Vintage Comics

Posts written by Ginco70

view post Posted: 12/1/2021, 00:17 Marvel: migliori cicli, eventi, saghe e crossover - Comics
CITAZIONE (Billy Bis @ 11/1/2021, 07:05) 
CITAZIONE (Ginco70 @ 11/1/2021, 00:17) 
In realtà la run di DeMatteis e Wagner è successiva a quella di Chichester che segue direttamente quella della Nocenti. L'ordine è Nocenti (su F4 Star n.44-111), Chichester (su F4 Star n.112-114 e Devil & Hulk Marvel Italia n.1-32), DeMatteis (su Devil & Hulk Marvel Italia n.35-40).
La run della Nocenti, soprattutto la parte disegnata da Romita Jr., è bella ma molto diversa, per temi e atmosfere, da quella di Miller. Se Billy Bis ha apprezzato Born Again, dovrebbe provare piuttosto la run di Chichester, perlomeno la prima parte, quella disegnata da Lee Weeks (da F4 Star n.112 a Devil & Hulk Marvel Italia n.5) che ne da un degno epilogo.

Non ho mai letto nessuno di questi e dando una sbirciata alle cover, mi pare di capire che per i miei gusti sembrerebbe meglio la prima parte di Chichester.
Aspetterò che venga pubblicato un volume dedicato.

CITAZIONE (Ginco70 @ 11/1/2021, 00:17) 
A me poi è piaciuta anche "Caduta dal paradiso" (Devil & Hulk Marvel Italia n.19-21), dove Chichester cita anche "Elektra Assassin" e la rimette in continuity, ma è un ciclo un po' particolare, più divisivo, c'è chi lo ama e chi lo odia.

Di questa run esiste il cartonato.



Non l'ho mai voluto prendere...
Se non sbaglio si tratta di avventure con una forte componente demoniaca e soprannaturale giusto?

Beh, sì, c'è anche quello, se non ricordo male Chichester ci infilò dentro persino Venom e Morbius.
Se sei interessato più al lato noir o hard boiled di Daredevil, allora è effettivamente preferibile la prima parte della sua run, quella disegnata da Weeks e collegata a Born Again.
@il sassaroli: il costume era figlio dei suoi tempi, se negli anni '90 un supereroe non aveva la corazza non era nessuno :lol:
Devo dire però che disegnato da McDaniel faceva la sua porca figura :P
view post Posted: 11/1/2021, 00:17 Marvel: migliori cicli, eventi, saghe e crossover - Comics
CITAZIONE (il sassaroli @ 2/1/2021, 19:21) 
CITAZIONE (Billy Bis @ 2/1/2021, 18:57) 
"Dalle ceneri" è molto bello e anche la seconda guerra delle armature non è male.
Ma da dove salta fuori devil rosso vs giallo? Mai visto...

È il Devil
schizofrenico

Di De Matteis e Ron Wagner. Segue quello della Nocenti (e nell'ultima run della Nocenti ci sono le premesse) e precede quello di Chichester. È un ciclo poco famoso, ma per contro mio eccellente.

In realtà la run di DeMatteis e Wagner è successiva a quella di Chichester che segue direttamente quella della Nocenti. L'ordine è Nocenti (su F4 Star n.44-111), Chichester (su F4 Star n.112-114 e Devil & Hulk Marvel Italia n.1-32), DeMatteis (su Devil & Hulk Marvel Italia n.35-40).
La run della Nocenti, soprattutto la parte disegnata da Romita Jr., è bella ma molto diversa, per temi e atmosfere, da quella di Miller. Se Billy Bis ha apprezzato Born Again, dovrebbe provare piuttosto la run di Chichester, perlomeno la prima parte, quella disegnata da Lee Weeks (da F4 Star n.112 a Devil & Hulk Marvel Italia n.5) che ne da un degno epilogo.
A me poi è piaciuta anche "Caduta dal paradiso" (Devil & Hulk Marvel Italia n.19-21), dove Chichester cita anche "Elektra Assassin" e la rimette in continuity, ma è un ciclo un po' particolare, più divisivo, c'è chi lo ama e chi lo odia.
view post Posted: 31/12/2020, 20:33 Disperato Erotico Meme - Piazza Grande
CITAZIONE (albser @ 30/12/2020, 21:20) 
jpg

...e tira su il seno :sisi:
view post Posted: 15/12/2020, 10:24 Le Storie - Audace/Bonelli
CITAZIONE (Cristian gagliardi @ 14/12/2020, 16:25) 
Ieri guardando il canale you tube 8 bit che seguo con passione c è stato un intervista mooooolto interessante con il cpertinista delle storie Aldo di gennaro. Anche lui ha confermato che il numero 100 sarà l l'ultimo.

Insomma non lo sanno neanche loro se chiude :lol:
view post Posted: 12/12/2020, 20:16 Le Storie - Audace/Bonelli
CITAZIONE (natural killer @ 12/12/2020, 19:26) 
Ma da dove deriva questa voce di chiusura?

Nell'editoriale del n. 99 Gianmaria Contro scrive che il centesimo numero sarà " un approdo ed un punto di svolta che - vedrete -segnerà grandi cambiamenti"

13114313

Passano in libreria come (si fa per dire, stamo ancora ad aspettà) Cani sciolti?
view post Posted: 12/12/2020, 13:04 Film Western - Film, cartoni animati e serial tv
CITAZIONE (Johnny Blaze @ 12/12/2020, 10:15) 
Forse è Arabesque del 1966. Regia Stanley Donen.

arabesqueturtle

arabesqueturtle3

E però... ce stava la Sofia nazionale e paccer si ricorda delle tartarughe!

Vabbè che mo è una tartaruga anche lei ma all'epoca...
arabesque
Diglielo tu, Gregory :P
view post Posted: 11/12/2020, 17:43 Film Western - Film, cartoni animati e serial tv
CITAZIONE (John_John @ 11/12/2020, 03:52) 
Gli americani hanno l'insana abitudine di dover rifare le pellicole " straniere" in località e con cast americani

Ma a volte gli orientali si vendicano: IL REMAKE GIAPPONESE DE "GLI SPIETATI" :lol:


A proposito, stasera su Iris danno "Gli spietati" vero, quello del grande Clint. Lo rivedrò per la ventordicimillesima volta, fatelo anche voi ;)
view post Posted: 10/12/2020, 16:35 Film Western - Film, cartoni animati e serial tv
CITAZIONE (John_John @ 10/12/2020, 00:53) 
Kurosawa detenne i diritti di " per un pugno di dollari" in tutta l'Asia ed ottenne una percentuale sugli incassi globali. Strano che " i magnifici 7", rifacimento dei " 7 samurai" in chiave western non abbia subito le stesse pretese da parte del cineasta nipponico.... :lol:

E' che "I magnifici sette" è arrivato prima, diciamo che "Per un pugno di dollari" è stato la goccia che fa traboccare il vaso. Come si suol dire, la prima si perdona... :lol:
view post Posted: 10/12/2020, 00:04 Film Western - Film, cartoni animati e serial tv
CITAZIONE (John_John @ 9/12/2020, 18:51) 
il film " la sfida del samurai" al quale è ispirato " per un pugno di dollari" venne ripreso per ambientarlo negli anni '30 dello scorso secolo in " Ancora vivo" con Bruce Willis ( 1996)

In realtà è un po' più complicata: www.metroactive.com/papers/metro/09.26.96/last-man-9639.html :P
In principio era "Red Harvest" (da noi "Piombo e sangue"), romanzo di Dashiell Hammett del 1927 in cui un investigatore privato senza nome (il Continental Op di tanti racconti di Hammett) arriva in una città che è in mano a diverse famiglie mafiose e la ripulisce mettendo le famiglie una contro l'altra e facendo in modo che si annientino a vicenda.
Poi, nel 1961 Akira Kurosawa gira "Yojimbo" (da noi "La sfida del samurai"), un Chambara in cui un samurai solitario (un ronin) arriva in un villaggio tenuto sotto scacco da due bande di malviventi e lo libera spingendo le due bande a scannarsi a vicenda.
Kurosawa non menziona Hammett tra i diretti ispiratori della sua pellicola ma d'altronde le similitudini tra il film e il romanzo si limitano al canovaccio che non è poi così originale. Tant'è che Sergio Leone, per difendersi dall'accusa di plagio mossagli da Kurosawa, tirerà in ballo persino "Arlecchino servitore di due padroni", commedia di Goldoni del 1745, tra le possibili fonti d'ispirazione del suo "Per un pugno di dollari".
Purtroppo per lui le similitudini tra il suo film e quello di Kurosawa non si limitano alla semplice trama, la pellicola di Leone replica di sana pianta intere sequenze (lo scontro dell'eroe coi cattivi appena giunto in paese e la conseguente gag sulle casse da morto da preparare, l'impari duello finale che vede affrontarsi un uomo con la spada e uno con la pistola nel film di Kurosawa e uno con la pistola e uno col fucile in quello di Leone. Qui un simpatico mashup: www.youtube.com/watch?v=ar9PF1c0CRo) e persino certi tagli d'inquadratura.
E siccome Tarantino ha ancora da venì, la scusa dell'omaggio non regge, così Leone perde la causa ed è costretto a pagare pegno.
Perciò, trent'anni dopo, nel 1996, quando Walter Hill gira "Last Man Standing" (da noi "Ancora vivo"), in cui uno sconosciuto arriva in una cittadina controllata da due bande di gangster che lui spinge alla guerra fino a che non rimane in piedi solo lui, i produttori mettono le mani avanti e dichiarano subito che il film è il rifacimento in chiave gangster di "Yojimbo".
Peccato che i detentori dei diritti per lo sfruttamento cinematografico del romanzo di Hammett hanno ritenuto che "Yojimbo" in chiave gangster fosse praticamente "Red Harvest" fatto e finito, e perciò sono andati a battere cassa dai produttori del film di Hill prima ancora che venisse girato.
Non solo, perfino la United Artist (con una gran bella faccia tosta, c'è da dire) ha accampato diritti sulla trama, visto che detiene i diritti americani di... "Per un pugno di dollari" :lol:
view post Posted: 9/12/2020, 18:00 Disperato Erotico Meme - Piazza Grande
CITAZIONE (albser @ 9/12/2020, 08:11) 
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E' l'anno giusto per chiedere il trenino :sisi:
view post Posted: 8/12/2020, 13:48 Le Storie - Audace/Bonelli
Da mo che aveva chiuso, quella che ancora usciva in edicola era Le Storie solo di nome.

CITAZIONE (Clavdivs @ 8/12/2020, 00:39) 
Come se chiudere fosse una sconfitta e fosse disdicevole annunciarlo.

Chiudere è una sconfitta e, se non disdicevole, è comunque spiacevole (per loro) parlarne.

Personalmente non ritengo necessario che la casa editrice mi informi con mesi di anticipo della chiusura di una serie.
Sarà che sono cresciuto in anni in cui internet non esisteva e le anticipazioni erano poche e riservate alla stampa specializzata (fanzine, più che altro), che non tutti seguivano. Se vedevi in edicola una pubblicazione che non avevi mai visto prima era segno che era nata una nuova testata (e il n. 1 in costina ratificava la cosa), se invece non trovavi più in edicola quella che seguivi da tempo era segno che aveva chiuso :lol:
Le comunicazioni con i lettori erano limitate ai redazionali, quando presenti, o a estemporanei annunci in seconda, terza o quarta copertina (eccezionalmente, si aggiungeva una paginetta a inizio albo, a mo' di introduzione). Della chiusura di una testata si veniva a conoscenza in questo modo proprio nell'ultimo numero.
Anzi, a volte la chiusura della testata arrivava improvvisa e inaspettata dopo che fino al numero precedente si era parlato di dati di vendita soddisfacenti e progetti futuri :lol:

A questo proposito...
CITAZIONE (masoki @ 7/12/2020, 22:26) 
dalle notizie in giro sulla rete, c'è il forte rischio di chiusura anche di M. Mystere nel 2021.

vuoi vedere che il rilancio (con tanto di cambio di formato e periodicità) tanto strombazzato in giro, si tradurrà con la chiusura della serie? :lol:


Oddio, speramo de no cry
view post Posted: 6/12/2020, 15:46 Segretissimo Mondadori - Altre Collezioni
CITAZIONE (John_John @ 4/12/2020, 06:50) 
Tanto per ripercorrere assieme agli amici del forum i sentieri della memoria: mentre Mondadori pubblicava segretissimo e il " giallo" ai quali fece seguito anche una collana d'avventura chiamata " cerchio rosso", Garzanti stampava la R'74, una serie cartonata più costosa e di maggior prestigio, color giallo e viola ( inizialmente era una sovraccopertina che ricopriva una solida e sobria copertina telata testa di moro , ma successivamente ne divenne copertina effettiva) che includeva tutti i romanzi di Fleming con 007, le storie dell'agente senza nome di Deighton ( quello che sullo schermo prende il nome di Harry Palmer ed il volto di Michael Caine) ed alternava romanzi gialli, d'azione " hard boiled" e di spionaggio. Bei tempi e belle letture che ogni tanto rivivo facendo incetta del materiale che trovo sui banchetti del mercatino vicino casa. Malgrado gli anni molto di quel materiale vintage mantiene inalterata la godibilità. Va inoltre ricordato che così come Mondadori proponeva gli Omnibus ( gialli, spionaggio e fantascienza ) nei quali inseriva "accorpato" materiale pubblicato in precedenza nelle varie testate, anche Garzanti imitava questa iniziativa con volumoni che contenevano tre o più romanzi dello stesso autore. Ovviamente ho del materiale in merito (col quale , per vostra fortuna,non voglio tediare nessuno mostrandolo).

La collana Cerchiorosso l'ho recuparata da poco, quasi completa (mancano due numeri), a 1 € il pezzo. A parte un paio di romanzi di Wilbur Smith e uno di Dean Koontz (scritto dietro pseudonimo) non presenta altri autori particolarmente conosciuti (almeno per me, ammetto di non essere un esperto di romanzi d'avventura).

I gialli Garzanti, invece, sono di ben altra caratura. Oltre alla collana cartonata di cui parli ne esiste anche una brossurata (allego un'immagine reperita in rete)
LOTTO-di-4-libri-I-Gialli-Garzanti-N
di questa ne posseggo circa un centinaio.
Oltre a Fleming, Deighton, Spillane e Scerbanenco, la collana ospita autori come Mary Higgins-Clark, Robert Bloch, Curt Siodmak, Michael Crichton (coi suoi primi romanzi "alimentari" firmati con lo pseudonimo John Lange e recentemente ristampati a suo nome per fare cassa... a babbo morto :P ) e Raymond Chandler (con la sua fondamentale raccolta "La semplice arte del delitto") e personaggi famosi come il Simon Templar di Leslie Charteris, lo Shaft di Ernest Tidyman e la Modesty Blaise di Peter O'Donnell.
Inoltre gli italiani Loriano Macchiavelli, Augusto De Angelis, Felisatti e Pittorru, dalle cui opere sono stati tratti diverse serie televisive nostrane ("L'ispettore Sarti", "Il commissario De Vincenzi", "Qui squadra mobile").
Roba da leccarsi i baffi per tutti gli appassionati di giallo.
view post Posted: 25/11/2020, 11:25 Film Western - Film, cartoni animati e serial tv
CITAZIONE (andre.fumetto @ 25/11/2020, 10:57) 
CITAZIONE (Ginco70 @ 25/11/2020, 00:33) 
Beh, oddio, il realismo forse va ricercato nel coevo "Wyatt Earp" di Kasdan, che fa una ricostruzione della sfida all'O.K. Corral quasi documentaristica. Questo è un fumettone esagerato, finto quanto i baffoni posticci dei protagonisti :P...

Certamente il film di Kasdan è su un altro livello come ad esempio il " mucchio selvaggio "di Peckinpah," Tombstone" si può definire anche " un fumettone" , come i pochi altri film di questo regista tipo Cobra o Cassandra Crossing, non sono certamente capolavori ma hanno tutte le caratteristiche del cinema commerciale di successo anche perchè nei suoi film vi sono sempre attori validi e famosi. In quanto ai " baffoni" posticci o no è uno dei motivi per cui il film mi è piaciuto, :D

Oh, a dirla tutta, sembravano posticci anche quelli di Costner. Mi sa che gli unici autentici erano quelli di Sam Elliott, che con i baffi ci ha costruito una carriera :lol:
view post Posted: 25/11/2020, 01:24 I fumetti e i libri di mau - Le nostre Collezioni
CITAZIONE (mau_78 @ 24/11/2020, 18:29) 
CITAZIONE (ilgattonip @ 24/11/2020, 10:09) 
belli i gialli <3
io sto collezionando i gialli omnibus Mondadori

Se ti piacciono i gialli questa collana , I Bassotti ,della Polillo è l'ideale. Ci sono un sacco di autori , anche poco noti, ma sempre di gran qualità

Questa collana non la conoscevo. Io avrò già un centinaio di gialli Mondadori e altrettanti Garzanti, più una trentina de Il Giallo Economico Classico della Newton&Compton (senza contare volumi, volumoni e cofanetti vari di altre case editrici), ci mancava pure questa, 'cidenti a te, avrai il mio portafoglio sulla coscienza :P
Comunque, se ti piace il giallo classico, ti consiglio questo volume
I_rivali_di_Sherlock_Holmes_560
che ho letto la scorsa estate. E' un'antologia di racconti di autori non molto conosciuti (ma qualche nome l'ho ritrovato scorrendo i titoli della collana Polillo suggerita da te) coevi di Arthur Conan Doyle.
view post Posted: 25/11/2020, 00:33 Film Western - Film, cartoni animati e serial tv
Beh, oddio, il realismo forse va ricercato nel coevo "Wyatt Earp" di Kasdan, che fa una ricostruzione della sfida all'O.K. Corral quasi documentaristica. Questo è un fumettone esagerato, finto quanto i baffoni posticci dei protagonisti :P
Oh, con questo non voglio dire che sia brutto, eh. Io lo adoro con tutti i suoi difetti. Mette un po' troppa carne al fuoco e non riesce a cuocerla tutta perfettamente (se mi passate la metafora culinaria :P ) ma ha dalla sua dei dialoghi fantastici ("Sbronzo come sei, non mi fai paura. Scommetto che mi vedi anche doppio!"
"Ma ho due pistole, vi becco tutti e due!" :lol: ) e degli attori in palla (Val Kilmer sugli scudi).

Oltre a quelli citati prima, un altro film sulla sfida all'O.K. Corral è "Doc" di Frank Perry, che si concentra sulla figura di Holliday (qui interpretato dal granitico Stacy Keach gun).




Una curiosità: Val Kilmer ha girato un altro film su Wyatt Earp nel 2012, stavolta interpretando proprio il mitico sceriffo da anziano. Si tratta dello straight-to-video "Wyatt Earp - La leggenda" (Wyatt Earp's Revenge).
134 replies since 16/7/2020