Vintage Comics

Posts written by Luposolitario78

view post Posted: 12/5/2021, 07:13 Scandali di Giuseppe Manunta - In Edicola e in Fumetteria
Grazie ai preziosi consigli di un esperto di illustratori del forum, sto scoprendo nuovi interessanti artisti, tra cui Manunta.
Prima di acquistare qualcosa della sua produzione però, vorrei avere qualche preview del contenuto dei vari volumi, per meglio comprendere se il suo tratto è nelle mie corde.
Grazie mille se vorrete pubblicare qualche interno! ;) :P
view post Posted: 11/5/2021, 12:41 J. R. R. Tolkien: romanzi e libri dedicati al suo universo - Saggi, Cataloghi, Riviste e Fanzine
CITAZIONE (Pangur Bán @ 7/5/2021, 14:05) 
In questo articolo vengono confrontate le edizioni italiane degli anni 2000:

www.jrrtolkien.it/2015/06/29/il-si...zione-comprare/

Qui un commento sulla nuova traduzione che mi trova d'accordo:

www.youtube.com/watch?v=uDeegjw-C1c

Grazie della segnalazione: di questo blogger ho consultato la critica alla nuova traduzione Fatica: ad esempio, Forestali al posto di Raminghi non si può proprio sentire... :sick: :sick: :sick:
view post Posted: 11/5/2021, 12:39 il mostro di Firenze. - Piazza Grande
CITAZIONE (stimeex @ 10/5/2021, 11:08) 
CITAZIONE (Luposolitario78 @ 29/4/2021, 12:13) 
Ed in proposito...che ne pensate della tesi che sostiene essere
l'ex legionario Giampiero Vigilanti, o di qualche suo prossimo congiunto
come il Mostro di Firenze? Il suo profilo effettivamente...

Devo dire che tra le tante, non la ho mai approfndita più di tanto, però è una ipotesi meno peregrina di altre.
Dopo se nonno Giampi sia il sk non lo so, ma di certo è un personaggio molto particolare.
Però anche lui è stato indagato e perquisito più volte, e non hanno mai trovato niente.

Beh, che non siano stati trovati indizi o elementi probatori non è una circostanza granitica: 1. è ormai assodato che le indagini non vennero condotte in modo così efficiente (anche per la mancanza delle tecnologie dei giorni nostri, ma - ad esempio - i plurimi mancati rilievi di eventuali impronte digitali sono imperdonabili); 2. siamo in presenza di un ex Legionario, un militare a cui è stata fornita una preparazione di altissimo rilievo, per cui non sarebbe da stupirsi se fosse stato così abile nell'occultare indizi o prove... :ph34r:
view post Posted: 7/5/2021, 08:17 J. R. R. Tolkien: romanzi e libri dedicati al suo universo - Saggi, Cataloghi, Riviste e Fanzine
CITAZIONE (Luposolitario78 @ 6/5/2021, 22:36) 
Ho visto più volte la trilogia e lessi, una vita fa, il tomo unico edito da Bompiani nel 2002, per cui penso che si tratti della traduzione Alliata/Quirino Principe, ma dovrei verificare!
A questo punto, forse, mi conviene concentrarmi sono sui libri di illustrazioni a tema di The Lord of The Rings... Che non sono sicuramente pochi! >_<

Confermo che si tratta della traduzione di Alliata, curata da Quirino Principe, ed introduzione - nientepopodimeno - di Elémire Zolla (e se qualcuno si intende di Esoterismo, conosco il peso di questo nome...)! :woot:

NYy7H5Y hHEPE0U 6vJb50B
view post Posted: 6/5/2021, 21:36 J. R. R. Tolkien: romanzi e libri dedicati al suo universo - Saggi, Cataloghi, Riviste e Fanzine
CITAZIONE (Pangur Bán @ 6/5/2021, 22:14) 
Io non sono esperto, ma se non ti ricordi niente dei libri e non hai mai visto né hai intenzione di vedere i film, la nuova traduzione non ti creerà problemi. Altrimenti preparati a una grande quantità di nomi e toponimi cambiati, da Aragorn il (carabiniere) forestale in giù.

Personalmente sono affezionato alla traduzione Alliata / Quirino Principe e mi terrò sempre lontano da quella nuova. Ho dovuto fare un'eccezione con la recente edizione dell'atlante perché quella vecchia si vende a prezzi da collezionismo, però ho bisogno di una tabella come questa:

www.jrrtolkien.it/download/tabella...irino-principe/

Forse, appena finito il libro di Verne che sto leggendo, affronterò per la prima volta il Silmarillion. Non ho ancora deciso, ma devo riuscire a cominciarlo! Lo sto rimandando già da mesi leggendo nel frattempo altre cose.

Ho visto più volte la trilogia e lessi, una vita fa, il tomo unico edito da Bompiani nel 2002, per cui penso che si tratti della traduzione Alliata/Quirino Principe, ma dovrei verificare!
A questo punto, forse, mi conviene concentrarmi sono sui libri di illustrazioni a tema di The Lord of The Rings... Che non sono sicuramente pochi! >_<
view post Posted: 6/5/2021, 20:15 J. R. R. Tolkien: romanzi e libri dedicati al suo universo - Saggi, Cataloghi, Riviste e Fanzine
Ciao a tutti,
Vista una certa rinnovata passio e per mondo fantasy, soprattutto di illustratori, mi piacerebbe rileggere la saga di Frodo & Co. in un'edizione pregiata e con illustrazioni. Mi pare che recentemente Bompiani ne abbia commercializzata una nuova, con tanto di illustrazioni, ma ho letyo diverse critiche sull'approccio del traduttore. Insomma: chiedo agli esperti un consiglio, posto che mi piacerebbe anche recuperate i vari sketchbook dedicati alla saga (ma questo è fattibile grazie alla discussione che è decisamente esaustiva).
Grazie dei consigli! :P
view post Posted: 5/5/2021, 12:54 Musica Dark: il lato oscuro della nostra anima - Sarà la musica che gira intorno
CITAZIONE (Billy Bis @ 5/5/2021, 13:29) 
Ottimo Lupo! :cool:
Belle foto e complimenti per il tuo "Cure Museum" :D

Conosco gli Slowdive, mentre dei Cranes e dei ESBEN AND THE WITCH non ho mai sentito nulla.

Se ti va posta pure anche i cd.
Non è fondamentale postare solo rarità.

Grazie per i complimenti e per il tuo contributo fotografico che spero andrà a crescere nei prossimi giorni.

Grazie, mi fa piacere condividere la mia collezione con altri (anche ex) appassionati di musica dark e gotica!
Ok, provvederò nei prossimi giorni! :)
E per quanto riguarda i CRANES...


...e per gli ESBEN AND THE WITCH...


...ho messo gli spolier altrimenti le preview delle canzoni erano enormi...non so come inserire correttamente questo tipo di link! >.< ;P

CITAZIONE (mr.zinoviev @ 5/5/2021, 13:51)
Complimenti Samu, gran bella collezione :rockarolla:

Ciao Pietro,
Grazie mille! Come ho scritto in un'altra discussione, quello della musica è un altro campo che apprezzo collezionare (oltre ad ascoltare, ovviamente)! :D
view post Posted: 5/5/2021, 11:14 Musica Dark: il lato oscuro della nostra anima - Sarà la musica che gira intorno
CITAZIONE (NEARCO66 @ 3/5/2021, 21:28) 
[...] Cocteau svariate volte, idem Siouxie e [...]

Come ti invidio, io non ho avuto questa fortuna, troppo giovane e - conseguentemente - vincolato al contesto, anche economico, familiare! :cry: :cry: :cry:
view post Posted: 5/5/2021, 10:52 Musica Dark: il lato oscuro della nostra anima - Sarà la musica che gira intorno
CITAZIONE (Billy Bis @ 30/4/2021, 18:29) 
La musica non è sempre divertimento, allegria e buon umore.
Tra la fine degli anni 70 e per buona parte degli anni 80, si era diffusa la moda di suonare melodie cupe, malinconiche, gotiche ed estremamente deprimenti. Ricche però di una carica emotiva che allo stesso tempo le rendeva forti ed affascinanti.
Questa tendenza mosse i primi passi in Inghilterra con l'esplosione del punk-rock, del quale io non sono un cultore, ma ho ascoltato alcuni lavori per entrare meglio in sintonia col fenomeno gothic-dark.
Alla fine degli anni 70 gruppi come i Sex Pistols, Clash e Dead Kennedys (ma non solo) scardinarono il concetto di musica perfetta e virtuosa

[...]

L'altra formazione che riposa meritatamente nell'olimpo della musica è costituita dai

Joy Division

joy_division_unkn

La band era formata da Ian Curtis (voce), Bernard Sumner (chitarra e tastiere), Peter Hook (basso) e Stephen Morris (batteria e percussioni).
E' in assolto una delle mie band preferite e nonostante abbiano registrato soltanto due LP, più qualche compilation di singoli, c'è più magia in quei pochi pezzi che in tante discografie inutili che affollano il mercato discografico.

Si costituirono in una prima formazione chiamata Warsaw per poi diventare poco dopo i leggendari Joy Division.
Leggendo la loro biografia si scopre che inizialmente non c'era assolutamente l'ambizione di diventare un gruppo di rilievo e persino i membri stessi non nutrivano particolare fiducia nelle proprie capacità. Soprattutto il leader problematico e tormentato Ian Curtis.
La storia però fece girare le cose in modo strano e in poco tempo, concerto dopo concerto, la loro fama e il loro strano modo di esibirsi li proiettarono sotto i riflettori della stampa britannica.
Il tutto troppo velocemente forse per essere tollerato e metabolizzato da Ian, il quale, in preda a sempre più frequenti attacchi epilettici e confuso da un rapporto sentimentale che compromise il suo matrimonio, si tolse la vita il giorno prima della partenza della loro prima tournè negli Stati Uniti.
Un evento che forse li avrebbe trasformati in una band di fama mondiale come i Cure o gli U2. Non lo sapremo mai purtroppo...

Il gruppo si sciolse dopo l'uscita dell'album di debutto Unknown Pleasures.
Il motivo principale dello scioglimento fu proprio il suicidio del loro leader, nel maggio del 1980. Dopo la pubblicazione postuma del secondo album Closer, i restanti componenti decisero di continuare l'attività musicale dando vita a un nuovo gruppo, i New Order.

[...]

La band era formata da Ian Curtis (voce), Bernard Sumner (chitarra e tastiere), Peter Hook (basso) e Stephen Morris (batteria e percussioni).
E' in assolto una delle mie band preferite e nonostante abbiano registrato soltanto due LP, più qualche compilation di singoli, c'è più magia in quei pochi pezzi che in tante discografie inutili che affollano il mercato discografico.

Si costituirono in una prima formazione chiamata Warsaw per poi diventare poco dopo i leggendari Joy Division.
Leggendo la loro biografia si scopre che inizialmente non c'era assolutamente l'ambizione di diventare un gruppo di rilievo e persino i membri stessi non nutrivano particolare fiducia nelle proprie capacità. Soprattutto il leader problematico e tormentato Ian Curtis.
La storia però fece girare le cose in modo strano e in poco tempo, concerto dopo concerto, la loro fama e il loro strano modo di esibirsi li proiettarono sotto i riflettori della stampa britannica.
Il tutto troppo velocemente forse per essere tollerato e metabolizzato da Ian, il quale, in preda a sempre più frequenti attacchi epilettici e confuso da un rapporto sentimentale che compromise il suo matrimonio, si tolse la vita il giorno prima della partenza della loro prima tournè negli Stati Uniti.
Un evento che forse li avrebbe trasformati in una band di fama mondiale come i Cure o gli U2. Non lo sapremo mai purtroppo...

Il gruppo si sciolse dopo l'uscita dell'album di debutto Unknown Pleasures.
Il motivo principale dello scioglimento fu proprio il suicidio del loro leader, nel maggio del 1980. Dopo la pubblicazione postuma del secondo album Closer, i restanti componenti decisero di continuare l'attività musicale dando vita a un nuovo gruppo, i New Order.

[...]

Ciao a tutti,
Vado a nozze con la discussione, essendo appassionato cultore della musica dark e gotica (soprattutto negli ultimi decenni i due stili si sono nettamente differenziati, essendo la musica gotica praticata soprattutto in contesti underground - e non solo - tedeschi o di paesi del nord, anche se non mancano esempi anche nostrani, come i bravissimi, ma - forse - defunti musicalmente, Frozen Autumn o Pulcher Femina)...

Iniziando con la band dell'indimenticato Ian Curtis, qualche vinile e la collezione semi completa di CD... anche per quanto mi riguarda, qualcosa dei WARSAW, primissimo nome dato all'embrionale formazione con l'entrata nell'organico, appunto, di Curtis...
Q0jYLbY WU3Kle2

...continuando con i Siouxsie and The bansheees, possiedo la discografia completa, fino all'ultimo - bellissimo - album The Rapture, ma evito di inserire fotografie, perché si tratta dei CD ordinari, per cui nessuna rarità; anche dei defunti Cocteau Twins, la formazioni numero 1 per quanto riguarda le voci e le chitarre eteree, rispettivamente, di Elizabeth Fraser e Robin Guthrie, possiedo la discografia completa in CD mainstream; tuttavia, per chi volesse ascoltare una bella summa della loro produzione, consiglio la collection (1982-1990) Stars And Topsoil, edita sia in CD che in vinile bianco (ritratto in foto)...
Z93VXgt

...per quanto riguarda i CURE, mi basta evidenziare che li seguo dal lontano 1992, quando ero un ragazzetto di 14 anni...pubblico giusto qualche foto della mia collezione di CD, vinili (solo i 33 giri - 12inch in pollici, ma nel caso posso integrare con i 45 giri - 7inch in pollici - in mio possesso e di qualche gadget memorabilia, oltre alle spillette, perlopiù originali e recuperate nel corso dei concerti delle varie tourné...ovviamente ho anche una certa collezione di magliette originali ed altri gadget, ma penso che quanto posto sia sufficiente...
GWidh9J BEeb4SM ww51YZh OAZ59yB b62na6g nY5y5pP PlGBsZ1

...l'ultima foto postata è particolarmente significativa per me, in quanto nel luglio del 2018 si tenne in Hyde Park a Londra (sigh...come mi manda quella città! :cry: ) il concerto-evento per festeggiare i 40 anni della loro attività musicale ed io stesso quell'anno festeggiai i miei primi 40 anni, per cui la scritta sulla borsa 1978-2018 è un lampante rimando alla cosa; per altro il DVD con copertina nera e rosa che si nota riproduce il detto concerto e per un breve istante mi si riconosce tra il pubblico, posto che ero in prima fila... :woot:

Se dovessi consigliare qualche band prettamente dark, punterei sui CRANES, anche loro - ahimè - praticamente defunti musicalmente, il gruppo spalla dei CURE durante il Wish Tour del 1992: ovviamente possiedo l'intera discografia, oltre ad aver conosciuto la band personalmente, avere diverse foto ed autografi loro...(nella foto i 45 giri in mio possesso, compresi quelli promozionali di alcuni loro singoli)...pubblico giusto una chicca: il grazioso quadernetto, artigianale, Til The Stars Shine, autografato da Alison, che raccoglie i testi delle canzoni dal 1989 al 1999...
UQjGob0 vPBzsXw lew0C7U AI6pzFS

...della band consiglio assolutamente il loro primo album, Wings Of Joy, la cui song di apertura - Watersong - è da brividi... :omg: :omg: :omg:
ccvekSU

Per altro quasi tutti i loro album sono stati recentemente ripubblicati in formati moderni di vinile, dai 180gr., a quelli colorati, per cui sono agevolmente reperibili!

Sempre per la serie Consigli per gli acquisti, cito gli ESBEN AND THE WITCH, dal sound relativamente "aggressivo" e gli HTRK (questi più intimistici e, per certi aspetti, inquietanti)...entrambe le band, che ho anche avuto modo di conoscere personalmente, sono ultra interessanti in versione live...dei primi possiedo l'intera discografia, ma, in termini di vinili, mi manca in particolare il primo album, Violet Cries; dei secondi ho quasi la discografia completa, ma in foto pubblico solo i vinili più recentemente acquistati...

CtmaFEJ 0nAM01q

...sempre come consigli per gli acquisti (e poi, per oggi chiudo), se piacciono le sonorità alla Cocteau Twins, ma più moderne, non posso che consigliare gli SLOWDIVE, praticamente fondatori, insieme a band come RIDE e Lush, dello stile showgaze! Anche di questa band possiedo l'intera discografia in CD, ma in foto i 45 giri in mio possesso, con diversi singoli recentemente ripubblicati...chi gradisce PORNOGRAPHY dei CURE, dovrebbe ascoltare assolutamente il primo loro album, Just For A Day...
VjbvAR0

...avrei almeno altre due band da segnalare, ma per oggi può veramente bastare... :D :D :D
Grazie per aver aperto una discussione così interessante! :b: :b: :b:
view post Posted: 30/4/2021, 22:02 Vania Zouravliov - Autori
Tutto sommato il volume The Purple Book mi pare anche più interessante. Alcuni fermimmagine mi hanno fatto pensare alle immagini shunga dei più noti artisti giapponesi, Hokusai ed Utamaro!
view post Posted: 30/4/2021, 19:50 Tom Poulton - Autori
CITAZIONE (Pangur Bán @ 30/4/2021, 20:16) 
:cool: C'è una sezione simile alla "Private Case" nella Biblioteca Nazionale di Franica, è chiamata "Enfer". Tala parola in generale è usata per indicare una sezione di una biblioteca dove sono conservati libri la cui lettura è (era) vietata al pubblico. Pertanto esiste più di un Enfer in Francia.

https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k1512281d/f11.item

Se è vero che, pur essendo bilingue, non ho mai apprezzato particolarmente i Francesi (a maggior ragione in questi giorni, con la vicenda di certi esponenti delle BR, protetti per più di 40 anni), è anche vero che è interessante l'approfondimento, a maggior ragione se corredato dalla possibilità di consultare in presa diretta un libro di una tale "penna"! :P
view post Posted: 30/4/2021, 16:47 Tom Poulton - Autori
Tutto molto, molto interessante !
Grazie degli ulteriori approfondimenti!
view post Posted: 29/4/2021, 20:36 Tom Poulton - Autori
Le poche immagini ammissibili alla pubblicazione fanno indubbiamente venir voglia di sfogliate il volume.
Ma anche la curiosità di sapere in che consisteva la vasta collezione di opere erotiche di quell'anziano velista... :drool:
view post Posted: 29/4/2021, 20:29 Vania Zouravliov - Autori
Definirei inquietanti le sue tavole, ma decisamente interessanti...peccato l'inavvicinabilità in termini economici della pubblicazione!
view post Posted: 29/4/2021, 11:13 il mostro di Firenze. - Piazza Grande
CITAZIONE (stimeex @ 29/4/2021, 11:12) 
CITAZIONE (DYD_HRM @ 28/4/2021, 13:46) 
I profiler dell'FBI stilano una lista standard, mi pare di averlo già scritto da qualche parte, dove secondo una fascia d'età si associano comportamenti molto comuni nei serial killer. Nel caso del Mostro di Firenze quel profilo stilato presenta 2 falle: la prima è che non considera la differenza culturale e sociale italiana rispetto a quella americana, la seconda riguarda sicuramente il fatto che analizzarono solo le foto dei reperti e non gli originali.
A mio parere il loro profilo è carta straccia voluta più che altro da Perugini per mettere pressione sui suoi e per impressionare l'opinione pubblica, ma penso che lo sapesse anche lui (che a Quantico ci ha fatto un corso) che era un profilo monco di diverse informazioni importanti.

Beh Perugini ha studiato a Quantico, e da certi video si vede che si comporta "come un americano". Nno hai torto, anzi, sulla diversità culturale tra noi e gli statunitensi...

CITAZIONE (DYD_HRM @ 28/4/2021, 13:46) 
Scusa ma con questa storia mi sono preso una pausa da un anno almeno e non sono aggiornato, in pratica cosa dice questo Cannella?

Secondo me la sua teroria è alquanto forzata... :desp: :desp: :desp:
Il modo in cui Cannella risolve il rebus è semplice, anche se la versione dei fatti che ne risulta è alquanto rocambolesca.
Gli otto duplici omicidi sarebbero stati commessi da tre persone diverse, di volta in volta per motivi differenti.

Il primo, nel 68, mettendo in atto una doppia vendetta, ovvero uccidere una donna scomoda e scaricare la responsabilità su un parente odiato sottraendogli a sua insaputa, e rimettendola a posto, la sua pistola (quindi presumo che si tratti di Salvatore Vinci).

Il secondo, terzo, quarto e quinto avrebbero matrice maniacale. Li avrebbe commessi il possessore della pistola, uno psicopatico (quindi presumo che si tratti di Francesco Vinci)

Il sesto e settimo sarebbero stati commessi da un nipote del maniaco, a scopo di depistaggio, per scagionare lo zio in quel momento recluso (quindi presumo che si tratti di Antonio Vinci)

L’ottavo delitto, infine, sarebbe stato commesso a scopo di sfida dallo zio con l’aiuto del nipote, per ribadire agli inquirenti la propria imprendibilità.

Questa teoria, pur basandosi sugli elementi raccolti da Cannella occupandosi della morte anch’essa avvenuta in circostanze equivoche, dell’assassino psicopatico, si scontra con la barriera di omertà che il “clan dei sardi” ha sempre opposto alle indagini.
Siccome non mi ricordavo bene la cosa, nonostante ho comperato e letto il libro, sono andato a cercare in rete:
www.frontedelblog.it/2017/09/09/il...e-altre-verita/

Concordo sulle considerazioni inerenti all'attendibilità del profilo stilato dagli esperti di Quantico: loro stessi, se non ricordo male, evidenziarono agli inquirenti italiani di prendere con le pinze le conclusioni a cui erano pervenuti, in quanto basatesi solo sugli atti (per semplificare ciò che voglio intendere) e su indagini svolte da altri e non in loro presa diretta. Senza contare un'ulteriore differenza, che depone a favore della parzialità delle conclusioni americane: il fatto che gli inquirenti italiani non fossero esperti di casi seriali e che la Criminalistica non fosse praticamente ancora coltivata tra gli addetti ai lavori, o, al massimo, in uno stato embrionale, per cui - a mio modestissimo parere - il materiale fornito non potè che essere lacunoso (così come le indagini: basti pensare al fatto che - così parrebbe - neppure in occasione dei delitti degli Anni '80 vennero svolte indagini dirette a recuperare eventuali impronte digitali di soggetti diversi dalle vittime).

La teoria di Cannella, francamente, mi pare pura fantascienza: personalmente non penso che si possa parlare di più mani per i delitti fiorentini, ma di un unico esecutore materiale, il cui modus operandi si è evoluto con l'evolversi della sua patologia criminale.

Ed in proposito...che ne pensate della tesi che sostiene essere
l'ex legionario Giampiero Vigilanti, o di qualche suo possimo congiunto
come il Mostro di Firenze? Il suo profilo effettivamente...
1015 replies since 4/1/2011