Fra maggio e giugno del 2011, nei numeri dal 2894 al 2897 di
Topolino, fu pubblicata
una storia dedicata all'unificazione dell'Italia (a firma di Alessandro Sisti e vari Disegnatori), che personalmente, anche alla luce del po' di storia che vado studiando e provo ad insegnare, trovo molto ben fatta.
Il suo protagonista, il piemontese Monsù Paperin, è immaginato come un antenato del "nostro" Paperino, che alla fine della storia decide non di godersi i frutti dell'impresa ma di emigrare negli Stati Uniti, in una vignetta che mi sembra rivelare molta onestà intellettuale:
Insomma, realizzazione fantastica, ma nell'immediato non sarebbero state rose e fiori, non per tutti, e nemmeno per tutti i rivoluzionari.
Con un solo tocco, Sisti riesce ad alludere alle varie criticità dell'unificazione e delle sue conseguenze, in maniera "leggera" ed appropriata alla testata e al suo spirito, anche didattico.
Mi scuso per un post che potrebbe sollevare polemiche da ogni parte, ma che mi sembra comunque alludere ad una questione interessante (se poi sarà ignorato, pazienza).
Grazie e saluti a tutt^
Edited by Vinicio75 - 27/4/2022, 12:45