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Una storia che ha pochi punti buoni, ma voglio evidenziare i punti deboli, che sono tanti. Copertina bruttina. Troppi personaggi e sottotrame per una storia di 126 pag. Spesso la lettura è pesante. E poi l'assurdo è che ci sono nodi incompiuti. I cattivi Burnette e Baylor non vengono puniti. La madre e la sorella di Quanah Parker non vengono liberate. Del tutto fuori luogo la profezia di Zagor sul futuro capo bianco dei Navajos. Ridicolo poi lo spot commerciale all'inizio di pag. 35 che, secondo me, è un'idea di Airoldi, non di Boselli. Poi non mi piace l'idea che ci sarà un sequel. La storia "Bandera!" da sola non si regge. Tex è reso meglio di Zagor. È una storia che dipende da "Comancheros" e "Fratelli di sangue", un errore incomprensibile.
Dovevano fare una storia unica e indipendente, che si regge in piedi da sola, in un albo speciale unico, e senza tanti problemi con le cronologie dei due personaggi, e senza metterci in mezzo la storia reale. Doveva esserci Tex, non Tex Willer. Gravissime scelte di metodo e di merito. Un'occasione banalmente sprecata. La storia l'ho letta almeno tre volte ma il giudizio è sempre quello. Insufficiente. Storia 3 - Disegni 6 - Copertina 3 |