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Magnus Parade Prima Parte

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view post Posted on 8/1/2011, 14:44
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Lungo Fucile

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No Procione: è vero che noi italiani leggendo il latino diciamo comunemente "magnius" e "ciesar", ma se vogliamo essere rigorosi nella pronuncia, nell'antica Roma si diceva "maghnus" e "kesar": Kastener ha ragione...

Detto questo, è chiaro che il nome del Maestro va pronunciato con la nasale palatalizzata, ovvero "magnius" ^_^
 
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view post Posted on 8/1/2011, 14:52
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Stravecchio de Vecchionis

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CITAZIONE (procione_del_maine @ 8/1/2011, 14:31) 
CITAZIONE (dr. kastener @ 8/1/2011, 11:43) 
Essendo latino si dovrebbe leggere come Mag-nus, però fin dagli albori è stato pronunciato da lui stesso come Magnus all'italiana (tra l'altro il Maestro scelse questo pseudonimo proprio per via del motto goliardico "magnus pictor fecit" che usava ai tempi dell'accademia a Bologna).

In latino, come in italiano, si dice "magnius" e in Italia è impensabile pronunciarlo in altro modo.
Il "mag-nus" pronunciato all'inglese è una storpiatura di origine anglosassone come "giunior" al posto di "iunior" per dire Junior.
L'origine delle parole è sacrosanta e va rispettata in ogni angolo del mondo.

In latino il suono "gn" (quello di "gnocchi" per intenderci) semplicemente non esisteva. La G infatti non aveva suono dolce ma gutturale, quindi Magnus in latino si legge proprio come detto: Mag-nus.

Però sempre "Magnius" è stato e sempre "Magnius" sarà.
 
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view post Posted on 8/1/2011, 14:56
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Terribile Brigante del West

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CITAZIONE (procione_del_maine @ 8/1/2011, 14:31) 
CITAZIONE (dr. kastener @ 8/1/2011, 11:43) 
Essendo latino si dovrebbe leggere come Mag-nus, però fin dagli albori è stato pronunciato da lui stesso come Magnus all'italiana (tra l'altro il Maestro scelse questo pseudonimo proprio per via del motto goliardico "magnus pictor fecit" che usava ai tempi dell'accademia a Bologna).

In latino, come in italiano, si dice "magnius" e in Italia è impensabile pronunciarlo in altro modo.
Il "mag-nus" pronunciato all'inglese è una storpiatura di origine anglosassone come "giunior" al posto di "iunior" per dire Junior.
L'origine delle parole è sacrosanta e va rispettata in ogni angolo del mondo.

Fra gli orrori dovuti all'eccessiva anglofilia ricordo anche la parola iter pronunziata aiter.

Penso, comunque, che kastener facesse riferimento alla pronunzia latina classica, in base alla quale il gruppo gn veniva pronunciato g-n (secondo quella pronuncia, per esempio, Caesar si leggeva Caesar, non Cesar, e Cicero veniva letto Chichero), contrariamente al latino ecclesiastico e medievale (che peraltro, nel parlare del popolo era entrato in uso già prima della nascita di Cristo). Ed è da quest'ultimo latino che nascono, comunque, l'italiano e la sua pronuncia. Carlo Magno, per esempio, veniva chiamato Carolus Magnus, non Carolus Mag-nus (almeno così mi sembra di ricordare: a quei tempi collezionavo papiri e pargamene a fumetti...).
 
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view post Posted on 8/1/2011, 15:18
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Stravecchio de Vecchionis

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CITAZIONE (aumaldo @ 8/1/2011, 14:56) 
CITAZIONE (procione_del_maine @ 8/1/2011, 14:31) 
In latino, come in italiano, si dice "magnius" e in Italia è impensabile pronunciarlo in altro modo.
Il "mag-nus" pronunciato all'inglese è una storpiatura di origine anglosassone come "giunior" al posto di "iunior" per dire Junior.
L'origine delle parole è sacrosanta e va rispettata in ogni angolo del mondo.

Fra gli orrori dovuti all'eccessiva anglofilia ricordo anche la parola iter pronunziata aiter.

Penso, comunque, che kastener facesse riferimento alla pronunzia latina classica, in base alla quale il gruppo gn veniva pronunciato g-n (secondo quella pronuncia, per esempio, Caesar si leggeva Caesar, non Cesar, e Cicero veniva letto Chichero), contrariamente al latino ecclesiastico e medievale (che peraltro, nel parlare del popolo era entrato in uso già prima della nascita di Cristo). Ed è da quest'ultimo latino che nascono, comunque, l'italiano e la sua pronuncia. Carlo Magno, per esempio, veniva chiamato Carolus Magnus, non Carolus Mag-nus (almeno così mi sembra di ricordare: a quei tempi collezionavo papiri e pargamene a fumetti...).

E' proprio così: mi riferivo esattamente al latino classico e non alla sua evoluzione "volgare" parlata successivamente.

Resta comunque il fatto che la pronuncia italica, ovviamente, è "Magnius" e a nessuno verrebbe mai in mente di pronunciarlo in altro modo, nemmeno i puristi del latino :lol:
 
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view post Posted on 8/1/2011, 16:38
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Stravecchio de Vecchionis

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Eheh, stavolta abbiamo battuto anche il record dell'over topic! :lol:

Torniamo dunque sulla retta via con un disegno inedito (che pochissimi conoscono in quanto "scoperto" di recente) pubblicato negli anni '80 come quarta di copertina di una curiosa quanto interessante rivista underground dallo strano connubio esoterico/letterario/scientifico, ma usato anche come logo della casa editrice:

andro

Edited by mr.zinoviev - 13/11/2020, 10:05
 
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view post Posted on 8/1/2011, 16:53
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Stravecchio de Vecchionis

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CITAZIONE (insert_coin @ 8/1/2011, 16:41) 
Wow...bella tavola! Hai qualche informazione in più? Magari sulle circostanze del ritrovamento...le misure del disegno?

Strana, vero?

Comunque con "scoperto" mi riferivo ovviamente alla pubblicazione, dato che per oltre 20 anni nessuno ne sapeva niente (nessun collezionista magnusiano intendo). Magnus realizzò il disegno all'epoca (stiamo parlando del 1984) appositamente per la casa editrice della rivista (Seagreen). Quella in foto è appunto la quarta di copertina del n.1, del Novembre 1984.

CITAZIONE (albissim @ 8/1/2011, 16:47) 
Spettacolo ! :wub:
(chettelodicoaffà ?) :lol:

Ciao Lupone,
non mi ero accorto che avessi cambiato "look"! :lol:
 
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view post Posted on 8/1/2011, 17:02
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Stravecchio de Vecchionis

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CITAZIONE (mr.zinoviev @ 8/1/2011, 16:59) 
CITAZIONE
dato che per oltre 20 anni nessuno ne sapeva niente (nessun collezionista magnusiano intendo)

...ma se è pure firmata da magnus...

avrà fatto cagare bene come rivista per non essere mai circolata abbastanza da non finire mai nelle mani di un appassionato di fumetti

Appunto! Era talmente underground che non è circolata abbastanza per finire nelle mani giuste (la casa editrice poi era bolognese, quindi figurati...).
 
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view post Posted on 8/1/2011, 17:17
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Lungo Fucile

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Pazzesco! E non si tratta di uno schizzetto, è una signora tavola a colori veramente bella! :o: Incredibile sia stata ignorata per vent'anni...

Adesso però ti chiedo due cose:
1) riesci a postare anche la copertina della rivista, per curiosità? Per capire di che cosa trattava, perché dalla didascalia postata non ci ho capito molto...
2) c'è qualche aneddoto su chi e come ha scoperto questa illustrazione, e l'ha poi divulgata? Dai, racconta che siamo curiosi... :P
 
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view post Posted on 8/1/2011, 18:06
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Stravecchio de Vecchionis

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CITAZIONE (Gianni591888 @ 8/1/2011, 17:17) 
Pazzesco! E non si tratta di uno schizzetto, è una signora tavola a colori veramente bella! :o: Incredibile sia stata ignorata per vent'anni...

Adesso però ti chiedo due cose:
1) riesci a postare anche la copertina della rivista, per curiosità? Per capire di che cosa trattava, perché dalla didascalia postata non ci ho capito molto...
2) c'è qualche aneddoto su chi e come ha scoperto questa illustrazione, e l'ha poi divulgata? Dai, racconta che siamo curiosi... :P

Ecco la copertina: auguri! :lol: (te l'avevo detto che era underground :P).

IMG_20201113_102414

Di aneddoti particolari comunque non ce ne sono: è stata segnalata da una persona ad un collezionista magnusiano, sapendo che gli interessavano quel genere di cose, che poi ha divulgato la notizia.

Edited by mr.zinoviev - 13/11/2020, 10:28
 
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view post Posted on 8/1/2011, 19:42
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Re del Delitto

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CITAZIONE (Gianni591888 @ 8/1/2011, 16:05) 
No Procione: ci sono degli studi di linguistica e storia delle lingue (romanze) che lo provano. Siamo clamorosamente OT e il discorso è lungo e complesso, ma fidati: di linguistica e filologia ho qualche competenza in più che di fumetti anteguerra (lì sì che sono una capra) :lol: ;)

In ogni caso, la testimonianza diretta di Aumaldo che era presente all'epoca come persona informata sui fatti, taglia la testa al toro.

CITAZIONE (dr. kastener @ 8/1/2011, 16:38) 
Torniamo dunque sulla retta via con un disegno inedito (che pochissimi conoscono in quanto "scoperto" di recente) pubblicato negli anni '80 come quarta di copertina di una curiosa quanto interessante rivista underground dallo strano connubio esoterico/letterario/scientifico, ma usato anche come logo della casa editrice:

Questo disegno è veramente meraviglioso nonostante risenta parecchio dell'influenza di Caza e Moebius che proprio in quegli anni imperversavano dalle pagine di Metal Hurlant.
 
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view post Posted on 8/1/2011, 20:50
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Lungo Fucile

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1984 è l'anno di Blade Runner (*) (i caratteri del titolo lo ricordano vagamente). Negli anni '80 c'era un po' la moda di queste riviste semi-esoteriche: ricordo di aver avuto per le mani qualche numero del Giornale dei misteri e di Abstracta. Questa però no... altrimenti, l'avrei scoperto io il disegno! <_<

A proposito di Blade Runner: il brano principale della colonna sonora del film (di Vangelis) si intitola Memories of green: sono già due indizi di una fonte d'ispirazione della rivista.

Ho un'altra domandina facile facile: questa quarta di copertina si trova solo nel primo numero, o è una costante della rivista, a mo' di pubblicità?



(*)edit: in realtà è il 1982, ricordavo male, ma le considerazioni seguenti valgono lo stesso.

Edited by Gianni591888 - 9/1/2011, 17:41
 
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view post Posted on 9/1/2011, 19:24
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Stravecchio de Vecchionis

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CITAZIONE (procione_del_maine @ 8/1/2011, 19:42) 
Questo disegno è veramente meraviglioso nonostante risenta parecchio dell'influenza di Caza e Moebius che proprio in quegli anni imperversavano dalle pagine di Metal Hurlant.

Vero. Forse più Caza che Moebius, con i suoi notturni e cieli stellati (ma la cosa, ovviamente, era voluta, dato il taglio che l'editore aveva dato alla rivista).
 
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view post Posted on 9/1/2011, 19:44
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Stravecchio de Vecchionis

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CITAZIONE (Gianni591888 @ 8/1/2011, 20:50) 
Ho un'altra domandina facile facile: questa quarta di copertina si trova solo nel primo numero, o è una costante della rivista, a mo' di pubblicità?

Almeno nei primi numeri, se non ricordo male, è sempre presente il disegno di Magnus a colori in quarta (poi in seguito è stato pubblicato in bianco e nero).
 
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Rrose Sélavy 77
view post Posted on 12/1/2011, 11:00




Buongiorno a tutti, arrivo un po in ritardo ma posto lo stesso un'altra locandina del Tatto Expo'94
dr. Kastener: complimenti, hai dei "pezzi" da urlo....

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Edited by mr.zinoviev - 13/11/2020, 10:09
 
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view post Posted on 12/1/2011, 11:15
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Stravecchio de Vecchionis

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CITAZIONE (Rrose Sélavy 77 @ 12/1/2011, 11:00) 
Buongiorno a tutti, arrivo un po in ritardo ma posto lo stesso un'altra locandina del Tatto Expo'94
dr. Kastener: complimenti, hai dei "pezzi" da urlo....

Ciao a te e ben arrivato su queste lande magnusiane! ^_^

Splendido il volantino del '94, che riprende il disegno inedito usato anche per la spilletta e creato appositamente per la seconda convention! :)
 
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2808 replies since 8/12/2010, 11:06   148106 views
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