ristampe di Tex

quando vidi le tavole originali da Galleppini notai che queste erano censurate "quasi" irrimediabilmente ...
La parola "scagnozzi" era stata sbianchettata a favore di "uomini" ma altri ballon erano stati coperti per intero da fotocopia facilmente rimovibile. Me lo ricordo bene perché feci delle fotocopie. Brrrr... che emozione !!

all'epoca si parlava poco di altre censure che non quelle della sostituzione della parola "scagnozzi" con "uomini" e quindi mi rimase impressa quella.
Sbianchettature ve ne erano comunque anche sui disegni ma non potevo associarli alle censure. Nei primi anni '90 quando mi ero recato da Galleppini la storia delle censure era ferma alle Lucca di dieci/dodici anni prima, dove appeso alla molletta da bucato pendeva uno dei primi Tex sulla cui bustina di protezione c'era indicato "con scritta scagnozzi" (600.000 mila lire). Si, c'era stato qualche articolo sulle fanzine che aveva rivelato qualcosa (uno dei quali scritto dal mio amico Alessandro Boni) ma solo con Cecchini (1993/4) si era svelato l'arcano.
Vidi le tavole dal numero 1 al numero 23 o comunque quelle che Galep mi sottoponeva, ti lascio dunque immaginare quanti secondi potessi dedicare ad ogni meraviglia del Maestro. E calcola pure che ero li per "catturare" i ghost artist di Tex... non certo per le censure (ahimè )

la tua analisi fatta di intuito derivato da informazioni sergiobonelliane è puro vangelo, Gius

Avrei dovuto prendere una pensione li a Chiavari e fermarmici per un mese: oggi sapremmo un sacco di belle cose su ciò che successe in quella notte in cui nasceva Tex.
L'unica cosa che so è che fin dal primo episodio Galep aveva già interessante materiale da consultare per fare le belle cosce di Tesah!!!