Posts written by Phil Corrigan

Grazie per questo lavoro che sto leggendo con calma. Non so perché pensavo che le censure riguardassero solo i primi 14 Tex Gigante...andrò a vedere meglio i vari testi che ho, devo aver capito male. Certo che il lavoro di Bonelli è stato stravolto (anche se in passato mi venne - cortesemente, sia chiaro - fatto notare che non era vero). Purtroppo, a leggere queste tante ridicole manomissioni, mi confermo nella mia idea: il Tex che tanti oggi leggono per la prima volta per esempio su Tex Classic è stravolto: un'opera si compone di una storia e di uno stile di scrittura, e qui lo stile è stato fatto a pezzi. A proposito di Tex Classic, mi ha fatto veramente arrabbiare il n.20, pag.47, dove Bob Dalton è sotto tiro di Tex e Tiger, che gli hanno già ammazzato l'amico Charlie. In originale, Bob dice, ed è il minimo: "Mondo carogna! Quel maledetto è una vera peste!" In Classic diventa "Fulmini! Quel seccatore è una vera peste!" Un seccatore, come uno che ti telefona per un contratto luce-gas...

Purtroppo non ho raccoltine, solo qualche anastatica Mercury, tra cui una sola completa, quella appunto di Giubba Rossa

Scusami il ritardo,Fabri73, ho visto il post solo ieri notte. Dunque, dalle mie raccoltine Giubba Rossa risultano i seguenti racconti di Valerio Bortolazzi:
Un cataclisma - I serie nn.1-2-3-4
L'uomo delle nevi - I serie nn.5-6
Gli sperduti della Terra di Grant - II serie nn.1-2-3-4-5-6-7-8
Navigando lungo l'Oceano Indiano - IV serie nn.1-2-3-4-5-6
Nella III serie non vedo racconti scritti.
L'uomo delle nevi e Gli sperduti della Terra di Grant non recano in realtà la firma di Valerio Bortolazzi, ma credo ciò sia solo perché vedo che all'inizio la firma veniva messa in fondo al racconto concluso, e questi due racconti non sono conclusi, ma terminano con "continua" (non so però dirti dove, sui successivi Giubba Rossa no)

Tex tutti gli inediti, Tex Classic, Julia, ogni tanto Zagor e Le Storie

Mi dispiace molto che le vendite di Kinowa vadano "malissimo". Anche se condivido alcune delle critiche qui esposte, si tratta comunque di un fumetto classico che in edicola è purtroppo merce rara. Di Kinowa mi affascina lo stile barocco di Lavezzolo, così stranamente ricercato ("montura" al posto di "cavalcatura" o semplicemente di "cavallo", occorre qualche ricerca per verificare che il termine esiste davvero) e con quell'uso del tutto casuale e ingiustificato di termini inglesi.
Colgo l'occasione per ringraziare per l'e-book, opera veramente monumentale che mi appresto a leggere con interesse.

Edited by Phil Corrigan - 8/12/2017, 01:42

Mi dispiace molto sentire che le vendite di Kinowa non vanno bene. Premesso che non è mai stato il mio personaggio preferito, di questi tempi poter acquistare in edicola un fumetto western è comunque un fatto apprezzabile. La mia giornalaia (edicola di provincia) riceve quattro copie di Kinowa,di cui tre prenotate fisse, per cui mi ero illuso che andasse benino.

Grazie, sono andato a leggermelo. In conclusione il passaggio della bisca da Hackett a Dermott resta uno dei misteri irrisolti di Tex

Di censure texiane abbiamo letto in lungo e in largo. Ma ancora meno comprensibili appaiono altre manipolazioni che non coinvolgono espressioni crude o seminudità femminili. Ho recentemente notato che la famosa bisca (striscia 2a serie n.1) è di Hackett fino al Tex Tre Stelle (Satania), per poi (con TuttoTex) diventare di tale Dermott, e di questo Dermott è a tutt'oggi (Tex Classic n.11). Qualcuno conosce o immagina il motivo?

Quindi, ricapitolando se ho capito bene, chi ha venduto garantendo che non era un Tre Stelle non sapeva che la copertina è senz'altro una Tre Stelle (marzo 1964), e che quindi si sarebbe trattato di albo con copertina presa da altro albo ?

Che nostalgia per gli Albi dell'Avventuroso dei Fratelli Spada, con l'Agente Segreto X9 di Mel Graff e poi di Bob Lewis. Una notizia molto triste la morte di Bob.

Confermando una anticipazione apparsa tempo fa in questo forum, con il n.10 della XXVIII serie (Navajo) chiudono "Gli albi di Tex a colori" pubblicati dalla Editoriale Mercury. La testata era nata nel 1996.
I meriti di questa pubblicazione, per me, sono stati tre:
1) pubblicazione del materiale non censurato
2) conservazione delle testatine originali (con i riassunti)
3) le copertine originali delle strisce riprodotte in quarta di copertina

Rispondendo a "twiller" di 12 ore fa. Non so se comprenda tutto, ma io ho un volume comprato un paio d'anni fa a una fiera, che si chiama "La Mano Rossa-censored", di 360 pagine (la copertina tranne che per il timbro rosso di traverso "censored" è uguale al n.1 del Tex Gigante). Dovrebbe riportare tutte le censure di testi e vignette dei primi 14 albi. È completamente privo di indicazioni bibliografiche o contatti. A me lo vendette in un banchetto una ragazza che non ho più visto. Nella introduzione ci sono le firme di "Efrem-il-siriano", "Il Corto" e "Il Mozzacapo". Magari a qualcuno di voi dicono qualcosa. Io ho la copia n.57. Grosso modo vi sono 46 pagine di variazioni di testi tra strisce e Tex Gigante, e 230 di vignette non censurate/censurate. Il resto sono introduzione e notizie varie.

Io ho trovato molto interessante la risposta della SBE riportata da "masoki" 2 giorni fa. Se ho capito bene, noi ragioniamo in termini di censurato/non censurato, mettendo insieme le cosce di Tesah e gli scagnozzi. Invece per la SBE ci sarebbero le censure da Garanzia Morale sui disegni, e ritocchi e riadattamenti di testi voluti già da GLB. Ecco perché il nuovo Tex Classic presenta Tesah con le cosce ri-scoperte, ma lo sceriffo con i suoi "uomini". La prendo così, per verificare mi ci vorrebbero albi originali che non ho.

Interessante rileggere questa discussione di 5 anni fa! In effetti si vede che i prezzi sono andati giù, la mia raccolta Tutto Zagor n.1 l'ho pagata € 5 l'anno scorso da un commerciante (lo vedo a fiere, Feste dell'Unità etc)

Scusate, ho letto solo ora. La raccolta Tutto Zagor n.117 comprende i nn. di Zagor 233,234 e 235 (Fuga nella prateria, Faccia Tagliata e Il marchio dell'infamia) ed è datato giugno 2002.
Zagor Raccolta n.244 comprende i nn. 570,571 e 572 (Sangue su Bahia,Vento ribelle e L'armata dei folli),è datato dicembre 2016 e recentemente l'ho visto ancora in edicola.