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| CITAZIONE (12Fabio6 @ 11/1/2014, 22:50) Le figurine, su questa serie, costituiscono una difficoltà aggiuntiva, perchè la casa editrice incoraggiava i suoi lettori a ritagliarle e ad utilizzarle per i vari concorsi... In questa serie poi, c'erano ben 2 figurine da 50.000 punti, quando in un albo della serie regolare si poteva arrivare a totalizzare 6 o 7000 punti con 3 figurine presenti... Era un forte incentivo a "rovinare l'albo per sempre"...  Questo li rende ancora più affascinanti: non solo le figurine sono bellissime, ma difficilmente non venivano ritagliate. Sul collezionarla poi, è un’ovvietà: è un tutt’uno con l’Audace, come gli albi A.V.E. Vitt e Roma lo sono con il Vittorioso. A questo proposito, dato che le storie erano originariamente apparse sull’Audace in data precedente ti chiedo: alcune avevano i balloon nella versione originale? (Pippo e gli Inglesi, prima storia di Jacovitti, ha i balloon nella versione originale, e mai più in nessuna delle versioni successive; anche quella degli anni 1970 è a didascalie perché basata sulla riedizione in albo). E non commento ulteriormente su quanto sono belli i disegni (e, apparentemente, pure le storie): se non fossero così rari e costassero poco li vorrei pure io…  |
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Leggo, ammiro e cerco di imparare.....bellissimo topic !! 
e 
) e poi scansionare una scelta di numeri e di pagine anche interne.
