Non ci eravamo dimenticati di voi. O forse sì? La pandemia ci ha fritto il cervello.
Rieccoci quindi con una messe di novità, tra cui recensioni a trecentosessanta gradi (incluso il ritorno di Giorgio Pezzin con Le Tops Stories e la parodia di Topolino "Martin Mystère" a opera di Casty)...
... e novità assoluta, il fumetto recensione! Tutte le bizzarrie di Incubi! e Il ritorno della dea avevano senso, in quanto radicate nelle fondamenta di Martin Mystère. Ma siccome nessuno lo aveva capito, lo spieghiamo noi col classico fumetto accompagnato dalla rubrica Universo Mysteriano. E'Ritorno senza fine (o Il ritorno del fratello della dea)!
La saga della Terra Cava prosegue con un doppio numero contenente Xeniafobia (dal Corriere del Mystero n. 3) e La cameriera che giunse dalla Terra Cava.
Dopo lo spavento durato due mesi, Martin Mystère n. 385: "L'ombra di Michelangelo" ci porta invece ai vecchi tempi del Martin Mystère curioso, eclettico e libero pensatore: una gradita sorpresa che segue mesi di totale buio.