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| CITAZIONE (ilgattonip @ 14/9/2012, 13:25) CITAZIONE (dr. kastener @ 14/9/2012, 12:02) Fai bene! Immagino tu ne abbia letti parecchi, per dire questo... Li odio perchè hanno rovinato Romics. Quando ho incomincato a frequentare questa fiera negli anni 90 era uno spettacolo con solo rivenditori di fumetti. Poi sono arrivati i manga, poi i videogiochi e chi più neha più ne metta. Tralasciando le fumetterie qui a Roma che si sono totalmente convertite ai manga o con un 50% e 50%. Ho provato ad aprirne qualche numero e a provare a leggerlo, ma non riesco a digerirne i disegni e l' impostazione. Già non ho il tempo di leggere i fumetti che mi piacciono, non vedo perchè dovrei perderne per leggere ciò che non mi attira.
[@gattonip: ...mmm...forse non è un caso che il fatto che colezionisti importanti e preparati come jj e dr.k. apprezzino l'arte orientale e tu sei ancora fermo alle spelaturine infatti li lascio ai collezionisti importanti e preparati e torno alle spelaturine di un umile Brendon (a proposito leggete il numero di Agosto/Settembre ) [/QUOTE] ovviamente la mia era una provocazione consapevole però certe uscite drastiche e categoriche non le concepisco. è come se uno sparasse a zero sul fumetto americano dopo aver letto rob liefield...o se uno rifiutasse di leggere will eisner perchè non gli è piaciuto l'hulk di mantlo e buscema. ...insomma se migliaia di persone leggono manga, se fra queste ci sono lettori che leggono altri generi, se addetti ai lavori ed artisti occidentali considerano importanti certe opere e certi autori nipponici...qualcosa di buono ci sarà anche nella mole di produzione orientale... poi magari non rientreranno nelle mie corde e ritornerò sui miei passi, ma non considerarli a priori mi sembra un limite. il fatto che abbiano rovinato romics è soggettivo. per chi la frequenta l'hanno migliorata. anche la nuova lucca non è quella degli esordi...però che piaccia o meno si è cmq espansa...e solo dalla divulgazione del fumetto che può nascere nuova linfa per il collezionismo...e costruire barricate generazionali o di genere non credo giovi a nessuno.
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