Il concetto di "Pedigree" che esponi è leggermente diverso, ma negli Stati Uniti ha preso piede in modo molto maggiore con l’avvento della CGC.
Anche senza la certificazione della CGC, è comune acquistare albi sciolti con "pedigree", che in questo caso consiste semplicemente in un attestato firmato dal collezionista famoso (o dall’autore) che aveva posseduto l’albo.
Io, ad una cifra ridicola (anche in rapporto al valore che gli dò), ho acquistato un n.2 di Iron Man che era appartenuto a Roger Stern (allegato c'è un foglio firmato da lui, che ne attesta la provenienza). Nel caso, come questo, degli autori, c'è poco da falsificare perché si conoscono le varie collezioni (e le firme degli stessi) e si sa che, ad esempio, Roger Stern non aveva più copie dello stesso numero.
In altri casi, quando le copie sono più di una (accade con certe collezioni) il certificato viene stampato e numerato.
Con la CGC è ancora più "sicuro": c'è un numero di Pedigree riconosciuti, e mentre a molti collezionisti non interessano, altri collezionano solo quelli (i prezzi non si discostano in genere esageratamente da albi normali, tranne nei casi in cui il Pedigree è famoso per la qualità dei suoi albi, come la prima collezione Mile High e altre che avevano carta bianchissima).