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| A mio parere è inutile usare molti termini differenti per classificare sia la conservazione sia la rarità degli albi, perché in questo caso si arriva solamente a una confusione unica, di cui non ci si accorderà mai per classificarli. Le scale di classificazione non dovrebbero superare 5 livelli con reciprochi termini e dovrebbero essere considerati ed accettati da tutti senza alternativa, in modo che ogni collezionista abbia la stesso parere, visione e misura nelle valutazioni. Qui di seguito riporto due scale con cinque livelli di valutazione sperando di essere il più veritiero possibile, naturalmente voglio sapere anche il vostro parere e consiglio personale.
- Conservazione -
Mediocre - Fumetti mal conservati, con evidenti difetti estetici, non collezionabili, ad eccezione di fumetti di comprovata rarità di reperimento. Discreto – Con difetti meno marcati, ma sempre evidenti tipo segni di biro, abrasioni in costa o alle copertine, presenza di scotch, pagine con strappi, segni di rilegatura ecc… Buono – E’ la più comune delle conservazioni, segni di invecchiamento, lievissime pieghe alle copertine, piccole macchie, segni di adesivo, scolorimento delle copertine, rifilatura ecc… Ottimo – Nuovo, gli albi così classificati dovranno aver conservato la freschezza delle copertine e dei colori, lieve imperfezioni quali la tinteggiatura del bordo, leggeri segni di umidità ecc… Edicola – Perfetto, copia nello stesso stato in cui era al momento della pubblicazione, integro di tagliandi, figurine e simili.
- Rarità -
1 Comune – Albi con altissima tiratura di stampa, con minimo valore collezionistico.
2 Non Comune – Sono gli albi che compongono la maggior parte le collezioni, però sempre con una certa difficoltà di reperimento. 3 Raro – E’ considerato raro quando la sua pubblicazione risale a periodi particolari (periodo bellico in cui la carta scarseggiava), oppure quando il prezzo di copertina era molto elevato (raccolte delle rese), oppure quando comunque sia di notoria difficoltà di reperimento. 4 Molto Raro – Il cosiddetto “Numero chiave”.
5 Rarissimo – Con tiratura in pochissime copie oppure numero unico.
(Questi livelli sono riportati nella tabella sottostante)
Per essere abbastanza completa è una tabella basata su 5 livelli però concordo con Claudio di tenere in considerazione i 3 livelli fondamentali; BELLO - OTTIMO - EDICOLA
Con la tabella quì sotto si possono dare i valori con il grado di Conservazione e Rarità. I valori inseriti sono di base, questi valori sono discutibili ed eventualmente da inserire. Sono partito come base con 1 che si può abbinare ad un valore in euro oppure ad un codice.
- | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | M | 1 | 2 | 4 | 6 | 8 | D | 2 | 4 | 6 | 8 | 10 | B | 4 | 6 | 8 | 10 | 12 | O | 6 | 8 | 10 | 12 | 14 | E | 8 | 10 | 12 | 14 | 16 |
Con questa tabella si può abbinare la Conservazione con Rarità partendo con il minimo di M1 ad un massimo di E5 dove in rosso è la Conservazione e in blu la rarità in modo da ottenere il valore.
Altro esempio: D3, B5, M4 oppure O3 che sarebbe come dire Ottimo-Raro con valore di 10.
Naturalmente questa tabella è da considerare come una mia idea di base, perciò tutti i livelli e i valori sono da valutare e concordare.
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