CITAZIONE (Billy Bis @ 30/4/2021, 18:29)
La musica non è sempre divertimento, allegria e buon umore.
Tra la fine degli anni 70 e per buona parte degli anni 80, si era diffusa la moda di suonare melodie cupe, malinconiche, gotiche ed estremamente deprimenti. Ricche però di una carica emotiva che allo stesso tempo le rendeva forti ed affascinanti.
Questa tendenza mosse i primi passi in Inghilterra con l'esplosione del punk-rock, del quale io non sono un cultore, ma ho ascoltato alcuni lavori per entrare meglio in sintonia col fenomeno gothic-dark.
Alla fine degli anni 70 gruppi come i
Sex Pistols,
Clash e
Dead Kennedys (ma non solo) scardinarono il concetto di musica perfetta e virtuosa
[...]
L'altra formazione che riposa meritatamente nell'olimpo della musica è costituita dai
Joy DivisionLa band era formata da Ian Curtis (voce), Bernard Sumner (chitarra e tastiere), Peter Hook (basso) e Stephen Morris (batteria e percussioni).
E' in assolto una delle mie band preferite e nonostante abbiano registrato soltanto due LP, più qualche compilation di singoli, c'è più magia in quei pochi pezzi che in tante discografie inutili che affollano il mercato discografico.
Si costituirono in una prima formazione chiamata
Warsaw per poi diventare poco dopo i leggendari Joy Division.
Leggendo la loro biografia si scopre che inizialmente non c'era assolutamente l'ambizione di diventare un gruppo di rilievo e persino i membri stessi non nutrivano particolare fiducia nelle proprie capacità. Soprattutto il leader problematico e tormentato Ian Curtis.
La storia però fece girare le cose in modo strano e in poco tempo, concerto dopo concerto, la loro fama e il loro strano modo di esibirsi li proiettarono sotto i riflettori della stampa britannica.
Il tutto troppo velocemente forse per essere tollerato e metabolizzato da Ian, il quale, in preda a sempre più frequenti attacchi epilettici e confuso da un rapporto sentimentale che compromise il suo matrimonio, si tolse la vita il giorno prima della partenza della loro prima tournè negli Stati Uniti.
Un evento che forse li avrebbe trasformati in una band di fama mondiale come i Cure o gli U2. Non lo sapremo mai purtroppo...
Il gruppo si sciolse dopo l'uscita dell'album di debutto
Unknown Pleasures.
Il motivo principale dello scioglimento fu proprio il suicidio del loro leader, nel maggio del 1980. Dopo la pubblicazione postuma del secondo album
Closer, i restanti componenti decisero di continuare l'attività musicale dando vita a un nuovo gruppo, i
New Order.[...]
La band era formata da Ian Curtis (voce), Bernard Sumner (chitarra e tastiere), Peter Hook (basso) e Stephen Morris (batteria e percussioni).
E' in assolto una delle mie band preferite e nonostante abbiano registrato soltanto due LP, più qualche compilation di singoli, c'è più magia in quei pochi pezzi che in tante discografie inutili che affollano il mercato discografico.
Si costituirono in una prima formazione chiamata
Warsaw per poi diventare poco dopo i leggendari Joy Division.
Leggendo la loro biografia si scopre che inizialmente non c'era assolutamente l'ambizione di diventare un gruppo di rilievo e persino i membri stessi non nutrivano particolare fiducia nelle proprie capacità. Soprattutto il leader problematico e tormentato Ian Curtis.
La storia però fece girare le cose in modo strano e in poco tempo, concerto dopo concerto, la loro fama e il loro strano modo di esibirsi li proiettarono sotto i riflettori della stampa britannica.
Il tutto troppo velocemente forse per essere tollerato e metabolizzato da Ian, il quale, in preda a sempre più frequenti attacchi epilettici e confuso da un rapporto sentimentale che compromise il suo matrimonio, si tolse la vita il giorno prima della partenza della loro prima tournè negli Stati Uniti.
Un evento che forse li avrebbe trasformati in una band di fama mondiale come i Cure o gli U2. Non lo sapremo mai purtroppo...
Il gruppo si sciolse dopo l'uscita dell'album di debutto
Unknown Pleasures.
Il motivo principale dello scioglimento fu proprio il suicidio del loro leader, nel maggio del 1980. Dopo la pubblicazione postuma del secondo album
Closer, i restanti componenti decisero di continuare l'attività musicale dando vita a un nuovo gruppo, i
New Order.[...]
Ciao a tutti,
Vado a nozze con la discussione, essendo appassionato cultore della musica
dark e
gotica (soprattutto negli ultimi decenni i due stili si sono nettamente differenziati, essendo la musica gotica praticata soprattutto in contesti underground - e non solo - tedeschi o di paesi del nord, anche se non mancano esempi anche nostrani, come i bravissimi, ma - forse - defunti musicalmente,
Frozen Autumn o
Pulcher Femina)...
Iniziando con la band dell'indimenticato Ian Curtis, qualche vinile e la collezione semi completa di CD... anche per quanto mi riguarda, qualcosa dei
WARSAW, primissimo nome dato all'embrionale formazione con l'entrata nell'organico, appunto, di Curtis...
...continuando con i
Siouxsie and The bansheees, possiedo la discografia completa, fino all'ultimo - bellissimo - album
The Rapture, ma evito di inserire fotografie, perché si tratta dei CD ordinari, per cui nessuna rarità; anche dei defunti
Cocteau Twins, la formazioni numero 1 per quanto riguarda le voci e le chitarre eteree, rispettivamente, di Elizabeth Fraser e Robin Guthrie, possiedo la discografia completa in CD
mainstream; tuttavia, per chi volesse ascoltare una bella
summa della loro produzione, consiglio la collection (1982-1990)
Stars And Topsoil, edita sia in CD che in vinile bianco (ritratto in foto)...
...per quanto riguarda i
CURE, mi basta evidenziare che li seguo dal lontano 1992, quando ero un ragazzetto di 14 anni...pubblico giusto qualche foto della mia collezione di CD, vinili (solo i 33 giri - 12inch in pollici, ma nel caso posso integrare con i 45 giri - 7inch in pollici - in mio possesso e di qualche gadget
memorabilia, oltre alle spillette, perlopiù originali e recuperate nel corso dei concerti delle varie tourné...ovviamente ho anche una certa collezione di magliette originali ed altri gadget, ma penso che quanto posto sia sufficiente...
...l'ultima foto postata è particolarmente significativa per me, in quanto nel luglio del 2018 si tenne in Hyde Park a Londra (sigh...come mi manda quella città!
) il concerto-evento per festeggiare i 40 anni della loro attività musicale ed io stesso quell'anno festeggiai i miei primi 40 anni, per cui la scritta sulla borsa
1978-2018 è un lampante rimando alla cosa; per altro il DVD con copertina nera e rosa che si nota riproduce il detto concerto e per un breve istante mi si riconosce tra il pubblico, posto che ero in prima fila...
Se dovessi consigliare qualche band prettamente
dark, punterei sui
CRANES, anche loro - ahimè - praticamente defunti musicalmente, il gruppo spalla dei CURE durante il
Wish Tour del 1992: ovviamente possiedo l'intera discografia, oltre ad aver conosciuto la band personalmente, avere diverse foto ed autografi loro...(nella foto i 45 giri in mio possesso, compresi quelli promozionali di alcuni loro singoli)...pubblico giusto una chicca: il grazioso quadernetto, artigianale,
Til The Stars Shine, autografato da Alison, che raccoglie i testi delle canzoni dal 1989 al 1999...
...della band consiglio assolutamente il loro primo album,
Wings Of Joy, la cui song di apertura -
Watersong - è da brividi...
Per altro quasi tutti i loro album sono stati recentemente ripubblicati in formati moderni di vinile, dai 180gr., a quelli colorati, per cui sono agevolmente reperibili!
Sempre per la serie
Consigli per gli acquisti, cito gli
ESBEN AND THE WITCH, dal sound relativamente "aggressivo" e gli
HTRK (questi più intimistici e, per certi aspetti, inquietanti)...entrambe le band, che ho anche avuto modo di conoscere personalmente, sono ultra interessanti in versione live...dei primi possiedo l'intera discografia, ma, in termini di vinili, mi manca in particolare il primo album,
Violet Cries; dei secondi ho quasi la discografia completa, ma in foto pubblico solo i vinili più recentemente acquistati...
...sempre come
consigli per gli acquisti (e poi, per oggi chiudo), se piacciono le sonorità alla Cocteau Twins, ma più moderne, non posso che consigliare gli
SLOWDIVE, praticamente fondatori, insieme a band come
RIDE e
Lush, dello stile
showgaze! Anche di questa band possiedo l'intera discografia in CD, ma in foto i 45 giri in mio possesso, con diversi singoli recentemente ripubblicati...chi gradisce
PORNOGRAPHY dei
CURE, dovrebbe ascoltare assolutamente il primo loro album,
Just For A Day...
...avrei almeno altre due band da segnalare, ma per oggi può veramente bastare...
Grazie per aver aperto una discussione così interessante!