Posts written by wolp

si vede che siete avvocati. Discussione interessante.

Fatto Quotidiano e La7 non sono neutri né oggettivi esattamente come tutta Mediaset, tutta la Rai, tutti i giornali del giro Ilgiornale, Libero, La verità, ecc.

Sarebbe interessante sapere quali fonti di informazione indipendente e seria sopravvivono. Dico seria, perché di indipendenti che sparano capzate ne vedo a iosa su web.

Probabilmente perché vivi psicologicamente le aste come occasioni per fare buoni affari, confidando in concorrenti poco motivati (capita). Ma se ci pensi per uno che voglia assolutamente portarsi a casa il lotto cambia poco, perché ciò che conta è avere un massimale di spesa ben chiaro e spesso è superiore al prezzo di riserva. Mi è capitato con una tavola mesi fa: c'era un prezzo di riserva, ma era ben sotto la mia offerta vincente.

ha messo un annuncio online su Facebook, mi chiedo solo se abbia ricevuto proposte d'acquisto su quel livello di prezzo

Giuseppetto, sei poi riuscito a venderli a 20 euro cad? Hai ricevuto proposte o richieste su quei prezzi?

Lo chiedo perché ho anch'io dei Pioniere da cedere e se li pagano 20 io sarei felicissimo di cederli a 15

Grazie

nelle aste LN nessun oggetto viene ritirato, però esistono in rari casi dei prezzi di riserva imposti dal committente, sotto i quali l'oggetto non viene venduto. L'adozione del prezzo di riserva permette alla casa d'aste di partire da una base più bassa e allettante, che attira un numero più ampio di partecipanti.

Durante l'asta aperta, capita anche che, se il livello delle offerte si avvicina molto alla riserva, S.P. espliciti il prezzo di riserva che, poco sopra, permetterebbe la cessione effettiva del lotto.

Personalmente sono in una situazione particolare: non sono affatto stanco del collezionismo, però la fortissima accelerata che ho avuto nel triennio 2021-2023 mi ha portato a completare quasi interamente il percorso desiderato 30 anni fa.
Anzi ho aggiunto collane impegnative,a cui nemmeno pensavo, come la TL, la CWD, la Albi tascabili, la Gordon anteguerra, la Albi dei Tre Porcellini e altre minori. Oggi mi ritrovo quindi soddisfatto oltre ogni più rosea attesa, con pochissimi obiettivi residui e con scarso interesse ad ampliare ulteriormente il collezionato.

Il mio focus per i prossimi anni sarà trovare i pochissimi albi mancanti e, se si presenta l'occasione, effettuare qualche sostituzione. Sapere che il grosso è stato fatto rasserena dal punto di vista economico, in quanto le spese in previsione appaiono assai contenute ormai.

ciao Roberto, un salutone a te, a tutti quelli che come noi non mollano, e anche a chi si prende utili pause di riflessione.

In carriera ho visto persone smettere da un momento all'altro, ma se porti con te l'entusiasmo collezionistico fin da bambino è difficile che ciò capiti. Ho iniziato a collezionare a 6 anni, ancora oggi è un piacere che mi rimanda spesso alle sensazioni meravigliose dell'infanzia. Le pause possono essere importanti e vanno ben gestite: nei periodi in cui ho problemi pesanti prendo pause per evitare che l'entusiasmo possa sporcarsi, contaminarsi con i problemi esterni.

vero

Purtroppo è l'effetto secondario di internet. Ha dato grandi possibilità, ma allo stesso tempo ha tolto l'aura di mistero, magia, immaginazione che noi vecchie generazioni abbiamo vissuto. Non si può farci nulla, sono i tempi e le tecnologie che cambiano, progrediscono, e modificano il nostro modo di percepire le cose, incidendo sulle emozioni.

Dal 1981 - pur con alti e bassi - mai stufato. Però ho sempre solo collezionato le poche serie che mi hanno appassionato o attratto per motivi storici, di contenuto, o semplicemente perché esteticamente belle e suggestive, evitando tutto ciò che non mi emozionava particolarmente. Mai seguito mode: sono stato ripagato nel tempo da molte soddisfazioni, forse proprio perché ho collezionato per me stesso e non in relazione a eventi o giudizi esterni (anche se ho condiviso spesso pubblicamente i pezzi delle mie raccolte).

Se uno si stufa di certi filoni, ci sono cmq possibilità di variare, per non restare ancorati solo all'albo, ad esempio con le tavole, che in certi casi restituiscono emozioni personali senza prezzo. Come quella che ricordo vividamente avermi turbato a 6 anni, la prima volta che lessi Topolino e l'Uomo di Altacraz, e che ho avuto la fortuna di poter acquisire:




Consiglio di non lasciarsi condizionare troppo dal contesto esterno a noi. Se uno sente che sta meglio se spende i propri soldi per andare al mare, vada al mare e lasci perdere il collezionismo. L'ideale sarebbe poter fare entrambe le cose.

all'interno di questi ROTOLI-TUBI è presente il fumetto? Puoi postare altre foto?

ciao DYD

Faccio notare:

un utente invoca Costituzione e libertà di pensiero ed espressione perché gli avete censurato un post in cui lui diceva di voler dare mazzate educative ad uno youtuber per correggerlo evidentemente in contenuti che a lui non piacciono.

Insomma, i paradossi della democrazia di quelli contro il "pensiero unico": invocare la propria libertà di espressione di poter dire che la vuoi negare agli altri attraverso le mazzate.


Sulla questione Youtuber e contenuti di scarso spessore probabilmente gli darei anche ragione, ma ci sono modalità più consone per il confronto, ad esempio produrre dei video di maggior valore e con maggior competenza.

Caro Davide, io ho una spiegazione chiarissima di questo fenomeno. Ti accennai qualcosa pochi giorni fa a casa mia

... pensa che io sono anni che stimo intorno al 70% la percentuale di persone con problemi di testa tra i collezionisti di fumetti, naturalmente me compreso.