Marvel Comics PresentsTra le iniziative intraprese per le celebrazioni dell'80th della Marvel si annovera anche la nuova edizione dell'antologico Marvel Comics Presents, testata cult degli anni '90.
Marvel Comics Presents # 1, march 2019
La parte da leone la fa comunque la storia autoconclusiva di Sub Meriner, ambientata al termine della Seconda Guerra Mondiale, nell'agosto 1945, scritta da Greg Pak e disegnata dal bravo Tomm Coker. Storia davvero forte, intensa, straziante, scioccante, emozionante, toccante, commovente, che vede Namor, sino ad allora schierato con gli Alleati, membro della squadra degli Invasori, purtroppo rimasto ormai solo, dopo la tragica morte di Capitan America e Bucky avvenuta nell'aprile di quell'anno, tentare invano di opporsi con tutte le sue forze prima alla tragedia di Hiroshima, dove non riesce ad intervenire in tempo, per poi rimanere coinvolto in pieno nella deflagrazione di Nagasaki, che non riuscì ad evitare nonostante avesse disperatamente tentato di impedire l'esplosione della bomba atomica, aggredendo fisicamente l'aereo statunitense che la lanciò, il Boeing B-39 Superfortress, chiamato "Bokskar", scagliandosi anche contro la bomba stessa, la cosidetta "Fat Man". Alla fine della storia si intravvede un Namor in stato confusionale, smarrito, fisicamente provato, disidratato, privo di energie e probabilmente anche di memoria e di identità, mischiato ai sopravvissuti di Nagasaki
Ciò spiegherebbe il perché il Sub Mariner scomparve dopo la Seconda Guerra Mondiale per poi essere ritrovato in quelle miserrime condizioni 17 anni dopo da Johnny Storm, la Torcia Umana dei Fantastici Quattro, nel mitico Fantastic Four # 4 del maggio 1962. Davvero una grande storia, direi fondamentale per la continuity marvelliana e vero trait d'union tra la Golden Age e la Silver Age