Lo Sconosciuto di Magnus con cronologia

infatti; anzi, per me era uno dei punti di forza della serie; le tavole degli episodi su rivista sono improponibili e l' uniformazione del pocket al formato più grande rende necessario il rimontaggio

nel 1996 il Maestro ci lascia e viene pubblicata l'ultima avventura dello Sconosciuto

nel 1998 Nuova Frontiera ristampa L'uomo che uccise Che Guevara modificandone parte dei testi

dobbiamo aspettare il volume del 2018 della Mondadori Ink per avere la prima ed unica ristampa integrale dello Sconosciuto non modificata nel testo

gli stessi curatori de il Grande Magnus sono caduti come dei polli nella versione apocrifa

per assurdo il libretto l'Arte di Magnus Panini/Repubblica è stato l'unico oltre al Mondadori rispettoso del testo;

l'Ink essendo volume unico doveva per forza rimontare i primi sei episodi;

ora la Cosmo aveva la possibilità di mettere sul mercato la prima ristampa integrale rispettosa dei formati originali ma l'ha buttata al vento

aldilà dell'impasto, fastidiosissimo, guarda la vignetta centrale in basso in cui Sparks ordina di spegnere

...e sono quasi trent'anni che ce lo propinano

spengi

non mi pare sia una giustificazione... più economici dei Classici di Repubblica, allegati al quotidiano, eur 4,90 non ve n'è, eppure hanno il testo originale.

my two cents:
cosa sia passato per la mente dei redattori/curatori della Nuova Frontiera credo sia difficile dirlo delirio di onnipotenza? mania di protagonismo? scarsa tolleranza all' alcool? droga tagliata male?
fatto sta che per la loro edizione de L'uomo che uccise Che Guevara rimaneggiano i testi di Magnus.

gli editori successivi non immaginano che qualcuno abbia potuto fare un lavoro tanto insensato, ed inconsapevolmente usano impianti di stampa presi da quella edizione, anche per volumi cartonati non certo economici, convinti che essa non presenti differenze rispetto a quella L'Isola Trovata o quella Granata Press.

i lettori non se ne accorgono per due possibili motivi:
non hanno l'edizione originale oppure la ristampa Granata Press e quindi non hanno termini di paragone;
hanno le edizioni precedenti ed acquistano le successive solo per gli inediti, per cui saltano la Nuova Frontiera e delle Grifo, Lizard, Gazzetta dello Sport si godono solo le tavole dei bozzetti e dei redazionali; tanto più che le ristampe apocrife condividono anche il difetto dei neri impastati, antiestetici e che impediscono la comprensione della sequenza del monitor e disincentivano la lettura; ora qualcuno dello zoccolo duro ha letto il Cosmo ed ha scoperchiato il vaso di Pandora

p.s.: personalmente avevo acquistato il volume Mondadori Ink, consapevole che non avesse nulla di inedito, proprio per avere un' edizione da lettura con una buona stampa;