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Quanti sono i collezionisti Disney anteguerra?, una stima molto imprecisa.

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view post Posted on 15/1/2024, 21:35

Uomo Senza Paura

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Grazie per il chiarimento. :)
 
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view post Posted on 15/1/2024, 21:36
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Lungo Fucile

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Ma le patate al mercato a quanto le vendono domani??i pomodori??
 
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view post Posted on 15/1/2024, 23:07
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Ragazzo Giallo

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CITAZIONE (disneyano @ 15/1/2024, 21:28) 
La conoscenza del numero dei collezionisti può essere un indicatore per colmare dei vuoti in materia di anastatiche.
Se non si trovano numeri dei primissimi TG Nerbini o dei Supplemento Topolino nemmeno in ristampa a meno di non pagare pure quelle delle somme a due cifre, si potrebbe tentare di offrirne sul mercato.
Io penso di fare una collezione mista perchè anche in ristampa i TG Nerbini e i Supplemento sono meravigliosi. Ma mi chiedo, ci sono almeno 500 potenziali collezionisti per mettere sul mercato altrettante ristampe dei numeri difficili a prezzi abbordabili?
Probabilmente no. Non so quali siano state le cifre della Comic art e dei vari ristampatori all'epoca. Hanno venduto tutte le (1000 o più) copie stampate o hanno mandato qualcosa al macero?
C'è ancora spazio per nuove ristampe anastatiche o ci dobbiamo rassegnare all'usato, a volte pure quello raro?
Se non abbiamo dei numeri significativi nessuno fa investimenti, non solo a livello di aziende ma anche di associazioni a livello amatoriale.
Anche i segnali che abbiamo in materia di prezzi non sono attendibili.
Solo con Tex hanno proposto la ristampa anastatica delle strisce da proporre perfino in edicola, come mai? Quali ricerche di mercato hanno fatto, come hanno fatto a stimare il numero degli acquirenti?
Possibile che non si possa fare una cosa analoga anche per il Disney?

Sia la anastatica Vecchi Ricordi che Picchieri (limitandomi al solo periodo Nerbini), se te la devi prendere la devi prendere completa.
La fascia 1/136 io l’ho pagata decisamente meno di 300 € da edicola, sciolti e intosi.
Poi se ti vuoi avvicinare di più a quelli reali per quanto possibile con una ristampa, io ti consiglio la Picchieri, perché ha la grandezza giusta e colori delicati.
La ristampa vecchi ricordi è parecchio più piccola dell’originale e stampata scurissima si vede da 1 km che sono falsi.
Comunque non si integrerebbero bene con qualche pezzo originale che tu volessi comprare.
Presumo che tu lo capisca da solo che se vai a prendere un numero singolo estraendolo da una anastatica completa o da un blocco corposo ovviamente te lo fanno pagare 20 o 30 € ma quello non è il suo valore. È il valore che uno è disposto a pagare se gli manca un solo numero e non vuole prendere tutta la fascia.
Nel tuo caso dove mi pare di capire che non ne hai neanche uno prendersi la fascia completa è la soluzione migliore.
In parte mi sento comunque di condividere il pensiero di Pietro perché i tuoi quesiti per quanto probabilmente genuini, sono sempre di una ingenuità e di una totale mancanza di conoscenze che lascia sbalorditi. Dici che sei un collezionista di una certa età e da parecchi anni ma non riesco a capire il tuo modo di collezionare se fai domande simili su una testata.
Non è per cattiveria che vieni bacchettato ma vedi altra gente che fa domande del genere?
E ci sarà anche un motivo se non le fanno o no?

Tornando al tuo interesse primario nella domanda, non è necessario creare nuove stampe perché il materiale presente sul mercato in formato di stampa è più che sufficiente soddisfare le richieste dei collezionisti.
Negli anni 70 né furono stampate ben più di 1000 copie.
Topolino giornale aveva un diffusione vastissima e i collezionisti erano migliaia e moltissimi si comprarono le anastatiche.
 
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view post Posted on 15/1/2024, 23:28

Uomo Senza Paura

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Se voi leggeste meglio le mie discussioni capireste che in materia di anteguerra sono un esordiente totale, con alle spalle tanti anni di collezionismo sbagliato. Non è che colleziono Topolino giornale da una vita quindi qualcuno dovrebbe leggere bene i miei post prima di partire con gli insulti (pardon bacchettate).
Poi, basta con queste supposizioni, sapete tutto di me anche meglio di me.
Possiedo alcuni originali del 1935, delle anastatiche brutte e altre più belle. Entrambe più piccole degli originali. Probabilmente alcune sono Picchieri e altre Vecchi ricordi.
Le più belle sono più simili agli originali per carta, le altre decisamente più brutte.
Gli originali li tengo con cura perché già maneggiandone uno si è fatto un piccolo strappo sul dorso, comunque anche se provengono da rilegatura sono una meraviglia.
Comprando con calma saltano fuori i pezzi giusti al prezzo giusto come dice Wolp/Claudio.


Edited by disneyano - 15/1/2024, 23:36
 
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view post Posted on 15/1/2024, 23:34
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Inviato di Mjorek

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CITAZIONE (disneyano @ 15/1/2024, 23:28) 
Se voi leggeste meglio le mie discussioni capireste che in materia di anteguerra sono un esordiente totale, con alle spalle tanti anni di collezionismo sbagliato. Non è che colleziono Topolino giornale da una vita quindi qualcuno dovrebbe leggere bene i miei post prima di partire con gli insulti (pardon bacchettate).

collezionismo sbagliato??

Pensi che collezionare anteguerra sia il "collezionismo giusto" ?
 
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view post Posted on 15/1/2024, 23:39

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Per me ora è il più interessante e quindi giusto.
Pensa che un CWD terza serie di Fantomius dell'altro ieri che ho acquistato in edicola per completismo lo vendono ad un prezzo pari ad un TG Nerbini originale del 1935 che ho acquistato bene. Un collezionismo è giusto anche in base al grado di soddisfazione che ci da. Tops stories, Fantomius Paperbridge e PK anche se sono richieste e le ho acquistate non mi dicono niente perché riflettono il nulla, l'anteguerra invece è un pezzetto di storia.
 
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view post Posted on 15/1/2024, 23:47
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CITAZIONE (disneyano @ 15/1/2024, 23:39) 
Per me ora è il più interessante e quindi giusto.
Pensa che un CWD terza serie di Fantomius dell'altro ieri che ho acquistato in edicola per completismo lo vendono ad un prezzo pari ad un TG Nerbini originale del 1935 che ho acquistato bene. Un collezionismo è giusto anche in base al grado di soddisfazione che ci da.

ecco su questo sono d'accordo. Giusto o sbagliato è da intendersi a livello di scelte personali e comunque nulla di meglio di un collezionismo di oggetti che ci danno soddisfazione personale indipendentemente da cosa possano pensare gli altri.

Quest'anno sono 30 anni da quando ho iniziato l'anteguerra Disney: 1994/2024. Una scelta azzeccata, sempre belle soddisfazioni anche quando, nei primi anni, andavo controcorrente rispetto alle mode.
 
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view post Posted on 15/1/2024, 23:52
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Dire che la domanda è “da discorsi fatti dalla parrucchiera” non è un’offesa è abbastanza la verità..
Comunque siccome non vorrei fare polemica ma vorrei insegnarti qualcosa, ti do un altro consiglio che probabilmente come tutti quelli ai quali l’ho dato non seguirai…
Se sei un neofita in campo di anteguerra e di giornali a Fumetti, partire con il Disney come stai pensando di fare, dove prima avevi ipotizzato la supplemento adesso stai pensando alla Topolino giornale, è la scelta peggiore che puoi fare in assoluto.
Topolino giornale e supplemento sono le collezioni più costose difficili da fare in assoluto di tutto l’anteguerra a Fumetti.
Una persona che deve cominciare a collezionare anteguerra non comincia o non dovrebbe cominciare da queste due collane perché è un suicidio.
Ci sono anche collane più difficili per carità ma sicuramente meno cercate… Su queste quando esce qualcosa ti spellano vivo se riesci a vincere il pezzo. mio consiglio personale che con Claudio abbiamo già dato anni fa ad altra gente che poi è miseramente sparita dai radar, è di partire con la Paperino giornale bella rivendibile sempre affascinante decisamente più economica.
Prima che tu faccia la domanda ti dico la forbice di prezzi per una Paperino giornale completa che si compone di 149 numeri.
Oggi direi dai 2500 € bruttina e con difetti ai 10.000 da Edicola che comunque non troveresti.
Oggi con 2500 € ti compri forse uno dei primi 10 numeri di Topolino giornale brutto sempre ammesso che riesci a trovarlo. (te lo dico per farti capire la forbice dei prezzi).

CITAZIONE (wolp @ 15/1/2024, 23:34) 
CITAZIONE (disneyano @ 15/1/2024, 23:28) 
Se voi leggeste meglio le mie discussioni capireste che in materia di anteguerra sono un esordiente totale, con alle spalle tanti anni di collezionismo sbagliato. Non è che colleziono Topolino giornale da una vita quindi qualcuno dovrebbe leggere bene i miei post prima di partire con gli insulti (pardon bacchettate).

collezionismo sbagliato??

Pensi che collezionare anteguerra sia il "collezionismo giusto" ?

Claudio mi pare di capire che lui voglia collezionare una serie di pezzi anche non completa ma che quando li va a rivendere non dico che ci guadagna tantissimo ma sicuramente non ci deve rimettere.
Se pensa che la Topolino giornale gli possa garantire questo mi sa che è meglio cambiare strategia.
 
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view post Posted on 16/1/2024, 08:54
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Spirito con la Scure

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Si può fare anche la TG se si parte dal dopoguerra e poi piano piano si scende.
Ma tutti quelli che si avventurano nell' anteguerra, cercano solo i pezzi impossibili, quelli iper rari, quindi non con lo spirito giusto, e dopo poco mollano tutto.
E poi l' anteguerra non è solo Disney, ma molto di più....
 
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view post Posted on 16/1/2024, 09:33
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Ragazzo Giallo

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CITAZIONE (MRAZ FUMETTI @ 16/1/2024, 08:54) 
Si può fare anche la TG se si parte dal dopoguerra e poi piano piano si scende.
Ma tutti quelli che si avventurano nell' anteguerra, cercano solo i pezzi impossibili, quelli iper rari, quindi non con lo spirito giusto, e dopo poco mollano tutto.
E poi l' anteguerra non è solo Disney, ma molto di più....

Con me sfondi una porta aperta Massimo., ma dalle discussioni che apre Disneyano, è abbastanza evidente che punta al Disney raro perché di pregio e quindi con concreta (secondo le sue convinzioni), possibilità di rivalutarsi.
Ha preso un numero del ‘35 a buon prezzo e si è fatto l’idea che può prenderli tutti a quella cifra… ma non ha idea di cosa lo aspetta e di quali siano i numeri chiave.
Inutile parlare di annate Mondadori ante e dopoguerra. Claudio gli ha detto che sono facili e quindi non gli interesseranno mai.
Tutti che vogliono fare il Nerbini…. Ma non hanno la minima idea di cosa significhi.
 
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view post Posted on 16/1/2024, 09:39
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Spirito con la Scure

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Ma così non è collezionare anteguerra, è nulla.
 
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view post Posted on 16/1/2024, 11:04
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CITAZIONE (MRAZ FUMETTI @ 16/1/2024, 09:39) 
Ma così non è collezionare anteguerra, è nulla.

Sono d’accordo con te.
… ma se chiede delle cose solo a quelle puoi dare risposta.
Sai meglio di me che la passione che abbiamo io e te per le collane anteguerra non è facilmente ritrovabile oggi in Italia e non per un mero discorso economico ma solo perché certe serie non le cerca nessuno e quindi non interessano perché ritenute non economicamente vantaggiose.
Il Disney tira ancora abbastanza e quindi tutti a buttarsi sulla Topolino Giornale.
Tu non puoi immaginare in quanti, dopo la famosa asta del TG n.1 alla Little Nemo, mi hanno chiesto di trovargliene uno…
Solo perché era arrivato a 16500€ (di più solo con commissioni).
Peccato che li cercano a 4-5.000€ se non molto meno, perché poi lo potrebbero rivendere a 20000€
Questo è il fascino del tg n.1.
Il suo valore è l’unica cosa che attira la gente, anche perché, oggettivamente i contenuti sono quello che sono… non c’è certo da strapparsi i capelli per le storie al suo interno.
 
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view post Posted on 16/1/2024, 14:59
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CITAZIONE (MRAZ FUMETTI @ 16/1/2024, 08:54) 
Si può fare anche la TG se si parte dal dopoguerra e poi piano piano si scende.
Ma tutti quelli che si avventurano nell' anteguerra, cercano solo i pezzi impossibili, quelli iper rari, quindi non con lo spirito giusto, e dopo poco mollano tutto.
E poi l' anteguerra non è solo Disney, ma molto di più...

Nella live dal Tao sono stato chiarissimo su questo punto, consigliando di affrontare il Tg partendo dal dopoguerra (nn.565/738) per poi, se piace, avventurarsi nell'anteguerra con il periodo 1935/1943.

Qualcuno magari avrà anche pensato: "eh lo dice lui che però ha addirittura due n.1". E certo, ma io il TG lo ho tutto: ci ho lavorato 30 anni per metterlo su come desideravo e ho iniziato con le annate 1937, poi 1948, poi 1939, e altre a seguire, non in ordine. Prendevo quelle che potevo trovare, in ottimo stato, mica edicola. Per una 1936 bella, nemmeno completa, ho dovuto attendere 10 anni e fui felicissimo quando finalmente riuscii a portarla a casa, con grandi sacrifici. I prezzi che pagavo all'epoca erano più pesanti di quelli odierni.
Però io, che venivo dal TL, sono stato spinto da un interesse soprattutto storico, estetico, filologico, andavo alla ricerca delle origini di quello che ritenevo artisticamente il miglior Disney in assoluto. Spendevo come quello che si fa un viaggio o va al ristorante, cioè per un piacere che non necessariamente mi avrebbe fatto tornare in tasca i soldi spesi.

Nei miei primi anni di anteguerra Disney gli acquisti andavano completamente controcorrente rispetto al mercato. Acquistavo giornali che non interessavano più a gran parte dei collezionisti, conscio che probabilmente ci avrei rimesso dal punto di vista meramente economico. E in effetti così è stato in larga parte, poiché quasi tutti i pezzi acquisiti nei primi 10/12 anni si sono oggi ampiamente svalutati tra calo dei prezzi e svalutazione della moneta.


Non possiamo far finta di non vedere che nel collezionismo Disney alla moda oggi prevale l'aspetto di tipo feticista. Non avrebbero il successo che hanno le variant Panini, che sono di fatto identiche come contenuti ad un TL regular. Non avremmo decine di collezionisti che lasciano gli albi con allegati dentro il blister, preservando l'integrità iniziale a scapito della fruizione. Non sto dicendo che sia "sbagliato" o che sia un atteggiamento criticabile, sto solo facendo una constatazione dello stato dei fatti.

Il materiale importante a mio parere non va fruito come albo di consumo, ma conservato con cura museale. Però è necessario CONOSCERE cosa si sta collezionando, conoscerne i contenuti per averli letti su anastatiche o o cronologie, o ancora su originali in mediocre stato, quindi fruibili. Se no, con quale spirito uno ci mette centinaia di euro? Tanto varrebbe spendere soldi per altre tipologie di hobby o svaghi.

Quando un collezionismo si sgancia totalmente dalla molla nostalgica (e oggi non c'è più nessuno che comprava quei giornali in edicola da bambino) restano l'interesse culturale e/o quello storico. Se mancano questi appigli di conoscenza, che necessariamente devono passare da letture, formazione ed esperienze nel campo, l'unico fondamento che resta è quello del mero possesso di un pezzo che viene percepito come interessante in quanto tale, cioè ricercato da altri, quindi con un suo valore economico quasi garantito.


Il WEB poi ha portato un "effetto assuefazione" perché rispetto a 25 anni fa oggi chiunque può monitorare una buona parte della mole di albi e giornali che si riversano sul mercato. E le persone, per aumentare il propria soddisfazione, vogliono l'oggetto peculiare, quello raro, quello che molti desiderano. Anche perché se è desiderato da altri si pensa che in automatico sia un bene liquido, cioè un bene che si può monetizzare facilmente quando si desidera reimmetterlo sul mercato.
 
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view post Posted on 16/1/2024, 15:50

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Concordo con tutto quello che dite però vorrei precisare:
- I TG 1932/1934 non li comprerei mai in originale perché ho altre priorità, almeno per i prossimi dieci anni;
- Non ho trovato un solo TG 1935 ma un lotto consecutivo e questo mi ha invogliato;
- La roba anteguerra bisogna comprarla quando ce n'è, quando é bella e quando è conveniente economicamente senza crearsi regole troppo vincolanti;
- La collezione TG alla rovescia serve soprattutto per smaltire albi che non si riescono a vendere, ma allora perché proporli a 10 euro e non a 4/5?
- A chi interessa anche leggere il fumetto e i suoi inserti per il loro valore storico vanno bene le anastatiche;
- Alcuni commercianti di fiducia, che non fanno parte del vostro giro, mi hanno consigliato di orientarmi sull'anteguerra e mi hanno anche garantito che se mi stanco di collezionare posso rivendere senza rimetterci;
Detto questo vi sembra niente voler collezionare e spendere cifre rilevanti senza volerci rimettere? Si tratta di collezionismo, le case da gioco sono un'altra cosa!
 
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view post Posted on 16/1/2024, 16:06
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Gentiluomo di Fortuna

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CITAZIONE (disneyano @ 16/1/2024, 15:50) 
Concordo con tutto quello che dite però vorrei precisare:
- I TG 1932/1934 non li comprerei mai in originale perché ho altre priorità, almeno per i prossimi dieci anni;
- Non ho trovato un solo TG 1935 ma un lotto consecutivo e questo mi ha invogliato;
- La roba anteguerra bisogna comprarla quando ce n'è, quando é bella e quando è conveniente economicamente senza crearsi regole troppo vincolanti;
- La collezione TG alla rovescia serve soprattutto per smaltire albi che non si riescono a vendere, ma allora perché proporli a 10 euro e non a 4/5?
- A chi interessa anche leggere il fumetto e i suoi inserti per il loro valore storico vanno bene le anastatiche;
- Alcuni commercianti di fiducia, che non fanno parte del vostro giro, mi hanno consigliato di orientarmi sull'anteguerra e mi hanno anche garantito che se mi stanco di collezionare posso rivendere senza rimetterci;
Detto questo vi sembra niente voler collezionare e spendere cifre rilevanti senza volerci rimettere? Si tratta di collezionismo, le case da gioco sono un'altra cosa!

Dipende dalle condizioni. E cominciare dalla Mondadori 1945-49 è un ottimo consiglio.
Io ho fatto così. Collezione quasi completa da Edicola.
La garanzia di non rimetterci non l'avrai mai. E collezionare con questo presupposto è sbagliato. Devi considerare che tutti i soldi spesi nei fumetti sono soldi che non recupererai mai, come quelli spesi per una cena. Altra cosa è ipotizzare di non rimetterci perché in quel preciso momento la quotazione è più alta. Ma non sai cosa succederà nel giro di 6 mesi o un anno o più.
 
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