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Tex è nato nel ‘48 ed i primi lettori sono la generazione degli anni ‘30, purtroppo in buona parte scomparsa. Ci sono già stati più cambi di fasce di età e come si vede dalla vendita di oltre 100.000 copie ancora tiene bene. Il calo dei lettori riguarda tutto il mondo del fumetto e la trasformazione verso il digitale. Non è ancora il momento di preoccuparsi ma di continuare a godercelo.
Geralt…trovo un po’ surreale il tuo approccio a questo post con li tuo volerti confrontare con gli appassionati di Tex per spiegare perché a te non piace. Io sono uno di quelli che lo legge e lo colleziona da oltre 50 anni e non mi sono mai preoccupato di convincere nessuno del perché bisogna leggerlo e perché mi appassiona da tanto tempo. Se partiamo da due posizioni opposte non ha senso cercare di convincerci a vicenda della bontà del nostro pensiero. Ha senso discutere con altri appassionati dello stesso personaggio, di storie, disegni e motivazioni che condividiamo. Questo, come dici tu, senza voler polemizzare. |