Vintage Comics

Posts written by Vinicio75

view post Posted: 20/9/2021, 16:45 I crossover nei fumetti italiani - Piazza Grande
Senza dimenticare l'Edifumetto, che nel n. 3 di Sukia del giugno 1978 (leggibile sul sito "Zero In Condotta") fece incontrare la vampira moderna con Zora, sia pure in una seduta spiritica.

Qui l'illustrazione originale della cover del grande Emanuele Taglietti:

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view post Posted: 9/9/2021, 11:55 Jean Paul Belmondo ci ha lasciati - Piazza Grande
Le sue fattezze ispirarono il nostro Goldrake, qui ritratto dal grande Sandro Angiolini (figurina n. 1 del concorso "Caccia al brivido", marzo 1966):

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view post Posted: 26/8/2021, 17:37 Cornice per targa metallica Topolino 1500 ? - Gadget
Comprato l'albo in tempo reale, io e mia sorella ci saremo tagliati non so quante volte prima che nostra madre si decidesse a riporre la targhetta lontana dagli occhi e dal cuore.

Ritrovatala dopo anni, l'ho riposta alla buona in una bustina per i fumetti tipo Zora, ed è una meraviglia :D

Edited by Vinicio75 - 27/8/2021, 18:01
view post Posted: 26/8/2021, 17:33 Buon Compleanno Luciano Secchi Max Bunker 82 candeline - Piazza Grande
CITAZIONE (masoki @ 24/8/2021, 14:36) 
me lo immagino un pò Numero uno...... "senti io sono troppo vecchio per queste cose ma mi ricordo quando il Generale Custer....."
ed un pò conte Oliver " dunque si potrebbe fare una ristampa in carta dorata, con le vignette a caso, e vedere quanti citr.. ehm probi collezionisti abbocc... ehm, il prezzo ? un affarone"

Io come un Kriminal reso peggiore dagli anni e dai successi :D

... "ma" resta imprescindibile.
view post Posted: 17/8/2021, 21:27 Stargirl - Comics
CITAZIONE (John_John @ 17/8/2021, 19:18) 
Io ne ho lette un paio di versioni del personaggio: una in una mini serie di 4 albi della serie DC Prestige/Elseworlds pubblicata nel 1995 . the Golden Age l'età dell'oro ( Playpress) ed un altra con un personaggio moderno che si svolge mi sembra di ricordare negli anni '90 il cui protagonista è un ragazzo che porta occhiali da saldatore -credo fosse pubblicata negli albetti della Comic Art, assieme a Shade , book of magic ed altri...o forse era Playpress? Non avendoli a portata di mano non so dire di più. Personaggio minore dell'universo DC ha comunque avuto diversi tentativi di rivalutarlo dei quali, essendo prevalentemente orientato ai fumetti del periodo '50/90 italiani, alcuni, non tutti, ignoro l'esito.

Sono lavori in continuità dello stesso autore, James Robinson.

In The Golden Age c'è un riferimento rapido quanto fondamentale a Ted Knight, primo Starman, padre del "ragazzo con gli occhiali da saldatore", suo successore e titolare di una serie durata 80 numeri e vari speciali, in Italia edita parzialmente dalla Play (prima in albetti da due storie ciascuno e poi nei famosi brossurati pericolanti) ed integralmente dalla Planeta-De Agostini in sei "omnibus": una sorta di compendio dell'universo DC, pregevole anche se si perde un po' verso la fine.

CITAZIONE (Valerian @ 17/8/2021, 21:21) 
Interessante.
Mi hai fatto venir voglia di recuperarne una puntata.
;)

Sono contento, spero avrai anche voglia di commentarlo dopo 😂

La prima è forse la più affascinante; cmq fanno un tutto unico.
view post Posted: 17/8/2021, 16:50 Stargirl - Comics
CITAZIONE (John_John @ 17/8/2021, 16:40) 
Stargirl è l'ennesima incarnazione generazionale di un vecchio eroe della Detective Comics, Starman, il cui potere è legato al possesso di una barra che racchiuderebbe energia cosmica.

Non solo, però: la filiazione diretta è da Star-Spangled Kid, la cui nuova versione eredita la barra cosmica dalla precedente nella serie e da Jack Knight (secondo figlio dello Starman originale) nel fumetto.

Cmq, John_John, grazie <3

Edited by Vinicio75 - 17/8/2021, 19:08
view post Posted: 17/8/2021, 13:44 Stargirl - Comics
Perdonami, evidentemente sono più vecchio e rincoglionito di te 😂
view post Posted: 17/8/2021, 12:59 Stargirl - Comics
Injustice_Society_In_S1_Poster

E così, dopo aver persuaso gli spettatori che la Injustice Society of America fosse una banda di suprematisti o di trumpiani, in linea con altri illustri villain politicamente impegnati come Luthor, Osborn o Kingpin, il loro Project: New America si presenta come impeccabilmente di sinistra, prevedendo la lotta alle discriminazioni e al global warming, l'utilizzo di energie pulite e l'assistenza sanitaria pubblica e gratuita.

Meraviglie che tuttavia non possono che essere realizzate previo lavaggio del cervello della totalità della popolazione americana (100 milioni di persone), il che implica però il sacrificio del quarto della medesima su cui la riprogrammazione non dovesse far presa.

Da un lato potrebbe sembrare la teoria reazionaria tradizionale secondo cui il progressismo è intrinsecamente nichilista e genocida (si pensi ad Oxymandias, senza comunque voler considerare Moore un reazionario).

Da un altro lato si potrebbe però tenere presente che gli eroi non combattono quegli obiettivi in quanto tali (ad un tratto il giovane Hourman si chiede chi siano realmente i cattivi), ma la logica secondo cui il fine giustifica i mezzi.

In un'ottica occidental-trekkiano-supermaniana si potrebbe aggiungere che nessuna realizzazione è valida e duratura se non si fonda sul consenso e sulla democrazia.

E infine si potrebbe considerare che, dai giacobini a Pol Pot, tantissimi sedicenti edificatori di paradisi hanno effettivamente teorizzato, più o meno dolendosene, la liceità, a quel fine, della dittatura e del sacrificio di ampie masse di persone...

... senza contare quanto spesso gli idealisti, arrivati al potere, siano stati sostituiti dagli arrivisti presenti nelle loro fila, e fino ad allora in ombra, per i quali gli ideali erano solo un mezzo per affermare sé stessi, con sempre meno scrupoli.

Ed in effetti la ISA non è composta di persone esattamente affidabili: se una banda di delinquenti promettesse meraviglie, chi mai potrebbe dargli credito (eviterei battutacce)?

Nonostante queste considerazioni, mi resta un po' di delusione: banalissimamente avrei preferito che i cattivi incarnassero ciò che trovo politicamente molto sgradevole, e invece mi ritrovo quella che potrebbe anche essere una caricatura (o un ritratto realistico?) di ciò che invece apprezzo.

Ciò detto, però, la serie - che porta alla perfezione gli spunti di quella a fumetti di Geoff Johns da cui è tratta - mi è davvero piaciuta: più di Daredevil (amo più la costellazione JSA), più della totalità delle altre della DC, di cui non sopporto la collocazione di quelli che dovrebbero essere eroi solitari in un team di collaboratori e familiari, con lagne annesse di "figliolo", "ti voglio bene", "metticela tutta".

Mi si potrebbe dire che qui accade esattamente la stessa cosa, e non saprei cosa rispondere.

Scusate lo sproloquio e le eventuali od involontarie offese.


Edited by Vinicio75 - 17/8/2021, 14:47
view post Posted: 16/8/2021, 16:41 È morto Gianfranco D'Angelo - Piazza Grande
Vorrei ricordarlo nella parte non notissima ma a me molto cara di Tigellino

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in Nerone di Castellacci e Pingitore (1977), con altri attori della compagnia de Il Bagaglino come Pippo Franco (Nerone), Oreste Lionello (Seneca), Enrico Montesano (Petronio), nonché Aldo Fabrizi (Galba), Paola Borboni (Agrippina) e Paolo Stoppa (san Pietro).

Film a mio parere molto sottovalutato, metà parodia di Quo vadis?, metà satira ed allegoria delle trame oscure degli anni che di lì a poco sarebbero diventati "di piombo", che non risparmiava né le sinistre (i cristiani fanatici), né le destre (militari rincoglioniti od opportunisti), né il centro orientato verso le prime (Seneca) o le seconde (Agrippina).

Divertentissime, in altri film, le interpretazioni (mi pare un paio) del docente di ginnastica nostalgico del ventennio, ed imperdibile, ne La professoressa di scienze naturali, la danza gastro-sexy a base di spaghetti al pomodoro con la bellissima (e scomparsa troppo presto) Ria De Simone.

Edited by Vinicio75 - 16/8/2021, 20:20
view post Posted: 5/8/2021, 16:26 "Il gruppo TNT"... al cinema, quarant'anni fa (ma in un altro universo) - Piazza Grande
Le condizioni a cui Max Bunker, a suo dire, avrebbe acconsentito ad una trasposizione cinematografica del Gruppo TNT erano il budget stratosferico e il cast stellare: su tutti, Peter O'Toole come Alan e Woody Allen come Bob (anche se in merito di recente si è espresso diversamente).

A me invece sono venuti in mente diversi attori della commedia all'italiana anni '70-'80, e non credo che il risultato sarebbe stato malaccio. Ma pazienza: impossibile oggi più che allora.

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view post Posted: 5/8/2021, 02:52 Il Gruppo TNT... starring Nino D'Angelo? - Piazza Grande
CITAZIONE (Boldlygo @ 4/8/2021, 19:24) 
Comunque c'è un Bob Rock perfetto, almeno a giudicare dal tizio al centro della locandina.

Sarebbe stato azzeccatissimo, sebbene, essendo un caratterista napoletano, avrebbe dovuto lavorarci parecchio 😂
view post Posted: 4/8/2021, 10:28 Il Gruppo TNT... starring Nino D'Angelo? - Piazza Grande
Ciao a tutti, scrivo questo post con un minimo d'imbarazzo, nel dubbio possa essere inteso come provocatorio, fuori luogo o semplicemente del tutto sballato. Nel caso, me ne scuso in anticipo.

In Attenti a noi due

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film di ambientazione riminese con il celebre cantante napoletano (contitolare di un'agenzia investigativa), pressoché considerato come il peggiore mai girato (e non solo dei suoi), ho sempre riscontrato una curiosa atmosfera alla Gruppo TNT, non necessariamente del Bunker più infelice (sebbene proprio questo mi sia evocato dagli aspetti sciatti e sconclusionati della trama), e proprio per questo lo trovo divertente.

Qualcuno lo conosce e condivide la mia impressione? O è meramente personale?

Ancora scuse a tutti

: )
view post Posted: 3/8/2021, 12:45 Nasce la " fondazione umanitaria" de " il fatto " - Piazza Grande
CITAZIONE (andre.fumetto @ 3/8/2021, 11:14) 
Travaglio non ha partiti da difendere e non deve sottostare a gruppi di potere

"Gruppo di potere" è anche una grande parte dell'elettorato, trasversale, a cui da un lato sa dar voce, dall'altro influenzare, con ciò riuscendo ad avere un ascendente anche sui partiti tradizionali, che non possono del tutto prescindere da una componente così rilevante e vocale dell'opinione pubblica.

Senza dimenticare la vicinanza - ma da leader indipendente e autonomo, non certo da gregario - all'M5S.
view post Posted: 3/8/2021, 09:30 Nasce la " fondazione umanitaria" de " il fatto " - Piazza Grande
Precisazione temo non inutile: ho inteso i termini "giornalone", "leader politico" e "poteri forti" in senso ampio.

Quindi, se col primo si intende "espressione su carta stampata dei partiti dell'antico regime", col secondo "arrivista che mira ad un seggio in parlamento" e col terzo "organizzazioni occulte che perseguono interessi indicibili", quanto ho detto non è valido (dal mio punto di vista, ovviamente; può non esserlo anche così :XD: )
view post Posted: 2/8/2021, 16:49 Nasce la " fondazione umanitaria" de " il fatto " - Piazza Grande
Senza che sia necessariamente un male, è un vero e proprio leader politico, carismatico ed influente, così come il suo giornale è, non per forza in senso qualitativo, un... "giornalone" come tutti gli altri, cioè prestigioso, culturalmente valido e capace di indirizzare l'opinione pubblica.

Per questo è un po' irritante quando, sia pure per comprensibili motivi polemici, posa a "uomo della strada" in lotta col mondo: Travaglio è tutt'altro che un nessuno, e del mondo rappresenta una delle parti in contesa, uno dei tanti "poteri forti" per il proprio radicamento sociale, non certo formazioni politiche o sindacali ultraminoritarie che non esprimono che sé stesse.

Il che non significa, naturalmente, che, dei suoi avversari, abbia lo stesso peso, le stesse mire o che, in posizione dominante, conseguirebbe gli stessi risultati, o peggiori.

Edited by Vinicio75 - 2/8/2021, 20:37
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