Vintage Comics

Le riviste... queste sconosciute!, Riviste d'autore dagli anni '69 / '70

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view post Posted on 12/12/2012, 18:54
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Agente del Gruppo T.N.T.

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CITAZIONE (thannauser @ 11/12/2012, 22:36) 
CITAZIONE (G.Moeri @ 11/12/2012, 20:01) 
Purtroppo però senza riviste non tutto approda ad altri formati ... bye

Vero, ma quanti fumetti davvero imperdibili sono rimasti relegati nelle pagine delle riviste? Cosa c'è di importante che dalla fine degli anni ottanta non sia stato ripubblicato in qualche modo? A mia memoria nulla. Certo, se voglio leggere Poldino Spaccaferro o mi trovo i corrierini o non lo leggo, ma quanti sono quelli interessati a Poldino? Se fossero un numero sufficiente avrebbero ripubblicato anche lui, invece delle millemila edizioni della Ballata del Mare Salato, dei Tex (oramai manca solo che pubblichino quelli scritti al contrario e li hanno fatti tutti :D ) et similia.

Il "davvero imperdibili" è soggettivo; ci sono tante produzioni diverse per epoca e provenienza geografica che meriterebbero la proposizione o riproposizione semplicemente come buon prodotto d'intrattenimento (quando non ottimo), opera di autori assolutamente dignitosi. Avevo citato per tutti Alley Oop, che come serie sovrasta parecchi "colleghi" e che è ancora prodotto negli USA: naturalmente in Italia si è vista solo qualche annata della produzione.
Rivista come "Eureka" o "Supergulp" :wub: ti facevano conoscere autori svariati, da Joe Escurido a Jim Davis, da Francisco Ibanez a, per dire, Rafael Marcello. Ti potevano proporre nello stesso numero delle geniali strisce senza parole di John Miles e poco dopo un classico di Milton Caniff, senza dover cercare un volume costoso in fumetteria e qualche edizione usata all'estero o sulle bancarelle.
E come risultato, la triste situazione per la quale l'umorismo vende di meno veniva rimediata da questa "piattaforma" dalla quale potevano prendere il volo cose che solo in certi casi si sarebbero visti in volumi tipo "Oscar Mondadori" ed "Eureka Pocket" (volumi di certo non pensati per esaurire le cronologie se non in rarissimi e comunque incompiuti casi).
Mentre al giorno d'oggi, a parte qualche lodevole iniziativa di non esagerata diffusione ... :( . E l'umorismo non viene neppure "lanciato" dagli addetti ai lavori, non ci si punta, semmai si punta su cose non esattamente piacevoli :sick: .
Per quanto mi riguarda, se i testi mi piacciono mi va bene come autore anche Howie Schneider, www.lambiek.net/artists/s/schneider_h.htm , se mi trovo tra le mani una rivista di "fumetto d'autore" piena di porno&violenza, possono anche disegnare come Raffaello ma la lascio lìdots.
 
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view post Posted on 12/12/2012, 20:00
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Sceriffo di Valmitraglia

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Se delle mie vecchie collezioni non ho assolutamente inteso cedere Orient Express e Sergente Kirk ( oltre ad altre riviste) un motivo c'è. Se una delle prime cose che ho riacquistato è stata Linus e supplementi, ovviamente oltre ad Alterlinus, Alteralter, AliBaba ecc. Se il primo ritaglio di spiccioli sarà per Eureka e Supplementi e per Il Mago, sarà sempre per lo stesso motivo.
E' vero che ormai, ad oltre 40 anni di distanza le parti a fumetti sono state ristampate pressochè tutte, in comodi formati, è però vero che sulle riviste ci sono le PRIME EDIZIONI. E poi, gli articoli. Che erano spesso interessantissimi, vere porte su mondi sconosciuti, e non solo fumettistici. Basta pensare a SOMMARIO su Linus.

Possedevo (ma non riacquisterò) Frigidaire e famiglia. Li possedevo tutti quanti, albi compresi. E se difficilmente rientreranno in collezione, sarà per un solo motivo effettivo: troppo "altro" rispetto al fumetto.

E se uno come me , che non ama i manga in genere, può permettersi un consiglio, riacquistate Mangazine, Kappamagazine e Zero. Oggi li trovate a meno della carta straccia......................
 
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view post Posted on 12/12/2012, 22:41
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Re del Delitto

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CITAZIONE (billyhusky @ 12/12/2012, 20:00) 
Se delle mie vecchie collezioni non ho assolutamente inteso cedere Orient Express e Sergente Kirk ( oltre ad altre riviste) un motivo c'è. Se una delle prime cose che ho riacquistato è stata Linus e supplementi, ovviamente oltre ad Alterlinus, Alteralter, AliBaba ecc. Se il primo ritaglio di spiccioli sarà per Eureka e Supplementi e per Il Mago, sarà sempre per lo stesso motivo.
E' vero che ormai, ad oltre 40 anni di distanza le parti a fumetti sono state ristampate pressochè tutte, in comodi formati, è però vero che sulle riviste ci sono le PRIME EDIZIONI. E poi, gli articoli. Che erano spesso interessantissimi, vere porte su mondi sconosciuti, e non solo fumettistici. Basta pensare a SOMMARIO su Linus.

Possedevo (ma non riacquisterò) Frigidaire e famiglia. Li possedevo tutti quanti, albi compresi. E se difficilmente rientreranno in collezione, sarà per un solo motivo effettivo: troppo "altro" rispetto al fumetto.

E se uno come me , che non ama i manga in genere, può permettersi un consiglio, riacquistate Mangazine, Kappamagazine e Zero. Oggi li trovate a meno della carta straccia......................

:quote: :clap: :quote: :clap:
 
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view post Posted on 12/12/2012, 22:54
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Mi associo al quotone del Procione :)
 
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view post Posted on 12/12/2012, 23:32
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Principe nel suo Giardino

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CITAZIONE
E' vero che ormai, ad oltre 40 anni di distanza le parti a fumetti sono state ristampate pressochè tutte, in comodi formati, è però vero che sulle riviste ci sono le PRIME EDIZIONI.

proprio tutto no...è vero che a me piace spesso roba strana che molti non cagano...però le armate del conquistatore non è mai uscito in volume...l'unica è leggerlo a puntate su alterlinus

Couv_24241

e a volte non è questione solo di prima o seconda edizione. ci sono fumetti che sono stati raccolti in volume con modifiche rispetto all'edizione originale.

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è il caso dello sperimentale Alessio il borghese rivoluzionario di Manara e Pisu.

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il fumetto è formato dalla colonna dattiloscritta della sceneggiatura affiancata da un illustrazione a rappresentarla. le note, scarabocchi, sottolineature al testo fatte da Manara sono sparite nell'unica edizione in volume.

...ah...ecco.. L'incidente. storia di una tavola a colori di pazienza...su Linus. per me mai finita in nessun volume.

la triologia dei licantropi di corben, in parte inedita, manca la traduzione della terza storia. le prime 2 sono state pubblicate su big comics e alter.

i merli di magnus. 2 sole edizioni, ma sempre su rivista: eureka e image.
 
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view post Posted on 12/12/2012, 23:53
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Principe nel suo Giardino

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purtroppo a volte, invece, sono le riviste che presentano il fumetto in modo inapropriato:
ad esempio alcune puntate di den e di bloodstar pubblicate in bianco e nero su alter, mangle robot mangler con i genitali censurati, sempre su alter.
le femmine incantate censurate su comic art e le 110 pillole tagliate su totem...
per cui si deve ricorrere ai volumi per avere la prima edizione originale ed integrale.
 
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Capitano Nemo
view post Posted on 13/12/2012, 10:00




vero, non tutto quello che merita è stato già "involumato"... ed è altrettanto vero che sulle riviste ci sono state diverse censure, ricordo a memoria a parte il citato Den, anche Rankxerox, spesso privato di parte dei
suoi attribzti più significativi :lol:
 
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view post Posted on 13/12/2012, 13:50
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Sceriffo di Valmitraglia

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E' ovvio . Non poteva essere diversamente. Qualsiasi rivista, per poter sopravvivere, deve avere il target di potenziali acquirenti più ampio possibile. E per far questo prezzo basso ed offerta massima devono convivere. Cosa tutt'altro che facile. E pertanto, talvolta si rinunciava al colore, talvolta qualche immagine veniva.....amputata, e così via. Ma senza le riviste( negli anni del 65 in poi), molti non avrebbero preso coscienza di un fumetto che fosse anche qualche cosa di diverso da un intrattenimento fanciullesco. E tanti spazi editoriali non si sarebbero aperti. Oggi tra internet, fanzine, cataloghi, mostre varie, commercianti, convegni......è tutto un mondo diverso. Ai "nostri tempi" non c'era nulla di tutto questo. E le riviste sono state veramente importantissime. Basta ricordare quante volte, sugli albi di tanti personaggi, la posta dei lettori venisse usata per ...scambi.Veramente, c'era solo la buona volontà del singolo, e la sua capacità di industriarsi per soddisfare il proprio hobby.
 
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view post Posted on 13/12/2012, 14:39
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Re del Delitto

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Quante volte ho ripreso in mano le prime annate di Linus per rileggermi non i fumetti ma gli articoli di Ranieri Carano, Del Buono o la mitica, unica e irripetibile Wutki...

La nostra generazione di collezionisti si è sviluppata prima del boom dei volumi. Quando hanno iniziato ad essere pubblicati, noi non li acquistavamo perchè li consideravamo delle ristampe di materiale già edito in rivista. Fino alla fine degli anni 80 i cartonati italiani inediti erano poche eccezioni. Una di esse è stata la collana bonelliana de Un uomo un'avventura. Tutto il materiale edito in volume da Mondadori, Rizzoli-Milano Libri, Granata, Isola Trovata e Corno proveniva da riviste o altre pubblicazioni.
 
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view post Posted on 13/12/2012, 20:12
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Sceriffo di Valmitraglia

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CITAZIONE (procione_del_maine @ 13/12/2012, 14:39) 
Quante volte ho ripreso in mano le prime annate di Linus per rileggermi non i fumetti ma gli articoli di Ranieri Carano, Del Buono o la mitica, unica e irripetibile Wutki...

La nostra generazione di collezionisti si è sviluppata prima del boom dei volumi. Quando hanno iniziato ad essere pubblicati, noi non li acquistavamo perchè li consideravamo delle ristampe di materiale già edito in rivista. Fino alla fine degli anni 80 i cartonati italiani inediti erano poche eccezioni. Una di esse è stata la collana bonelliana de Un uomo un'avventura. Tutto il materiale edito in volume da Mondadori, Rizzoli-Milano Libri, Granata, Isola Trovata e Corno proveniva da riviste o altre pubblicazioni.

Vangelo!
 
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view post Posted on 30/4/2013, 20:17
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Spirito con la Scure

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Tanto per ravvivare questa bella discussione, ecco qualche foto di alcune testate/rivista e simili, alcune anche decisamente non comuni, molte costituite da pochi numeri, in via sperimentale. Qui c' era tutta la voglia di fumetto e di comunicare di quegli anni, con splendidi disegnatori da contorno ad una satira e critica che ad oggi non hanno eguali !





 
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view post Posted on 30/4/2013, 20:30
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Re del Delitto

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Ci sarebbe da scrivere per una vita....
 
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view post Posted on 1/5/2013, 08:02
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Spirito con la Scure

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Della testata Kara Kiri sono usciti solo 9 numeri nel 1968/69, poi esce un altro numero nel 1973 sempre come Kara Kiri ma come ultimo numero della testata L' Arcibraccio.



 
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view post Posted on 1/5/2013, 09:41
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Terribile Brigante del West

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Della 1^ serie dell'Arcibraccio mi risultano esistenti almeno 3 numeri (non due, come indicato nel Bono). I titoli in mio possesso sono i seguenti: sn)"L'erotismo non passerà" di Wolinski (15 giugno 1972); 1)"Storie di ricchi e di poveri" di Reiser (15 settembre 1972); sn)"Fred Fallo e gli altri" (novembre 1972). A qualcuno risulta che ne esistano altri?
 
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view post Posted on 1/5/2013, 10:06
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Spirito con la Scure

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CITAZIONE (aumaldo @ 1/5/2013, 10:41) 
Della 1^ serie dell'Arcibraccio mi risultano esistenti almeno 3 numeri (non due, come indicato nel Bono). I titoli in mio possesso sono i seguenti: sn)"L'erotismo non passerà" di Wolinski (15 giugno 1972); 1)"Storie di ricchi e di poveri" di Reiser (15 settembre 1972); sn)"Fred Fallo e gli altri" (novembre 1972). A qualcuno risulta che ne esistano altri?

Si esatto, anche a me risultano tre, questi:



In effetti in terza dei primi 3 numeri, viene pubblicizzato un altro albo, " le avventure di dio" del quale non se ne sa nulla.



Poi invece sul primo numero della seconda serie, sempre in terza, vengono pubblicati gli albi già usciti della prima serie, e di questo fantomatico quarto albo non vi è traccia.
Probabilmente non è mai uscito.

 
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