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ciao Alfredo, il mio parere è che ho avuto anch’io un 74 edicola grigia senza stelle, quindi propendo per la tesi della doppia stampata. Tra l’altro il mio proveniva da un grosso mazzo di Tex del fratello di mio padre, un semplice ed accanito lettore. In ogni caso ho alzato bandiera bianca già da molti anni sulla questione riguardante le ristampe in brossura di Tex. Sai quando ti ritrovi con i 250 lire “boschetti” o altro (ho comprato l’hard cover n. 3 in edicola quando Tex era a 250 lire) è meglio lasciar perdere: francamente “cronologizzare” le edizioni spillate è un giochino rispetto al farlo con i brossura. Sono comunque dell’idea che i punti nevralgici delle stampate di Tex risiedano nei nn 27, 43 e 74, e non è un caso che, per quanto riguarda il 74, la maggior parte dei collezionisti che conosco dichiara che quel numero uscì in edicola senza continua (o forse senza MG?). Non sarebbe male che voi tutti creaste dei pdf foto-documentati da tenere nell’archivio del sito, da aggiornare di volta in volta.
Ho tirato fuori i miei brossura nn 34: non ho quello in questione. Ho il tre stelle e le due versioni simil-spillate. Del 42 ho otto diverse versioni: 2 simil del 1964 (una con continua e una senza), una simil sottile… dell’agosto 1967 una tre stelle con MG (pubblicizza n 43 senza bollino prezzo), una da 200 lire con MG (pubblicizza n 43 senza bollino prezzo), altra identica ma 15,5x20,5 (così anche un 41), il resto 250 lire con e senza FIEG. Del n 43, neanche l’ombra nella tipologia “edicolina nella lente”. Ma sono cose che potrebbe dirci anche il fruttivendolo sotto casa se avesse lui le collezioni… difatti è per me improprio parlare di “esperti di Tex”. ps. ho pubblicato un paio di mesi fa una tabella curata dal mio amico Gianni, riguardante gli “edicolina/lente”… beh sapessi in quanti si son fatti sotto per aggiungere esemplari di cui non si è mai sentito parlare. Altro che 13 con RFW in quarta, di ben nota e comune memoria . Tex è anche un "caso antropologico" |