Posts written by Gatsby.87

A chi piacciono i supereroi urbani qui dentro?

Avrei alcune domande da fare.

I gusti sono gusti e non si possono discutere, però i fatti però sono quelli.
Un libro di Bruno Vespa non viene tradotto in 50 lingue e ottiene premi su premi
in tutto il mondo. Idem per Manara, che può non piacere o infastidire, ma è un
fenomeno riconosciuto nel mondo.

Poi che il risultato non sia quello sperato, ci sta. L'arte non è matematica.
Due giganti come Wood e Zanotto fecero un fumetto insieme, Starlight, che
io non ho trovato ma che tutti giudicano mediocre.

Aggiorno il topic dopo quasi quattro anni... segno che per la nostra Chiara preferita non ci sono stati sviluppi, purtroppo.
Anche mamma Aurea pare essersi dimenticata del personaggio.
Ma ogni tanto, nel buio guizza per pochi istanti una fiammella: questa è di ottobre scorso, ma me ne sono accorto solo ora.
Si tratta di un volume antologico del bravo Nik Guerra, già molto attivo sulle gloriose testate Coniglio et al. (Blue, X-Comics, etc)
Tredici racconti in collaborazione con tredici autori, per tredici personaggi più o meno famosi.
Su Chiara di Notte, per una volta Jordi Bernet ha lasciato le matite contribuendo solo ai testi. Per cui abbiamo un altro dei pochissimi esempi di Chiara vista da altri artisti.





Per la cronaca, e come si intravede, appaiono qui altre famose eroine di carta: La Bionda di Franco Saudelli, Djustine di Enrico Teodorani, e Magenta dello stesso Nik Guerra. Perfino il vecchio zio Alfredo (Castelli) contribuisce con un soggetto.
Insomma, un volume che non farà la Storia del fumetto, ma è una bella chicca per gli aficionados.
Scusate solo le foto scure, mi sono uscite così.

PS: prima o poi dovrò ripristinare le immagini anche di questo topic: mi viene male solo a pensarci... ma lo farò.

Qualcuno lo ha letto? Com'è?

Un capolavoro disegnato da un genio, vorrei leggerlo, ma una decina di uscite di Linus proprio non le reggo.

Per questo probabilmente mi prenderò una sospensione, ma poco importa. Tu usi la tua immensa spocchia prima per criticare e poi per non accettare a tua volta le critiche. Ti ho detto ciò che penso, poi fai come ti pare non me ne frega proprio nulla.
Secondo il tuo metro di giudizio potrei dare del mediocre a chiunque e magari tutti zitti a pendere dalle tue labbra. Spiace, ma non funziona così. Ora si, per me è chiusa la discussione!

Non puoi parlare in pubblico per “segreto professionale” però dai giudizi in pubblico tutti da verificare. Che ti devo dire, ci penserei bene su prima di dire certe cose.

Senza dimenticare che, come "moderatore globale", non é bello esprimersi in termini così netti e direi anche abbastanza... denigratori! Uno può dire... "non mi piace per niente" e tutto si chiude lì! ma parlare di "mediocità dell'editore" si é andati un pò oltre la legittima critica, secondo me...

Rimango sempre un po’ basito per certi giudizi dati così tranchant. Abbiamo davvero competenze così vaste per fare certe critiche?

Prima di parlare, certe volte bisognerebbe collegare il cervello, se non conoscete le persone non vi lanciate in affermazioni del tutto gratuite.
Conosco personalmente Nicola, per via delle sue frequentazioni al Magnus Day, e molto recentemente ho avuto anche il piacere di prendere un caffè a casa sua, in quel di Battipaglia.
È una persona molto preparata in tutto quello che fa, magari un po’ naïf, quello sì ... 😃
Una delle sue ultime iniziative è stata ad es. quella di dare il giusto risalto ad un autore poco conosciuto come Sergio Tisselli, e devo dire che ci sta riuscendo alla grande ... ha pubblicato tutte le sue uscite di oltralpe, più uno speciale di Tex, ed ora si sta adoperando per fare in modo che venga pubblicato un lavoro di Magnus purtroppo incompleto che era stato ripreso in mano proprio dal Maestro, prima della sua prematura scomparsa ... 😊

Balboa era un poliziesco in formato bonelliano della Play Press, ideato e scritto da Sauro Pennacchioli. Molto più fracassone e divertente di Nick Rider, a mio gusto.
Gordon Link, invece, era una sorta risposta editoriale della Dardo al successo di Dylan Dog, ma le atmosfere erano completamente diverse, ironiche e più vicine a Ghostbusters. Creata da Manfredi e Della Monica.
Entrambe queste serie hanno avuto una vita editoriale non trascurabile.

A questo punto, DennisCobb, manca solo che ci mostri Full Mon Project e ti meriti il titolo di "esperto degli anni 90"