Posts written by Andrea Ranzolin

[QUOTE=Filippo II,16/10/2018, 14:56 ?t=60929584#entry435416318]

Nel frattempo ho controllato io, in effetti il Tuttotex mantiene la data 1898.

In compenso Joe ScottE viene corretto, mentre rimangono gli errori RaiMbowN e BlackstEr

A quanto pare tra le mille ristampe non ce n'è una uguale all'altra


...mentre il 200 lire edicola nella lente, come pure il 350 lire (foto sotto) mantengono il "Joe Scotte de Terni"!




...e il 200 lire riporta la parola AMICO rispetto alla versione 350 lire che ne è priva.



Edited by Andrea Ranzolin - 16/10/2018, 23:47

Sì, hai ragione, provvederò e ti saprò dire in modo più preciso.

Beh, dall'articolo di Bonelli sembra proprio di sì. Io non ho la tutto tex, quando la trovi dammi conferma.


Se intendi differenze rispetto alla versione originale, puoi ben capire che, non essendo una prima versione, di differenze ce ne sono come per ogni copia censurata e giunta alla ennesima ristampa...

Ti ringrazio texwilliam, credo perfettamente alle tue parole...infatti io ho usato il condizionale, per le censure vere e proprie, poiché non ho tutte le strisce originali per effettuare dei sicuri confronti. Mi era parso però che intorno al n 50 si andasse affievolendo l'azione impetuosa della mannaia censoria...Poi è chiaro che di variazioni stilistiche, grafiche e d'immagine sicuramente ne esistono a palate e, per esempio, sappiamo benissimo di tutte le copertine modificate dallo stesso Galep con i numeri della tutto tex... Hai un tesoro tra le mani, perchè, sarà una mia fissa, al di là degli albi in stato"ottimo edicola", sono queste per me le preziosità di tex. Se magari potessi farci dono ogni tanto di qualche chicca, io te ne sarei sicuramente grato.


Oggi è il giorno dei ringraziamenti...grazie a te Roberto. Credo che la bellezza di una passione che si perde nei ricordi dell'infanzia con tex della gigante ma anche le ultime mitiche pubblicazioni a strisce della "rossa" (era il '72 ed ecco svelato il perchè della mia passione per questa raccoltina) acquista ancora più valore se può essere condivisa con chi vive la stessa tua passione.

Infatti per il momento esiste di sicuro il mio 4 censurato con NBA...

Altra vicenda nota di un piccolo particolare che ha fatto la storia di Tex...forse con una piccola sorpresa per qualcuno. I collezionisti e gli appassionati di Tex conoscono già questo anacronismo di cui, tra l’altro, Sergio Bonelli, nel numero 5 della “Tutto Tex” (aprile 1986), si scusò a nome di chi lo aveva creato (prima foto), ma anche per il fatto che dopo tante ristampe lui stesso non ci avesse mai messo mano. Sembra infatti che soltanto con l’edizione “Tex nuova ristampa” (febbraio 1996) sia stata tolta la data incriminata e successivamente anche sul n 1 della colori di Repubblica (seconda foto). Sono andato a curiosare tutte le versioni di quella didascalia in mio possesso: la quarta striscia prima serie del 1948, il numero 1 della raccoltina rossa, il numero 1 della “tre stelle” spillato, un numero 1 - 200 lire, “edicola nella lente” e un numero 1 - 350 lire. La sorpresa è stata nel trovare la versione 200 lire, “edicola nella lente”, a differenza delle altre, senza l’anno 1898 (terza, quarta e quinta foto). Non possiedo altre edizioni del n 1 della gigante, credo però che questa ristampa, risalente alla seconda metà degli anni ’60, sia veramente unica per questo particolare: nella didascalia rimane il mese di luglio mentre l’anno in questione sparisce. Si era quindi proceduto alla correzione ma nelle ristampe successive, nel mio 350 lire almeno, l’errore ricompare! (sesta foto).

Sì, è una questione antica, ma come già detto, potrebbero esserci in giro copie ingannevoli...

Grazie, diciamo che non mi conoscevi perché non riuscivo a venir fuori dal congelatore di CF...adesso mi sono scongelato e anche se mi manca CF e son sempre là ogni giorno a controllare quando torna in vita, posso dire che Vintage non è niente male...

Dal numero 51 della gigante in poi non si dovrebbero più trovare grosso sorprese...

Se parli dell'impaginazione il mio 402 non ha alcun problema e nemmeno sapevo che questo numero presentasse delle anomalie...

Volevo aggiungere al discorso del 16 testatine datate alcune curiosità che in parte dovrebbero essere già conosciute. La pagina che si vede nella prima foto e il dettaglio della porta nella seconda foto, sono del 16 test. datate (1961): un bel pastrocchio! Il ritorno della vignetta corretta è avvenuta, come appare nella quinta foto, soltanto con l’edizione tre stelle. Nella terza foto che ritrae la vignetta del 16 con lo strillo 100 pagine e senza date nelle testatine, si nota come siano state riprese le linee verticali della porta, mentre nella quarta foto, che si riferisce alla raccoltina serie rossa 35 del dicembre 1958 le linee risultano ugualmente rifatte ma con un tratto leggermente diverso. Ebbene, sono arrivato alla conclusione che su quella vignetta ci abbiano messo le mani più volte, almeno tre...Il mistero che forse non troverà mai risposta è capire come ha fatto quella porta aperta dal soldato a finire al posto di Kit sopra il tavolo! Magie redazionali! Da dove sarà partito il pasticcio? In teoria dalla raccoltina rossa 35, che è stata ristampata prima delle versioni giganti con o senza testatine datate… Sarebbe interessante vedere anche la versione originale dell’albo d’oro che purtroppo non possiedo, mentre quella anastatica, in mio possesso (non ci si può mai fidare fino in fondo sul fatto che le anastatiche combacino con gli originali), presenta la successione corretta delle vignette con Kit che spara sopra al tavolo... Mi sono poi procurato con una certa facilità la striscia originale (ultime quattro foto) per constatare che tutto fosse in ordine dalla primissima stampa e, guarda caso, viene proprio proposta in copertina la scena della vignetta incriminata.

facendo un confronto tra la 9 serie Pecos e le successive edizioni, la Bianca e Albo d'Oro sono non censurati, la Rossa che ho io è censurata.
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Eh si Bob, siamo nel 1963 e la rossa sta già subendo gli effetti della censura da almeno un annetto...

In seconda di copertina e a pagina 4 del n 402, "Sangue sulla neve" (aprile 1994), ci sono rispettivamente gli articoli di Decio Canzio e Sergio Bonelli per ricordare la scomparsa di Galeppini.

Edited by Andrea Ranzolin - 14/10/2018, 20:47

[QUOTE=Filippo II,14/10/2018, 18:22 ?t=60925978&st=15#entry435384600]
Ecco un altro piccolo esempio di censura piuttosto "tarda":

L'albo a striscia n. 9 della serie Pecos (giugno 1958) e il corrispondente albo gigante n. 37 (novembre 1963).

Il minaccioso linguaggio di Tex viene notevolmente edulcorato... Il carattere sanguigno del personaggio viene decisamente appannato.

Ho fotografato la striscia (in alto) in ristampa Piacentini.


Ottimo Filippo ! Questi sono i particolari di Tex che sono cari anche a me.
E a proposito di quella vignetta in cui si vuole riparare all'offesa nei confronti dello sceriffo ve ne propongo qualche altra all'interno del 16 prima edizione.
Si sa che il 16 testatine datate, come d’altronde il 15 e i numeri successivi al 16 sono già usciti in prima edizione sotto la lente della censura e quindi riportano alcune modifiche rispetto alle strisce originali uscite nel 1952. Ne ho rilevate almeno quattordici. Interessanti quelle mostrate nella quartultima e penultima foto in difesa del rispetto nei confronti degli sceriffi!Interessante anche l’amen di Kit che diventa un yppeee!



Edited by Andrea Ranzolin - 14/10/2018, 20:12

Certo, quei 20 centimetri sullo scaffale (i primi 14 NC della gigante) non potranno mai essere eguagliati dalle decine di metri di ristampe succedutesi nel corso degli anni!