Collezionisti e mostre - fotografie

Sì, lui. E non so dove l'ho messo!

Dan Dare, uscito in Italia dal '57 in poi, non era proprio fra le letture giovanili di Franchini. Direi che questo depone molto a suo favore: certo, quella serie era più vicina ai codici espressivi, agli stili con i quali si era formato, ma era comunque molto lontano da Flash Gordon & c. E dimostrava anche di averne una buona conoscenza!

Devo correggere Donald!
Il che è veramente straordinario, ma forse sta invecchiando....
Dan Dare arriva in Italia il 10 gennaio 1954 sulle pagine "Disco Volante", edito da Cappelli di Bologna, un settimanale a fumetti con comics di discreta fattura, oltre ad una serie di rubriche dedicate ad avventure spaziali, sport, filatelia ecc.
Il giornalino in quanto a contenuti inizia bene: nella sua prima pagina presenta Dan Dare un ottimo fumetto di provenienza anglosassone che nel corso degli anni godrà di un successo pressoché universale. Anche tutti gli altri fumetti presenti sul giornalino provenivano da «Eagle», un settimanale inglese di cui «Disco Volante» era, di fatto, una ridotta versione italiana. «Eagle» è stata una gloriosa testata, che all’epoca riscosse in Inghilterra un incredibile successo. Il primo numero di «Eagle» uscì il 14 aprile 1950 e, in prima pagina, iniziavano proprio le avventure di Dan Dare Pilot of the Future.
Graficamente anche la testata italiana si presentava simile a quella inglese, con l’eccezione del logo presente nel rettangolo rosso in alto a sinistra, l’aquila inglese, sostituita da un fantascientifico disco volante. Purtroppo la stampa a colori che subirà, in peggio, numerose variazioni, è stata quasi certamente una delle cause dell’insuccesso del giornalino. Anche il cambio della tipografia, dalla SIGLA alla Vitagliano, non apportò migliorie, anzi riuscì nell’impresa, quasi impossibile, di peggiorare la situazione.

Questo il "Dan Dare" presente sulle pagine del settimanale:

Dan Dare pilota del futuro (Dan Dare Pilot of the Future) di Frank Hampson e Don Harley.
Si tratta della prima avventura, rimasta incompiuta per la chiusura della testata, del celebre eroe spaziale, qui purtroppo proposta rimontata e amputata di numerose tavole. La parte della storia pubblicata su «Disco Volante» è composta di 50 tavole, mentre la corrispondente parte originale è composta di 58 tavole. («Eagle» dal n. 1 del 14 aprile 1950 al n. 29 del 3 novembre 1950). L’avventura integrale, assai più lunga, che proseguì sul settimanale inglese terminava sul n. 25 del 1951.
Ecco la scheda e qualche immagine.
DISCO VOLANTE: Settimanale di grandi avventure - A. 1, n. 1 (10 gen. 1954) - a. 1, n. 10 (16 mar. 1954) - Milano: Renato Cappelli Editore, [1954] - 10 n.; ill. b/n, col.; 34x26 cm. Il formato dall’a. 1, n. 7 (21 feb. 1954): 35X27 cm. - Settimanale
Sergio

Certo che sto invecchiando, e male. Non tutti hanno fatto un patto col diavolo, come uno che conosco io...