Posts written by scriciolo86

I "soliti" acquisti incredibili: una tale passione eclettica che spinge chi osserva ad avvicinarsi a generi sconosciuti.
Amo da parecchi anni, invece, gli albi d'oro, ed è un piacere constatare che molti ammirano le copertine e le annoverano tra le più belle della storia del fumetto.
In particolare, volevo chiederti se nella tua pluridecennale esperienza e in questo acquisto particolare hai confermato la "super"valutazione che ha l'albo d'oro di peter pan rispetto agli altri albi speciali. è realmente così raro, e di conseguenza costoso?

Intanto sono tre mesi che nel frontespizio in seconda non appare più la scritta "a cura di G. Gualdoni"...

Grandissimi autori che sto imparando ad apprezzare ora, Toppi e Battaglia. La mancanza di un personaggio seriale e la poca dinamicità del loro fumetto li rende negletti ai più e sconsigliati alla maggior parte dei fruitori delle nuvole parlanti, sempre più caratterizzate da sequenze d'azione ricche di onomatopee e effetti sonori.
Il catalogo della mostra dell'anno scorso dovrebbe essere carino, stando ai commenti sul web. Io sto acquistando la serie edita dal Giornalino e divisa "geograficamente". è ben fatta e ricca di illustrazioni a parte, come si conviene a Toppi. Qualcuno saprebbe dire se la collana contiene tutte le storie edite dell'autore?

Mah, alla fine non me ne mancano così tanti: (vado a memoria) in tutto, direi 100-110 giornali


Come prezzi singoli secondo me siamo superiori al topolino giornale dopoguerra; tieni conto che i PG sono del 1937-1938, il valore è equivalente ai TG di quegli anni.
Che io sappia non ci sono "bestie nere", nel senso di pezzi che sono introvabili singolarmente. Ci sono certo i numeri poco comuni, quelli che caratterizzano ogni collezione. La serie completa: prima devi trovarla, poi devi avere di che pagarla.. è facile dire "non mi sbatto e mi conviene prenderla completa", ma non ho 5000-6000 euro da mettere lì tutti insieme. Lo stesso dicasi per ogni collezione che vediamo su VC... L'unica volta che ho imparato la lezione e ho ascoltato i consigli degli amici di VC riguarda l'acquisto delle serie intermedie di tex (gila, pecos, colorado ecc.): comprarle pezzo per pezzo è davvero stressante, e non ne vale la pena nemmeno economicamente.

Che dire? Ci riprovo con due pezzi rappresentativi di due stati di conservazione diversissimi tra loro. Vediamo se riesco a fare di meglio...






Hai ragionissima Fabio, purtroppo le foto sono davvero penose. Colpa della mia pigrizia (e in parte del poco tempo) che mi impedisce di partecipare attivamente sul forum. Per questo stimo tutti coloro che ci mettono del loro e costruiscono disinteressatamente dei thread informativi sul fumetto negletto ai più..


Grazie Luca, applauso apprezzato da un disneyano doc come te che sta costruendo pian piano una collezione invidiabile.. Anche gli interni e soprattutto il retro sono fascinosissimi..


Ti ringrazio, fin troppo buono con la scala dei valori: oserei dire che ad un esamina dal vivo, magari confrontati con i tuoi, i miei giornali perderebbero un paio di punti.
Il tuo commento però centra a mio parere il punto della questione ormai annosa e ripetitiva, e mi ha spinto ad intervenire. Non è tanto la ricerca del 10 da parte mia, quanto la costruzione di una collezione omogenea e conforme alle mie aspettative (incluso il rilevantissimo fattore economico!). Per questo il semplice valore numerico può essere alterato, e io posso considerare i miei giornali migliori da 10: non perché siano da edicola o non esista di meglio, ma perché per me sono definitivi.

Le foto le ha fatte mio fratello e non so di preciso quali numeri ha scelto per la rassegna (ne ha fatte una quarantina e mi ha passato le migliori sul mio pc). Ho una collezione iniziata, mancano i pezzi significativi ma incomincio ad essere ottimista, anche perché qualche PG in giro si vede, ed i prezzi sono quietamente fattibili. La nota dolente forse è che quelli che si trovano sfusi sono i numeri alti, mentre non si vedono molti giornali sotto il 30. Ma è un problema che mi porrò in seguito. Diciamo che prima vorrei finire il formato grande, insieme ad una ventina di altre serie di fumetti .
Non ho ancora trovato una sistemazione ottimale. Per ora sono su una base di cartone, tutti imbustati e impilati. Posizionalmente nella mia collezione sono vicini alle strisce di tex, in un angolino a parte, tra le cose più amate dal sottoscritto!

Ciao a tutti,
come preventivato sto cercando di postare alcune foto dei miei PG. Data la scarsissima connessione internet, posso fare davvero poco. Ho quindi scelto di proporvi una panoramica generale e una rappresentanza delle prime pagine, secondo i diversi stati di conservazione dei giornali in mio possesso.
Ringrazio il mio fratellino che mi ha supportato scattando le foto col suo tablet. Faccio presente che le foto evidenziano alcuni difetti e ne appiattiscono altri. Tutti i miei PG, infatti, denotano una certa fragilità delle pagine, leggermente frastagliate ai bordi, da girare con cura. Per intenderci, non è materiale perfetto che si può maneggiare come il quotidiano!

Datemi un vostro parere! A presto















Urca le ho fatte un po' piccoline...
Per chi le volesse vedere più grandi, vi linko il collegamento tinypic

http://i44.tinypic.com/2gtx1s0.jpg

http://i41.tinypic.com/2vns1fb.jpg

http://i40.tinypic.com/vifwx2.jpg

http://i40.tinypic.com/2cwq0dd.jpg

Sì, hai ragionissima, perché parliamo di giornali e io sono OT. La mia è un'osservazione generale relativa a materiale anche recente, es. corno, Marvel italia, o miniserie bonelli o gli spillati Disney...

Appoggio pienamente Fabio in questo. Vedo molti collezionisti ormai agire così: "ohh ma non vale la pena sbattersi, mi devi procurare già la serie completa, bella e ad un buon prezzo". La grandeur delle parole a volte non è seguita da un medesimo portafoglio, ma tant'è...
Dalla parte opposta, ugualmente deprecabile è il venditore che non ti lascia toccare la roba, la tiene dietro di sé e quando chiedi di vedere ti ordina "dimmi che numero cerchi", senza possibilità da parte del cliente di cercare, sfogliare e eventualmente lasciarsi catturare da qualcosa che non ha preventivato.
Nulla di ciò ha che fare con Frugoli, che concede ampia libertà di visione dei pezzi. Capisco la sicurezza del cartoncino, ma non so se è risolvibile (forse mettendolo in mezzo all'albo?). ho acquistato talvolta da lui albi in buone condizioni ad un buon prezzo, e anzi vorrei che ne portasse un quantitativo maggiore...

Storie d'epoca, non più pubblicabili, ma che riflettono una certa eccentricità del personaggio (costumi, maschere varie, e soprattutto la legge secondo tex nel modo più spudorato e giustizialista).

Concordo con Emilio: se su alcuni contenuti si può passare oltre, resta il fatto che le strisce di queste serie sono fascinose ed impegnative dal punto di vista collezionistico. Occorre sudare sette camicie per completarle sfuse, in qualsiasi condizione dal buono in su. La Mefisto unisce poi bellezza del contenitore e della storia, trasformandola in collezione ambitissima. Non ho trovato molti venditori (per usare una litote) in grado di offrire molti numeri della serie.
Ma, a mio parere, è la serie, forse l'unica, che quando l'hai finita hai voglia di ricominciarla.

Forse non era proprio quello lo spirito: nel senso che l'intento riduzionistico a due soli gradi andrebbe proprio contro il senso della classificazione numerica!
Per fortuna i tuoi post con i nuovi acquisti smentiscono la caparbietà degli intenti teorici: in caso contrario, aspetteresti un tempo indefinito per comprare pezzi insostituibili. Ripeto per fortuna, perché invece ti metti a comprare diversi generi e soprattutto ti interessi in toto al mondo del fumetto. Nella pratica, tradisci la pignoleria formale, e fai benissimo!


Sostanzialmente si tratta di un modus operandi più "scientifico". Di solito, io utilizzavo due metodi: o scrivevo sulla mia mancolista ds (da sostituire) vicino al pezzo difettato, oppure mi scrivevo un foglietto a parte con le principali annotazioni rispetto ai fumetti che volevo cambiare. Quando ne trovavo uno messo bene, controllavo se avrei apportato migliorie reali, e a quel punto compravo il sostituto (fatto salvo il prezzo, ovviamente )

Beh, il senso del mio piccolo intervento è che l'esame di wolp. al contrario delle solite discussioni sullo stato di conservazione che hanno ormai intasato le nostre menti e i nostri cuori, si presto a tante interpretazioni e personalizzazioni. Voi che siete Grandi Collezionisti guardate subito al 9-9,5-10 (e anche 10- ecc. ecc), ma dal canto mio posso estendere o ridurre i criteri a mio piacimento. Per la mia collezione di PG, ad esempio, non me ne faccio nulla delle distinzioni 8-9-10, mentre posso classificare e anzi allargare lo spettro dello stato "buono". Più precisamente, per me sarebbe più utile un range del tipo "4 5 6 7 8/10": dove 4 è il pezzo assolutamente da sostituire quanto prima, 5 serve per tappare un buco se si è trovato un albo d'occasione, 6 è un pezzo che già ho migliorabile mentre 7 incontra una piena soddisfazione, nel senso che non vale la pena per me spendere soldi per cambiarlo, infine 8/10 sono colpi di c..o entrati in collezione (e chi li ha??)
di conseguenza, la mia scaletta servirebbe ad uniformare tutto sul 6/7.

D'accordo, il mio discorso è molto meno interessante rispetto a quello di chi possiede la collezione più f..a del Paese. Ma non tutti siamo Grandi Collezionisti.

P.s. il mio amato fratellino ha fatto le foto di alcuni miei PG col tablet. Appena riusciremo, le metteremo sul forum, tanto per introdurre un po' di sana mediocrità!

Claudio, avevo scritto una risposta stamattina ma pare che non sia stata pubblicata. Brevemente: ringrazio e condivido le tue motivazioni. Effettivamente la logica delle sostituzioni pro omogeneità è ferrea, mentre per la mia raccolta non ha senso mettere pezzi top in una collezione buona se non come chicche o per numeri veramente particolari.
preciso che la mia non voleva essere una critica alla pignoleria, ma un plauso alla possibilità, che ti sei saputo creare con gli anni, di SCEGLIERE tra stati di conservazione anche per l'anteguerra. Per molti collezionisti, al di là di VC e delle sue splendide foto, il ragionamento è "cara grazia che li trovo". Non dimentichiamo che si parla di fumetti che non si trovano in tutte le fumetterie d'italia, e che anche il livello più basso della scala di wolp corrisponde ad un piacevolissimo acquisto dal punto di vista collezionistico. Diventa banale e sterile soffermarsi sulla questione se un TG è da 9 o da 10, se non si hanno in mano e se non si tenta di comporre effettivamente una propria raccolta.

Claudio, è incredibile constatare la possibilità che qualcuno possa dimostrarsi super esigente persino nel catalogare l'anteguerra.
Pour parler, secondo te, i miei PG arrivano al tuo "6"? Un bel po' li hai visti, anzi, me li hai messi sotto il naso!
Con ciò vorrei fare solo un discorso informale: non mi strappo i capelli se Claudio mi dà "3", né smetterò di adottare i miei criteri collezionistici sotto influenza del Master. Mi appello alla sua grande conoscenza per avere un giudizio esterno al mio e fuori dall'ottica commerciale

Acc.... Claudio! Non dare a Fabio idee malsane! Aspettate che i PG li finisca prima io (quindi almeno per dieci anni...)
P.s.: of course, complimenti al possessore di questa incredibile collezione. Ciro, sei un cultore della storia del fumetto, con le sue pagine più affascinanti nella loro eterogeneità!