Credo che la terminologia sia presa a prestito dal mondo dei comic books USA. Il fandom fumettistico, con la sua terminologia, nasce in quel contesto.
In questo senso, la veste editoriale non dovrebbe essere il discriminante. Marvel Series Notiziario (almeno nel primo numero) è una fanzine, e dello stesso livello dei primi numeri di Fumo di China ("Il Bollettino", intendo). Dal secondo in poi, decidendo noi di fare cosa mai fatta prima, ovvero prendere in giro gli editori e gli addetti ai lavori, creiamo un nuovo genere, la funzine…
Scherzi a parte, MSN diventa decente dal n.4, però tienti stretto il n.1, io stesso ne ho al massimo una decina di copie (la tiratura fu, se non erro, di 200-300 copie, contro le 500-800-1000 dei successivi).
L’Urlo, invece, pur avendo questo "proto-numero" in ciclostile, mi pare fosse scritta molto bene, quindi "pro-zine".
Exploit Comics (dai numeri grandi), If, Comics di Traini, le definirei riviste a tutto tondo.
Ma… tutto questo non c'entra molto con l'organo Comics del Salone di Lucca. Siamo off-topic!