È una ottima idea per una discussione, Lumpkin!
Purtroppo io da anni fatico a dedicare tempo alla lettura, che desidererei moltissimo coltivare. Ora, come dicevo a Pietro, sto concentrandomi per quel che riesco sul lavoro perché vorrei lavorare in proprio (mi sono licenziato da dove lavoravo) ma essendo da solo sto ancora cercando un equilibro tra le varie attività ed impegni della giornata.
Quando ho tempo, leggo saggistica, scegliendo cose per me importanti e significative tra le tante che ho accumulato. Al momento sto leggendo una nuova opera di J.C. Larchet “Teologia della malattia”, uscita ora in italiano ma che risale ai primi anni novanta. Non è affatto un testo "tecnico", l’autore, studioso ortodosso francese, fornisce un compendio di come la malattia sia stata vista e considerata dagli albori del cristianesimo, con particolare riguardo per la tradizione orientale (i vari Padri come Giovanni Crisostomo, Massimo il Confessore, etc.)
È un autore eccezionale di cui avevo già le altre due opere esistenti in italiano.
Per i romanzi… mi piacerebbe molto iniziare qualcosa, e ne avrei anche vari, ma sono indeciso.
CITAZIONE (lumpkin1 @ 22/6/2021, 07:02)
Ben Pastor - Luna bugiarda
Un maggiore della Wehrmacht si trova coinvolto, suo malgrado, nell'indagine dell'omicidio di un gerarca fascista in un paesello della provincia di Verona. Da questo incipit parte un buon giallo psicologico, leggermente troppo lento per i miei gusti che si riscatta nel finale. Purtroppo leggere un romanzo all'interno di un ciclo partendo dal terzo della serie non aiuta molto la comprensione del protagonista.
Leonardo Gori conosce bene l’autrice, erano "colleghi" quando Leonardo pubblicava con "Hobby & Work".