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CITAZIONE (danuota @ 6/4/2023, 13:57) La serie parti', come tutti sappiamo, nel 1957 col primo numero I Classici di Walt Disney. Del primo numero fecero addirittura due ristampe, una 2 anni dopo l'originale nel 1959 e la seconda altri 2 anni dopo nel 1961. La Prima Ristampa ha la medesima veste dell'originale, con copertina che sborda alcuni mm sui 3 lati pagine, con scritta bianca PRIMA RISTAMPA in angolo sx basso fronte cover. La seconda ristampa, invece, non presenta la caratteristica delle sbordature copertina. In angolo basso sx fronte cover riporta la scritta SECONDA RISTAMPA di colore bianco. n.1 originale del Dicembre 1957   n.1 Prima Ristampa del Ottobre 1959  n.1 Seconda Ristampa del Settembre 1961  BELLISSIMI!!! CITAZIONE (wolp @ 6/4/2023, 18:20) Sul materiale anteguerra accettavo il difetto, ritenendolo la normalità, su quello dopoguerra non ci riuscivo. Dipende da cosa intendi per difetti. Sui primi 3 classici ad esempio difetti ne hanno tutti, anche i più belli, proprio per le copertine sbordanti. a questo proposito ecco un 3 difettato però converrete bellissimo. Visto così lo metteresti in collezione? (p.s. quando lo avevo e quindi in foto tra 2° di copertina e prima pagina e tra ultima pagina e 3° di copertina misi un cartoncino bianco affinchè le sbordature non si flettessero   CITAZIONE (danuota @ 6/4/2023, 13:57) La serie parti', come tutti sappiamo, nel 1957 col primo numero I Classici di Walt Disney. Del primo numero fecero addirittura due ristampe, una 2 anni dopo l'originale nel 1959 e la seconda altri 2 anni dopo nel 1961. La Prima Ristampa ha la medesima veste dell'originale, con copertina che sborda alcuni mm sui 3 lati pagine, con scritta bianca PRIMA RISTAMPA in angolo sx basso fronte cover. La seconda ristampa, invece, non presenta la caratteristica delle sbordature copertina. In angolo basso sx fronte cover riporta la scritta SECONDA RISTAMPA di colore bianco. n.1 originale del Dicembre 1957 n.1 Prima Ristampa del Ottobre 1959 n.1 Seconda Ristampa del Settembre 1961 CITAZIONE (wolp @ 6/4/2023, 18:20) Quando circa 20 anni fa mi trovai a decidere quale sarebbe stato il mio percorso nel collezionismo di fumetti, decisi da subito di accantonare ogni velleità su TL e CWD. La TL l'avevo iniziata da bambino, la interruppi. La CWD non l'avevo mai affrontata seriamente nemmeno da giovane, ne avevo pochi, tutti ordinari.
Essendo collane nelle quali il fattore rarità è praticamente ininfluente, sapevo che - per alzare a me stesso il livello della sfida - sarei finito a ricercare una qualità estrema, con ovvie conseguenze a livello di stress mentale, di sacrificio economico, di concorrenza costante (e spietata). Sul materiale anteguerra accettavo il difetto, ritenendolo la normalità, su quello dopoguerra non ci riuscivo. E' una mia fissa.
L'unico caso in cui potrei tornare a pensare di mettermi sulle suddette collane necessiterebbe la possibilità di reperirne un corposo blocco omogeneo perfettissimo - un po' come successo a Simone coi CWD - per poi chiudere i buchi cercando pezzi mirati. Ma è una chimera, ci va fortuna.
Ho posseduto, per un caso particolare, un solo CWD davvero allucinante: un Topolino Estate old logo favoloso, come appena edito. Lo misi poi in uno scambio, me ne separai per un obiettivo importante.
PS. ho diversi numeri di CWD della serie numerata 1977, senza alcuna pretesa: li uso come volumetti per la lettura di varie storie classiche dei Disney italiani. [QUOTE=danuota,6/4/2023, 18:41 ?t=59534827&st=375#entry461104325] CITAZIONE (wolp @ 6/4/2023, 18:20) ...pezzo top tra i top. Mai visto altro su quel livello. Sicuro?  |
...a tal proposito Vlad, dato che ormai che hai tutto e ti è passata la passione incameratoria, ti dico poi in separata sede cosa puoi vendermi 
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