Posts written by scriciolo86

Materiale davvero non comune, eclettico e vario. Grazie per comunicarci così tanta passione e conoscenza fumettistica!

Complimenti Stefano, sono davvero contento per te...Era davvero tanto che li cercavi, il che contribuisce a rendere un fumetto particolarmente desiderato, e la ricerca diventa soddisfacente e appagante

Meglio godersi la propria collezione di cwd costruita secondo le proprie forze che aspirare ad una cwd 71 perfetta impossibile, o lamentarsi perché non si è miliardari per comprarla, o lamentarsi perché non si ha una cwd tale da poter diventare miliardari vendendola!

Bravi, questo è il giusto tenore. Per quanto amiamo una serie, non possiamo fare a meno di considerarla correttamente alla luce di criteri oggettivi.

mi piace poi ricordare, se Daniele me lo consente, che la sua STRAORDINARIA collezione non nasce da un giorno all'altro: 100 euro un pezzo, 50 un altro, 1000 un altro... Se non erro, era arrivato al punto di possedere 300 albi!
In questo modo si fa conoscenza di quali sono i pezzi difficili, quelli chiave, qual è l'andamento di mercato, e si ha la possibilità di scegliere il pezzo migliore. Non si giunge a possedere 71 pezzi definitivi in poco tempo. Diverso è il caso di colui che si accontenta: se non si ha problemi di conservazione basta attendere per avere la giusta occasione qualità/prezzo (io preferisco collezionare con quest'ottica, pur riconoscendone i difetti)

Grazie per la condivisione di queste bellissime immagini, e complimenti per la tua collezione!

Ma è questa la fallacia! Anche avendo tutta la liquidità economica disponibile, è decisamente improbabile comprare la 1/29 dall'oggi al domani! diverso è il discorso dei topolino libretto, ad esempio, dove bastano pochi clic di mouse su internet o un paio di telefonato ai commercianti giusti...

Un altro errore logico è "presumere" la collezionabilità di una serie sulla base delle collezioni degli utenti di un forum. E' piuttosto difficile costruire una serie identica a quella di qualcun altro aprendo il portafoglio e pretendendo di acquistarla d'un colpo (è il frutto di anni di acquisizioni)! altrimenti, il messaggio che traspare è: "bella la collezione di danuota, quanto costa averne una uguale?", "belli i tex di Kilobaid: se metto 70mila euro me ne dai una di pari livello?"
Insomma Gianfranco, il punto è: nessuno dei collezionisti/lettori/accumulatori di VC ha mai composto le proprie serie "in un colpo solo"; di conseguenza, è inutile sottolineare la difficoltà di una situazione simile, perché il problema non si pone.
Poi, se il tuo ragionamento è "io la cwd la faccio solo se d'un colpo solo mi vendete una collezione perfetta", allora quello è un altro discorso e un tuo desiderio...

Accettata la provocazione del gattonip, vi chiederei anche di accogliere le mie: la scatola della prima edizione di Monopoli ancora sigillata mai aperta, la prima serie di biberon della Chicco mai usati, l'annata della Stampa (o del Corriere della sera, scegliete voi) del 1957 in condizioni "mai sfogliati né piegati"..

Cavolate mie a parte, un conto è il fattore rarità in associazione alla tiratura, un altro è legato allo stato di conservazione. A volte mi sembra di non riuscire a cogliere perfettamente il filo logico di alcuni ragionamenti e la loro coerenza...
Trovare dei fumetti editi ad uso e consumo di bambini degli anni 50-60 in condizione "perfetti" significa cercare albi prodotti specificamente per essere letti e usati, non da tenere immacolati. Il minimo passaggio di mano, anche solo quello edicolante-lettore, produce una modifica allo stato di conservazione del fumetto.
Esistono per carità le eccezioni: i giornali trovati in archivio e mai posti in vendita, i bonelli rubati alle stazioni e accumulati senza mai essere letti (quante volte abbiamo letto le lamentele in seconda di copertina??) ecc. Da qui a dover però ogni volta sminuire i bei pezzi di un collezionista con discorsi sulla perfezione, che p...e!
Basterebbe dire UNA VOLTA: "mi piacerebbe che ci fosse una botta di c. e venissero reperiti dei cwd che non entrarono in distribuzione all'epoca", e poi basta, senza ripetere ogni volta la solita tiritera!

Ciao a tutti,
premetto che sono un avido lettore di materiale Marvel, solo discreto per ciò che riguarda il mondo DC. Sono aggiornato sulle uscite spillate della Lion dedicate all'uomo pipistrello ("Batman" e "il Cavaliere Oscuro").
C'è qualche lettore esperto che può consigliarmi/ci quali sono le altre serie meritevoli di lettura a proposito di Batman: Batgirl, Batwoman, Batman Inc., Il cavaliere oscuro brossurato ecc.?

Bravo Fabio, hai fatto bene a pubblicare foto di materiale eterogeneo, dall'inizio della Storia del fumetto fino alle pubblicazioni più recenti ma comunque valide e piacevoli: ma quant'è bello "y l'ultimo uomo"???!!!
Certo fa sorridere l'intento ironico e la proposta ben riuscita di accostare "varianti" di rilievo come i suppl. Audace e le "variant in edizione limitatissima" appena sfornate. I contesti storici sono opposti, e pure le finalità!

Spero pochissimo, perché lo VOGLIO ANCH'IO!!!!!!

Complimenti Luca!

Bello il Devil, ma l'Urich è strepitoso. Lo hai chiesto tu come soggetto o è una scelta del disegnatore?
Complimenti, una collezione di disegni davvero particolare e ben assortita, che col tempo sta raccogliendo firme importanti nel panorama del fumetto italiano e internazionale!

Grande Fabio, sono davvero contento per te! Acquisti davvero degni di nota, rarissimi in qualsiasi stato di conservazione!

Certo che, superato lo scoglio del reperimento dei numeri 1, il più è fatto: starebbero bene in compagnia dei loro fratellini numeri 2,3,4, ecc...

Ah ah...Fabio, non sono in spolvero, è stata una giornata storta e mi sfogo qui...
Ora qui ci stiamo fissando su un meccanismo preciso che alla fine non aggiunge granché, laddove l'acquisto è limitato a pochi lotti. Del resto, stiamo esaminando solo i meccanismi psicologici che stanno dietro ai nostri processi decisionali. Mi ripeto, lo facciamo sempre dal punto di vista di chi compra. Il rapporto col venditore è alla fine un teatrino, nel quale facciamo uso di espressioni facciali, formule predefinite e gesti pietosi per ottenere alla fine ciò che desideriamo. Ogni novità ci causa malumore, perché l'uomo ama per natura lo status quo. Il collezionista, in quanto nostalgico e con lo sguardo rivolto al passato, ancor di più.
un bel vaglio critico in ogni caso è necessario per vedere se riusciamo a condividere la suddetta novità, se è proficua o se invece è opportuno modificarla per mantenere in ottimi rapporti l'offerta (sempre più professionale e ingegnosa) e la domanda (sempre più pretenziosa e sofisticata).

Massi ha fatto bene a riportare l'attenzione su ciò che più conta, ossia i Fumetti proposti in questa occasione

Claudio, chiarissimo e corretto. Controbattere sarebbe solo fazioso, perché hai portato gli argomenti buoni, così come i malumori alla fine sono venuti a galla.
Non c'è come provare a mettersi nell'ottica del commerciante, anziché in quella del collezionista, per notare tutte le fissazioni, le rotture di scatole, i meccanismi autoprotettivi che devono essere messi in atto o dai quali bisogna ben guardarsi.
Consentimi solo di dire che i meriti sono noti, conquistati ma mai acquisiti definitivamente. Sono certo che basta davvero un niente, magari per guadagnare un 8-10 per cento in più, e qualcosa si rompe nella testa del collezionista e il commerciante perde la sua autorevolezza.

Edited by scriciolo86 - 23/10/2013, 07:53

Claudio, come al solito ragionamento perfetto!
La scritta circa la possibilità di acquisto degli invenduti alla base + il 15% (posta in fondo alla tabella delle aggiudicazioni), comunque, se valgono i ragionamenti fatti sopra, è erronea.

Edited by scriciolo86 - 23/10/2013, 07:50