CITAZIONE (thannauser @ 11/12/2012, 22:36)
CITAZIONE (G.Moeri @ 11/12/2012, 20:01)
Purtroppo però senza riviste non tutto approda ad altri formati ...
Vero, ma quanti fumetti davvero imperdibili sono rimasti relegati nelle pagine delle riviste? Cosa c'è di importante che dalla fine degli anni ottanta non sia stato ripubblicato in qualche modo? A mia memoria nulla. Certo, se voglio leggere Poldino Spaccaferro o mi trovo i corrierini o non lo leggo, ma quanti sono quelli interessati a Poldino? Se fossero un numero sufficiente avrebbero ripubblicato anche lui, invece delle millemila edizioni della Ballata del Mare Salato, dei Tex (oramai manca solo che pubblichino quelli scritti al contrario e li hanno fatti tutti
) et similia.
Il "davvero imperdibili" è soggettivo; ci sono tante produzioni diverse per epoca e provenienza geografica che meriterebbero la proposizione o riproposizione semplicemente come buon prodotto d'intrattenimento (quando non ottimo), opera di autori assolutamente dignitosi. Avevo citato per tutti Alley Oop, che come serie sovrasta parecchi "colleghi" e che è ancora prodotto negli USA: naturalmente in Italia si è vista solo qualche annata della produzione.
Rivista come "Eureka" o "Supergulp"
ti facevano conoscere autori svariati, da Joe Escurido a Jim Davis, da Francisco Ibanez a, per dire, Rafael Marcello. Ti potevano proporre nello stesso numero delle geniali strisce senza parole di John Miles e poco dopo un classico di Milton Caniff, senza dover cercare un volume costoso in fumetteria e qualche edizione usata all'estero o sulle bancarelle.
E come risultato, la triste situazione per la quale l'umorismo vende di meno veniva rimediata da questa "piattaforma" dalla quale potevano prendere il volo cose che solo in certi casi si sarebbero visti in volumi tipo "Oscar Mondadori" ed "Eureka Pocket" (volumi di certo non pensati per esaurire le cronologie se non in rarissimi e comunque incompiuti casi).
Mentre al giorno d'oggi, a parte qualche lodevole iniziativa di non esagerata diffusione ...
. E l'umorismo non viene neppure "lanciato" dagli addetti ai lavori, non ci si punta, semmai si punta su cose non esattamente piacevoli
.
Per quanto mi riguarda, se i testi mi piacciono mi va bene come autore anche Howie Schneider,
www.lambiek.net/artists/s/schneider_h.htm , se mi trovo tra le mani una rivista di "fumetto d'autore" piena di porno&violenza, possono anche disegnare come Raffaello ma la lascio lì
.