Secondo me è il fascino del nero (e la bella carta e stampa, che poi avevano tutti i primi).
Perchè bella è bella anche la copertina dell'uno.
Il fascino del nero e del "moderno" ("Classici moderni" vs. "Classici"), stessa grafica che caratterizza il quattro, dove tipograficamente il logo (in carattere graziato moderno, seppur stretto) è contemporanea ed elegante al tempo stesso.
Ho l'impressione che i Classici siano stata la prima pubblicazione a trattare il fumetto come "libro". A livello di dettagli, internamente, la progettazione grafica è rigorosamente "da libro". Quando poi, ironicamente, si fa' il verso ai Gialli Mondadori (quindi "libro popolare") la cosa diventa ancora più raffinata. Cioè, secondo me i ragazzini dell'epoca si stimavano come dei matti ad avere un classico, e gli adulti pure, perchè in forma di libro.
Sulle sbordature: io sinceramente non ritengo che i miei siano rifilati; probabilmente le sbordature possono essere state maggiori anche in una prima fase di confezionamento, se consideri che – ad esempio – i romanzi Mondadori in brossura del periodo a volte le avevano, ma altre volte no (non parlo delle stesse pubblicazioni, intendo romanzi diversi).
Del due ho guardato molto la costa: la piega di lettura non mi piace, e la mia copia, anche se ha qualche abrasione, e qualche pieghetta sulla copertina (comunque minima, e non tale da far saltare l'inchiostro nero) non ha pieghe di lettura sul dorso; è bello "compatto". Non è "slittato", e ha solo il difetto di essere stato probabilmente appoggiato sotto una pila di libri da un lato, per cui c'è una sorta di "dislivello", ma non a livello di costa. Complessivamente ha un ottimo aspetto, e soprattutto l'ho pagato – tramite un parziale cambio merce, poche centinaia di migliaia di lire. E ti parlo di 10-11 anni fa, non di più, quando già a meno di un milione e mezzo, se ben tenuto, non lo trovavi.
Assolutamente d'accordo per il Miliardo e Papershow: difficilissimo trovarli messi davvero bene.
Il 3 da Pignatone, e di recente? Avrai fatto un mutuo sulla casa…
