|
CITAZIONE (BVZMassi @ 14/12/2015, 17:33) Ma in effetti non è una critica al tuo acquisto o al tuo modo di fruire della passione. Personalmente quando lo "straordinario" inizia a diventare "ordinario" col CHIARO intento di spennare soldi e fare cassa di una casa editrice, lì inizio a disgustare tutto. Un'iniziativa con edizioni limite ci sta se ha senso e se è una tantum, non quando diventa regola. Negli anni 90 in America ci marciarono, e tanto, su questa cosa; salvo poi saturare e riempire di immondizia di carta il mercato .E oggi non vuole più nessuno quei numeri. Concordo in tutto, aver abbandonato TWD, sia le lettura che il collezionismo è stata una scelta personale, nulla da eccepire per il tuo acquisto, ci mancherebbe.
|