Glamour International Magazine

N°21: "Calendar Girls"

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N° 22: "Speciale con: breve monografia su Earl MacPherson + Bizarre Life vol. 5 + Sweet bettie vol. 4 + Eneg" (nient'altro?!)

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N° 23: "La chica en blanco y negro" monografico su Jordi Bernet

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N° 24: "Monografico: speciale Alex Toth"

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N° 25: "Crimes 'n' gals in the USA 1930's - 1960's"

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N° 26: "Monografico: speciale Bob Lubbers" (L'ultimo numero )

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Ecco fatto...
personalmente trovo gli ultimi numeri mediamente un po' più stanchi per una serie di motivi. Per esempio si è battutto un po' troppo sul tasto Bettie Page (materiale già strapubblicato sulle monografie della Glittering Images, o sbaglio?) e sul tasto Bizarre Life. Inoltre alcune colonne del vecchio Glamour sono letteralmente sparite dal palinsesto, chi perché non c'era più letteralmente e chi perché non c'era più sulla rivista. La mancanza delle presenze quasi fisse di: Manara, Pazienza, Liberatore, Giardino, Crepax, Dave Stevens e altri (quasi sempre presento con uno o più inediti) ha reso le cose un po' meno varie e interessanti.
E anche le copertinone formato manifesto con disegno spalmato tra prima e quarta sono andate diradandosi. Peccato, perché nei primi numeri molto del fascino era dovuto proprio a questi inediti spettacolari.
Lodevoli le iniziative delle monografie. Quella su Bernet è molto ricca di grandi tavole a piena pagina e qualche schizzo inedito. Bella anche quella su Toth ma piuttosto povera di inediti. Interessante per la bibliografia e per la lunga introduzione dello stesso Toth, ma indirizzata agli amatori di questo autore. Lo stesso dicasi per quella di Bob Lubbers (che però confesso di non conoscere, salvo per quanto letto e visto qui).
Belli anche i numeri dedicati alla pin-up art, con un excursus (e relative brevi bibliografie) su moltissimi autori americani dediti al disegno della gnocca dall'inizio del '900 agli anni '90.
Il numero (25) dedicato alle copertine dei pulp mi ha fatto conoscere molti autori (BRAVI! ) di cui ignoravo il lavoro. Peccato per la qualità e la dimensione di certe immagini, ma d'altra parte è dedicato al pulp, quindi siamo in tema

Tutto sommato la prima quindicina di numeri e relativi speciali compresi nello stesso periodo mi sembrano decisamente più riusciti. L'offerta è più varia e ricca. Come dimenticare i disegni a doppia pagina piena fatti a due mani da Pazienza e Liberatore sul numero 6 "Pelle e frusta"? 4 di quelli valevano il prezzo della rivista. Averceli gli originali...
Perché non siano stati pubblicati sul pazeroticus non l'ho mai capito. Qualcuno sa se siano stati ripubblicati altrove?


25/07/2012
Vedo che la proposta/richiesta di compilare una cronologia anche della prima serie di Glamour ha avuto un successone.


Edited by Grubert - 25/7/2012, 19:07

Ciao,
I Glamour Book di Manara e quello di Giradino li ho anch'io e anche Liberatore (ma non quello firmato ).
io sarei interessato ad avere la lista. Tempo fa ho fatto dei cambi con un collezionista francese e mi ha detto di essere interessato a Crepax poiché sta curando un libro comprensivo di biografia completa di fumetti e illustrazioni pubblicate. Gli ho quindi scattato delle foto degli inediti pubblicati sui numeri della seconda serie e relativi numeri di pagina. Per la prima serie non l'ho potuto aiutare, salvo segnalargli qualche copertina di Crepax che avevo visto in rete. Magari con quelle potrebbe risalire a quali sono i numeri con inediti di Crepax e pian piano recuperarseli in qualche modo.

Personalmente mi accontento della seconda serie, che come dicevo trovo più interessante.
Anche se... se ci dovesse essere qualche numero della prima serie che abbia un consistente numero di inediti di Liberatore potrebbe interessarmi. Mi puoi aiutare in questo senso? Sei a conoscenza di qualche illustrazione o bozzetto di Liberatore che non sia stata ristampata in seguito in altri libri?
Magari apro un post su Liberatore nella sezione autori, il tempo di fare qualche foto.
Intanto grazie per il contributo.
Ciao.

Chi è questa bellezza del XX secolo? Se è lecito sapere...
La questione di Bettie Page la citavo perché i volumi della Glittering contengono le stesse foto: ho solo il primo ma solo quello ha parecchie foto poi pubblicate nei vari special glamour..
Tornando ai Glamour: in realtà alcune cose non le ho più viste ripubblicate. Di Liberatore ad esempio ho parecchi libri di illustrazione e non ho più visto pubblicate alcune cose: vedi il disegno nel portfolio del numero (10) dedicato alle Jungle Girls o i disegni fatti insieme a Pazienza pubblicati nel numero dedicato a "Pelle e frusta" (6), ma anche altri che al momento non mi vengono in mente. Non ci sono né sul Glamour Book né sui vari volumi di illustrazione pubblicati in Francia e in USA.

Tornando al collezionista francese di Crepax, credo sia interessato a sapere quale sia la prima edizione di ogni illustrazione e/o storia. Anche dovessero essere state ripubblicate in seguito, credo voglia fare un lavoro più filologico citando la prima edizione di ogni immagine (lavoro pressoché impossibile per un francese trapiantato in inghilterra, considerata la mole di materiale di Crepax pubblicata da Linus in poi). Da quanto mi dice ha parecchio materiale (soprattutto italiano, ovviamente), compresa la monografia Glittering, eppure alcune delle cose che gli ho inviato (Glamour seconda serie) non le conosceva. Quindi potresti essermi di aiuto a dargli una mano.

Grazie, ti scrivo in mp.
Ciao

Mi sono spiegato male, intendevo dire che già la lista dei glamour e relative copertine sarà un ottimo contributo e inviarmela sarà già molto. Io sono ignorante su Crepax e l'ho già detto alla persona in questione. Certo per altre cose che ci siamo scambiati che ha intenzione di approfondire lo potrò aiutare (Moebius e Manara). Se poi vorrà approfondire e cercarsi i Glamour ci penserà lui con gli indizi di base.

Luise Brooks... che oltre ad essere fonte di ispirazione per Valentina ha dato le fattezze a Petra Cherie di Micheluzzi e Louise Brookszowyc (Favola di Venezia di Pratt).

Se non ho capito male vorrebbe fare un lavoro completo o perlomeno il più completo possibile. io gli ho già detto che non sono in grado di aiutarlo perché di Crepax so poco o nulla. Credo che abbia intenzioni serie ma non sono sicuro che sappia bene in che cosa si sta imbarcando. Dall'ottica di un francese trapiantato in inghilterra probabilmente immagina di avere moltissime informazioni e materiale rispetto ad un inglese o un francese che si avvicinino a Crepax e al materiale pubblicato in quei paesi. e quindi immaginerà di essere a buon punto. Certo, entrando in un'analisi più precisa sul materiale italiano rischia di diventare un'odissea e il "biglietto" per quest'odissea potrebbe essere carissimo.
Al momento sta lavorando su una monografia dedicata ad Hergé ma mi diceva che per il futuro ha in progetto qualche lavoro su Serpieri, Manara (non so quanto analitici questi) e soprattutto Crepax.
I nostri scambi sono stati piuttosto saltuari e non siamo troppo entrati in dettaglio (vista la mia ignoranza in materia), ci siamo conosciuti via mail scambiando materiale di Moebius e per quanto riguarda Giraud credo di poterlo aiutare anche sulla bibliografia francese perché ho più materiale e conoscenza di lui, per cui ci siamo limitati a parlare di Giraud.
L'unico contributo che gli ho dato è stato segnalargli i lavori di Crepax su Glamour, avendolo a portata di mano. Certo ce ne sarebbero anche di più "facili" e di reperibilità più "immediata" come le cose apparse su Comic art, Il Grifo e Linus e compagnia. Cose facilemnte reperibili per noi ma non altrettanto per lui, figuriamoci se dovesse stare a cercarsi anche Galassia e Tempo Medico. Probabilmente diventerà pazzo.

E anche vero che se sta pensando a questi lavori per destinarli al pubblico inglese, quasi digiuno di Crepax, non sarà necessaria tanta precisione ed easustività. Ma parlo solo per supposizione.