Aggiungo altre immagini in relazione ai fumetti letti nei vari film... e penso proprio che siano più di quanti si possano immaginare!
Queste immagini sono dedicate a Topolino, con Totò ("Totò, Peppino e le fanatiche" film del 1958), Nino Manfredi (l’episodio L’avventura di un soldato nel film "L’amore difficile" del 1962), Sandra Milo ("8½" film di Fellini 1963) e, a quanto pare, una prostituta (l'episodio di Carlo Lizzani intitolato Amore che si paga, dal film "L'amore in città" del 1953)...
Credo che siano immagini interessanti, ma ritengo che possano essere interessanti ancora di più le motivazioni che spingono i vari registi a far leggere ai loro personaggi determinati fumetti... ad esempio con Totò lui legge l'Almanacco Topolino al posto di lavorare (tra le altre cose, nel film una sequenza è tutta realizzata con i Balloon al posto della voce degli autori!) insomma l'esempio di un lavativo, con Manfredi lui legge Topolino facendo la parte del grande e grosso ma imbranato che non riesce a concludere con una ragazza la quale ha pure dimostrato di starci, con la Milo lei legge un albo di Pippo nella parte della compagna un po' svampita e chiacchierona (tra le altre cose, nel film nel parlare fa spesso l'uso di onomatopee), mentre per l'ultima immagine, si tratta di una prostituta alla quale fanno un'intervista quando gli domandano che cosa legge lei risponde Topolino e Pecos Bill...
Quale posizione avessero, e purtroppo in alcuni casi ancora hanno, i mass-media del nostro Paese nei confronti del fumetto è ben risaputa, quindi valutare, nei limiti delle possibilità, che tipi di fumetti vengono abbinati ai vari tipi di personaggi cinematografici potrebbe donarci delle interessanti sorprese...
Attached Image: Totò legge l'almanacco di Topolino
Merlino sei incredibile 
