati per bozzetti, inediti e storiboard che illustrano la fase creativa.

tutti questi impulsi e curiosità intellettuali vanno ben oltre la lettura superficiale e sono il segno di un interesse profondo verso il medium fumetto, seppur estrinsecato nel solo ambito disney.

p.s. : viceversa se il pendolare di cui sopra ogni settimana cambiasse testata per distrarsi, ma non riconoscesse Casertano da Brindisi, MacKean da Bisley, Magnus da Piffarerio sarebbe da ritenersi un appassionato solo perchè acquista generi diversi? ;)
 
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view post Posted on 23/9/2014, 11:34
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Principe nel suo Giardino

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CITAZIONE (Ken51 @ 22/9/2014, 16:56) 
Evidentemente hai frainteso quello che ho detto: per essere appassionato è sufficente l'interesse, la curiosità, poi è chiaro che non ci possiamo permettere tutto quello che desideriamo :cry:
:mmm: Però, occhio (e questo lo dico a tutti ......), io non parlavo di passione per alcuni fumetti specifici, bensì di passione in generale per il medium fumetto, che è un linguaggio e, come tutti i linguaggi, in continua evoluzione :cool: Per cui non confondiamo, e mi sembra che lo si stia facendo parecchio, la passione per alcuni fumetti con quella per il medium fumetto ;)
Chiunque può essere appassionato, anche solo possedendo 10 fumetti, di quei 10 fumetti che possiede: sempre passione è :lol:
Così colui che per una vita ha comprato fumetti e magari ne continua a comprare, ma solo di antiquariato, mentre da 10 o più anni non compra una novità, non si aggiorna sull'evoluzione del linguaggio, è chiaro che resta un appassionato del fumetto ma non lo è più del medium: ma poi vi domando ...... :mmm: se ho visto 1000 film ma continuo a vedere solo i film di 10-20 anni fa senza conoscere nulla delle nuove produzioni cinematografiche, è chiaro che ho perso la curiosità per il medium cinema, posso quindi continuare a definirmi un appassionato di cinema? Ecco, per il cinema nessuno di noi si sognerebbe di definirsi in pubblico "appassionato" non conoscendo il cinema degli ultimi 10 anni, perchè rischierebbe, e seriamente, di fare una clamorosa figuraccia :lol: Per il fumetto si pretende invece di definirsi "appassionati di fumetto" quando magari non si compra un nuovo fumetto da 10 anni e si conoscono solo i fumetti di quando eravamo bambini :lol:

stiamo parlando di un medium che è nato nel 1800 e che nell'ultimo secolo ha sfornato un numero incalcolabile di prodotti, di cui il fumetto contemporaneo è figlio, nipote, pronipote. ci sono tanti modi di muoversi in questo magma ribollente di creatività e seguire di tutto senza approfondire nulla non è l'unico modo, e probabilmente non è il migliore, per dimostrarsi appassionati.
anzi...in molti casi è proprio la passione a causare lo sfoltimento dei nuovi acquisti per dedicarsi agli scavi archeologici.

p.s.: per come la vedo io farebbe una figuraccia maggiore l'autoproclamatosi appassionato di cinema che citasse tutti i titoli e gli attori degli ultimi 10 anni e non sapesse chie siano Pabst e Vertov. dimostrerebbe solo di essere uno che va tanto al cinema come passatempo.
 
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view post Posted on 23/9/2014, 12:04
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CITAZIONE (Ken51 @ 22/9/2014, 16:56) 
Evidentemente hai frainteso quello che ho detto: per essere appassionato è sufficente l'interesse, la curiosità, poi è chiaro che non ci possiamo permettere tutto quello che desideriamo :cry:
:mmm: Però, occhio (e questo lo dico a tutti ......), io non parlavo di passione per alcuni fumetti specifici, bensì di passione in generale per il medium fumetto, che è un linguaggio e, come tutti i linguaggi, in continua evoluzione :cool: Per cui non confondiamo, e mi sembra che lo si stia facendo parecchio, la passione per alcuni fumetti con quella per il medium fumetto ;)
Chiunque può essere appassionato, anche solo possedendo 10 fumetti, di quei 10 fumetti che possiede: sempre passione è :lol:
Così colui che per una vita ha comprato fumetti e magari ne continua a comprare, ma solo di antiquariato, mentre da 10 o più anni non compra una novità, non si aggiorna sull'evoluzione del linguaggio, è chiaro che resta un appassionato del fumetto ma non lo è più del medium: ma poi vi domando ...... :mmm: se ho visto 1000 film ma continuo a vedere solo i film di 10-20 anni fa senza conoscere nulla delle nuove produzioni cinematografiche, è chiaro che ho perso la curiosità per il medium cinema, posso quindi continuare a definirmi un appassionato di cinema? Ecco, per il cinema nessuno di noi si sognerebbe di definirsi in pubblico "appassionato" non conoscendo il cinema degli ultimi 10 anni, perchè rischierebbe, e seriamente, di fare una clamorosa figuraccia :lol: Per il fumetto si pretende invece di definirsi "appassionati di fumetto" quando magari non si compra un nuovo fumetto da 10 anni e si conoscono solo i fumetti di quando eravamo bambini :lol:

Scusa ma qui NOn ci siamo proprio! Che vuol dire che uno che non guarda nuovi film da 10 anni non può dirsi appassionato di cinema!!!!!!!??????? Stai forsee scherzando? E' come dire che uno che non ama il colore ma solo il b/n non è un appassionato di cinema !!!!! ( e viceversa, naturalmente)

Ci sono fior fiore di studiosi, appassionati e critici che spendono la loro vita a studiare e analizzare solo un movimento culturale, un paese, forse anche solo un regista per mille motivi, magari perchè non si ritrovano più nel linguaggio cinematografico recente e questi tu non li definiresti neanche appassionati?

Guarda che se di un medium conosci, apprezzi e studi il linguaggio non è detto che devi per forza vedere tutto di tutti....
Voglio dire uno che adora il famoso piano sequenza iniziale de "L'infernale Quinlan" di Orson Welles avrà pur la capacità di analizzare, gustarsi e decidere cosa è meglio per lui vedere... SE non ha più la curiosità di vedere le ultime tendenze del cinema contemporaneo sarà un suo problema, avrà una competenza limitata nel campo critico, ma dire che NON è un appassionato di cinema è ridicolo...

Indubbiamente se a richiesta dovesse analizzare una pellicola recente sarà sicuramente in grado, se NON di apprezzarne il gusto puramnete estetico, di sezionarne tutto il complesso tecnico: dai vari montaggi, all'uso dei colori e della luce, all'interpretazione degli attori...

Stessa cosa nel mondo del medium "FUMETTO" : se ne apprezzi e studi il linguaggio, potrai avere delle competenze limitate, ma la capcità di applicare determinate categorie di analisi non la perdi di cerrto...

L'importante è NON vantarsi a sproposito ( meglio non vantarsi del tutto...) e millantare competenze che non si hanno, allora sì che uno si renderenbbe ridicolo, presuntuoso e patetico, ma questo non sminuisce la propria conoscenza e passione per un determinato medium.
 
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view post Posted on 23/9/2014, 13:00
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Trasportatore di Menhir

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CITAZIONE (billyhusky @ 23/9/2014, 00:14) 
Se una divisione nel fumetto c'è, è quella tra fumetto prima e dopo Linus. E questo è il solco che divide i collezionisti vintage dagli altri. O chiamateli come volete.

Per te :lol: ....... per qualcun altro il solco tra vintage e no-vintage è tra anteguerra e dopoguerra, mentre per i più giovani arriva magari agli '90. Questo sì che è molto opinabile e soggettivo ;)
Sono chiaramente d'accordo con te che comunque Linus rappresenti uno spartiacque importante, una tappa fondamentale per il fumetto italiano perchè con Linus (e Bordighera un paio di mesi prima) il fumetto si è affrancato da quell'etichetta di prodotto subculturale che la cultura ufficiale gli aveva affibbiato, elevandosi a prodotto avente dignità artistico e letteraria. Memorabile al riguardo la tavola rotonda sul fumetto tra Oreste Del Buono, Umberto Eco ed Elio Vittorini sul numero 1 di Linus nell'aprile 1965, considerato il manifesto di una nuova stagione fumettistica in Italia (ne ho parlato anche ne topic da me aperto nella sezione edicola e fumetteria per presentare il libro edito nel decennale della morte del mitico OdB) :clap:
Però, a parte che questo è stato un problema prettamente italiano (come lo fu l'eliminazione dei ballon sostituiti dai cartigli), che in paesi quali Francia e Belgio il fumetto aveva da tempo ottenuto il giusto riconoscimento culturale, per me esistono altre tappe ancora più importanti nella Storia del Fumetto non solo italiano, ma internazionale, che ne hanno modificato in modo sostanziale la forma ed il contenuto, contribuendo in modo decisivo all'evoluzione del suo linguaggio, reinventandolo in parte:
1) La nascita di Metal Hurlant nel dicembre 1974;
2) La nascita di Frigidaire nel novembre 1980;
3) La nascita di Valvoline nel gennaio 1983. :cool:

CITAZIONE (billyhusky @ 23/9/2014, 10:57) 
CITAZIONE (Ken51 @ 23/9/2014, 07:07) 
E se non ci fossero questi confronti dialettici (perche' poi baruffe?), immagina come ti sentiresti ancora piu' solo ......... ;)
PS: Qualcuno ha detto che la numismatica e' stupida? :o: Anch'io colleziono monete ...... ho solo detto che "la numismatica non e' un medium, non e' un linguaggio", a differenza del fumetto: ho forse detto una castroneria? :rolleyes:
Secondo PS: domenica ho comprato i n 1 di Isabella e Lucrezia, credo di avere spaziato abbastanza anch'io :lol:

Magari qualche lettore/frequentatore del forum potrebbe fraintendere e sentirsi a disagio.

Un medium in senso proprio la numismatica forse non lo è stata. Ma non ci metterei la mano sul fuoco. Considera che ogni moneta classica aveva un significato ben preciso, e mandava messaggi più o meno espliciti ai fortunati possessori. Che all'epoca non erano poi così inondati da messaggi come lo siamo noi.

La numismatica moderna poi è diventata un'accozzaglia di immagini senza un valore reale come documento. Insomma, una parte non indifferente delle monete è fatta ad uso collezionistico. Ma di collezionisti....."polli"

Non ti preoccupare che nessuno fraintende perchè mi sembra che la questione sia stata esposta in modo abbastanza chiaro ce non possa dare adito ad alcun equivoco, ed anche se qualcuno fosse così sprovveduto o peggio, maligno, da fraintendere sarebbe solo un suo problema e non certo il nostro ;)
Per quanto riguarda la mano sul fuoco, ti consiglio di non metterla se ci tieni a continuare ad usarla per sfogliare i tuoi fumetti :lol: perchè ci passa una bella differenza concettuale tra il mezzo di scambio ed il mezzo di comunicazione di massa :rolleyes:

CITAZIONE (Aguirre @ 23/9/2014, 13:04) 
CITAZIONE (Ken51 @ 22/9/2014, 16:56) 
Evidentemente hai frainteso quello che ho detto: per essere appassionato è sufficente l'interesse, la curiosità, poi è chiaro che non ci possiamo permettere tutto quello che desideriamo :cry:
:mmm: Però, occhio (e questo lo dico a tutti ......), io non parlavo di passione per alcuni fumetti specifici, bensì di passione in generale per il medium fumetto, che è un linguaggio e, come tutti i linguaggi, in continua evoluzione :cool: Per cui non confondiamo, e mi sembra che lo si stia facendo parecchio, la passione per alcuni fumetti con quella per il medium fumetto ;)
Chiunque può essere appassionato, anche solo possedendo 10 fumetti, di quei 10 fumetti che possiede: sempre passione è :lol:
Così colui che per una vita ha comprato fumetti e magari ne continua a comprare, ma solo di antiquariato, mentre da 10 o più anni non compra una novità, non si aggiorna sull'evoluzione del linguaggio, è chiaro che resta un appassionato del fumetto ma non lo è più del medium: ma poi vi domando ...... :mmm: se ho visto 1000 film ma continuo a vedere solo i film di 10-20 anni fa senza conoscere nulla delle nuove produzioni cinematografiche, è chiaro che ho perso la curiosità per il medium cinema, posso quindi continuare a definirmi un appassionato di cinema? Ecco, per il cinema nessuno di noi si sognerebbe di definirsi in pubblico "appassionato" non conoscendo il cinema degli ultimi 10 anni, perchè rischierebbe, e seriamente, di fare una clamorosa figuraccia :lol: Per il fumetto si pretende invece di definirsi "appassionati di fumetto" quando magari non si compra un nuovo fumetto da 10 anni e si conoscono solo i fumetti di quando eravamo bambini :lol:

Scusa ma qui NOn ci siamo proprio! Che vuol dire che uno che non guarda nuovi film da 10 anni non può dirsi appassionato di cinema!!!!!!!??????? Stai forsee scherzando? E' come dire che uno che non ama il colore ma solo il b/n non è un appassionato di cinema !!!!! ( e viceversa, naturalmente)

Ci sono fior fiore di studiosi, appassionati e critici che spendono la loro vita a studiare e analizzare solo un movimento culturale, un paese, forse anche solo un regista per mille motivi, magari perchè non si ritrovano più nel linguaggio cinematografico recente e questi tu non li definiresti neanche appassionati?

Guarda che se di un medium conosci, apprezzi e studi il linguaggio non è detto che devi per forza vedere tutto di tutti....
Voglio dire uno che adora il famoso piano sequenza iniziale de "L'infernale Quinlan" di Orson Welles avrà pur la capacità di analizzare, gustarsi e decidere cosa è meglio per lui vedere... SE non ha più la curiosità di vedere le ultime tendenze del cinema contemporaneo sarà un suo problema, avrà una competenza limitata nel campo critico, ma dire che NON è un appassionato di cinema è ridicolo...

Indubbiamente se a richiesta dovesse analizzare una pellicola recente sarà sicuramente in grado, se NON di apprezzarne il gusto puramnete estetico, di sezionarne tutto il complesso tecnico: dai vari montaggi, all'uso dei colori e della luce, all'interpretazione degli attori...

Stessa cosa nel mondo del medium "FUMETTO" : se ne apprezzi e studi il linguaggio, potrai avere delle competenze limitate, ma la capcità di applicare determinate categorie di analisi non la perdi di cerrto...

L'importante è NON vantarsi a sproposito ( meglio non vantarsi del tutto...) e millantare competenze che non si hanno, allora sì che uno si renderenbbe ridicolo, presuntuoso e patetico, ma questo non sminuisce la propria conoscenza e passione per un determinato medium.

Se non vedi un film da 10 o più anni hai perso la passione che magari prima avevi ;) Cosa ti sembra così astruso in questa affermazione? :o:
Se non hai più curiosità per una cosa non puoi più definirti suo appassionato, mi sembra alquanto evidente -_-
Personalmente la prima cosa che leggo quando torno dalla fumetteria è l'Anteprima con tutte le novità che devono uscire :cool:
Quelli che lasciano morire i nuovi fumetti per mesi nella casella e passano in fumetteria ogni due o tre mesi non li definisco affatto appassionati, figurati quelli che non comprano un nuovo fumetto da 10 anni: per me hanno perso ogni interesse, ogni stimolo, ogni pulsione per il fumetto, altro che appassionati :help:
 
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view post Posted on 23/9/2014, 13:14
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Certo che mi sembra astrusa.
Un appassionato di neorealismo sicuramente si sentirebbe a disagio oggi e magari preferirebbe rimanere nel suo mondo a studiarsi i suoi amati registi...

Non ti dico che questa sia una scelta da condividere, ma plausibile certo che sì, così come sarebbe ridicola affermare che la persona in questione non sia un appassionato di cinema.

Una persona può benissimo non condividere scelte stilistiche e tecniche rimanendo sempre un super appassionato del medium, non mi sembra un concetto difficile da accettare.
 
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view post Posted on 23/9/2014, 13:45
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Erede della Famiglia De Frissac

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Io mi chiamo fuori...

Bandiera%2BBianca
 
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CITAZIONE (Aguirre @ 23/9/2014, 14:14) 
Certo che mi sembra astrusa.
Un appassionato di neorealismo sicuramente si sentirebbe a disagio oggi e magari preferirebbe rimanere nel suo mondo a studiarsi i suoi amati registi...

Non ti dico che questa sia una scelta da condividere, ma plausibile certo che sì, così come sarebbe ridicola affermare che la persona in questione non sia un appassionato di cinema.

Una persona può benissimo non condividere scelte stilistiche e tecniche rimanendo sempre un super appassionato del medium, non mi sembra un concetto difficile da accettare.

Aguirre :rolleyes: , non hai letto i miei post perchè sennò avresti visto che, dal primo momento, ho espresso, sostanzialmente, questo concetto: il fumetto è un medium (mezzo di comunicazione di massa), è quindi un linguaggio, che, come tutti i linguaggi, è in continua evoluzione: chi non legge fumetti da 10 o più anni evidentemente non è interessato all'evoluzione del suo linguaggio, alla sua evoluzione negli ultimi 10 anni (fin qui ci siamo??????????), ergo: chi non legge fumetti da 10 e più anni, magari rimarrà anche un appassionato di fumetto, ma non è un appassionato del medium fumetto ................. più lineare di così -_-
Molti si sentono offesi di ciò ma, non c'è niente da sentirsi offesi: mica è colpa mia se molti in questo forum non comprano le novità e sono interessate solo all'antiquariato? :help:
Mi dirai: che differenza c'è tra "appassionato" di fumetto ed "appassionato del medium fumetto?" :?:
Qui abbiamo un esempio tipico: Billyhusky, uno dei più importanti collezionisti italiani che però, da qualche anno, ha abbandonato le novità: continua a comprare migliaia e migliaia di fumetti ma, lo dice lui stesso, non li legge: è affascinato dalle copertine, meglio se "vintage". Quindi se non li legge, se non compra le novità, non è interessato all'evoluzione del linguaggio, ed infatti ammette candidamente che per lui il fumetto si è fermato agli anni '60 (c.f.r. il 3D Le grandi battaglie). Quindi possiamo pacatamente stabilire che Billy non è un appassionato del medium fumetto, dell'evoluzione del suo linguaggio.
Però, obiettivamente, come potremo non definire un così grande collezionista un non appassionato? E' chiaro che Billy vive per i fumetti come il sottoscritto, pensa a fumetto come il sottoscritto, se li sogna la notte come il sottoscritto, ma semplicemente non è un appassionato del medium fumetto, dell'evoluzione del linguaggio fumetto (sicuramente lo è stato, almeno fino alla nascita di Linus :lol: ), ma resta sempre un grande appassionato di fumetto :D Per lui il fumetto è uguale alle monete, ai francobolli (anche se il grande Carl Barks ammonì che "i fumetti non sono francobolli o quadri di cui ammirare solo le copertine, ma vanno letti", ed aveva ragione perchè quella è la loro funzione, il motivo per il quale sono stati prodotti, per essere letti :cool: ), per lui ogni collana, ogni fumetto è un "oggetto" che racconta la storia di un particolare periodo, che fa tornare in mente emozioni, ricordi, come avviene per me e sicuramente per tutti noi di VC (come la madelein di Proust :rolleyes: ), ma non ha una tale valenza culturale da essere oggetto di analisi di semantica :D
 
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view post Posted on 23/9/2014, 14:47
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Guarda che forse sei tu a voler per forza inventare e forzare categorie...

Ho capito benissimo il tuo discorso, ma... non c'entra nulla!!!!

Il genere fumetto è un medium che utilizza un linguaggio da comunicazione di massa, ed è una grande classe al cui interno si possono identificare tutta una serie di sotto insiemi talvolta di genere o di struttura o trasversali.

Stessa cose per il cinema, la musica o le arti figurative...

Il fatto che uno studioso Non sia interessato all'evolversi del linguaggio del suo medium preferito non significa niente altro che non è attirato da quel settore di studio; casa plausibile per mille motivi, magari non condivisibile da tutti, ma perfettamente legittima e soprattutto non è detto che all'origine ci sia stanchezza o scarsa curiosità speculativa, bensì semplicemente una consolidata e maturata consapevolezza che il periodo più recente magari sia meno fecondo, creativo e rappresentativo di altri passati, questo naturalmente sempre secondo le opinioni personali del singolo.

Volendo, posso facilmente citarti le arti figurative e la forte distonia tra chi predilige o meno tutto ciò che travalica e va oltre il puro figurativismo realista.

Mi sembra fin troppo evidente che il linguaggio del medium arte figurativa non si sia fermato a Giotto, Botticelli e Leonardo, ma che chi limita il proprio campo di studio in questo ampio sottoinsieme faccia non solo ciò che preferisce ma anche il bene della collettività tutta.

Insomma non ci vedo niente di strano nell'evidenziare chi si appassiona all'evoluzione di un medium e chi invece si sofferma su una sua particolare manifestazione: gli strumenti di analisi critica sono sempre gli stessi cambia solo la specializzazione pratica

Il medium, come linguaggio, li raggruppa tutti, piuttosto chi vuole studiare solo l'evoluzione del medium stesso sarà uno studioso del metalinguaggio, più che di un suo sottoinsieme particolare.
 
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CITAZIONE (Aguirre @ 23/9/2014, 15:47) 
Guarda che forse sei tu a voler per forza inventare e forzare categorie...

Ho capito benissimo il tuo discorso, ma... non c'entra nulla!!!!

Il genere fumetto è un medium che utilizza un linguaggio da comunicazione di massa, ed è una grande classe al cui interno si possono identificare tutta una serie di sotto insiemi talvolta di genere o di struttura o trasversali.

Stessa cose per il cinema, la musica o le arti figurative...

Il fatto che uno studioso Non sia interessato all'evolversi del linguaggio del suo medium preferito non significa niente altro che non è attirato da quel settore di studio; casa plausibile per mille motivi, magari non condivisibile da tutti, ma perfettamente legittima e soprattutto non è detto che all'origine ci sia stanchezza o scarsa curiosità speculativa, bensì semplicemente una consolidata e maturata consapevolezza che il periodo più recente magari sia meno fecondo, creativo e rappresentativo di altri passati, questo naturalmente sempre secondo le opinioni personali del singolo.

Volendo, posso facilmente citarti le arti figurative e la forte distonia tra chi predilige o meno tutto ciò che travalica e va oltre il puro figurativismo realista.

Mi sembra fin troppo evidente che il linguaggio del medium arte figurativa non si sia fermato a Giotto, Botticelli e Leonardo, ma che chi limita il proprio campo di studio in questo ampio sottoinsieme faccia non solo ciò che preferisce ma anche il bene della collettività tutta.

Insomma non ci vedo niente di strano nell'evidenziare chi si appassiona all'evoluzione di un medium e chi invece si sofferma su una sua particolare manifestazione: gli strumenti di analisi critica sono sempre gli stessi cambia solo la specializzazione pratica

Il medium, come linguaggio, li raggruppa tutti, piuttosto chi vuole studiare solo l'evoluzione del medium stesso sarà uno studioso del metalinguaggio, più che di un suo sottoinsieme particolare.

Guarda, Aguirre, segui il mio consiglio da amico: lascia perdere, credimi, che anche tu stai facendo un errore veramente colossale:
le arti figurative non sono medium (mezzi di comunicazione di massa), fidati :rolleyes:
Mi fermo qui ;) , ed aggiungo solo che, sempre premettendo che qui, su VC, tutti amiamo il fumetto :cool:, ma visto che mi accusi di inventare categorie (ma quali categorie? sono solo comunissime definizioni :lol: ) allora ti dirò che effettivamente sono stato magnanimo a definire "appassionato di fumetti" chi non compra fumetti da 10-20 anni, ma continua a collezionare antiquariato (e, credimi, ne conosco tantissimi), che effettivamente ci sta veramente larga, mentre la definizione corretta dovrebbe invece essere, a rigor di logica, quella di "appassionato del fumetto vintage" :cool:

Edited by Ken51 - 23/9/2014, 16:24
 
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