QUOTE (mr.zinoviev @ 8/3/2022, 10:41 PM)
QUOTE (DYD_HRM @ 3/8/2022, 09:32)
Sinceramente non ho mai capito l'astio trentennale nei confronti di Max Bunker, manco avesse fatto na strage mondiale (cit.).
non l'hai mai capito perché non sei un magnusiano
Bunker non ha mai fatto molto per rendersi simpatico anche quando avrebbe avuto gioco facile;
sono quarant'anni che tiene in ostaggio il primo fumetto da autore completo di Magnus e 5 lustri i suoi tabloid...senza peraltro poterne avere un rientro.
il fatto che abbia negato la pubblicazione delle favole nere all'interno della collana il Grande Magnus potrebbe anche essere giustificabile; sono soggetti suoi e potrebbe puntare ad una raccolta che gli permetta un' entrata maggiore... legittimo; però i Tabloid e I Merli sono creazioni di Magnus, impossibile negarne la paternità... infatti sono state escluse dal volume MBP de Gli Anni d'Oro; ...e chi fa le spese di queste scelte ? i lettori
Ma il punto è questo: non deve essere simpatico per forza.
Come dice Gatsy è una cosa molto comune nel panorama fumettistico ma io allargherei la cosa al campo artistico in generale.
Sulle opere "tenute in ostaggio", ci sarà un motivo che potrebbe anche andare oltre la presunta antipatia che Bunker ha per Magnus, magari è una questione economica: quel materiale non rende come rende una Satanik o una Kriminal o una Alan Ford.
La scelta di tenere fuori fumetto X o Y per una raccolta può essere dettata dagli stessi fattori o dalla possibilità, in futuro, di inserire questi stessi lavori in altri progetti.
Cioè a me, a pelle, non mi sembra che il lavoro di Magnus non sia stato omaggiato visto che sono anni che esce roba dalla ristampa Mondadori fino a queste ricolorazioni.
Poi dico anche che il mondo dell'editoria (per esperienza diretta) vive di alti e bassi e il mondo del fumetto è cambiato.
Il target di ciò che pubblica Bunker è prevalentemente formato da gente che già conosce i personaggi, nessuno di questi appare nelle live su Twitch da milioni di spettatori degli streamer di grido che fanno recensioni sui fumetti e sul cinema.
Appare Alice in Borderland, appare My Hero Academia, per il "vintage" al massimo si parla dell'ennesima ristampa di Naruto, dei Pokemon, o di Death Note; ma figurati se si stracciano le vesti per Kriminal, Satanik, Alan Ford o Magnus. Probabilmente molti di quei milioni di spettatori ne ignorano persino l'esistenza.
Quindi se il mercato va in una certa direzione, perché Bunker dovrebbe rischiare di rimetterci pubblicando roba solo per appassionati?
Magari dietro a queste mancate pubblicazioni c'è proprio un discorso del genere, si può escludere a priori?