Vintage Comics

Topolino libretto Nr.1 originale, del 1949

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view post Posted on 12/1/2024, 10:17
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Giannizzero Nero

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Secondo me, alla luce della valutazione data da utenti di comprovata esperienza, puoi stare contento: nonostante restauri importanti non indicati nella descrizione (assai generica) né - come tu stesso scrivi - evincibili in maniera chiara dalle foto allegate, alla fine l'albo ha un valore quanto meno pari (e non inferiore) a quello che hai pagato. Non hai preso una sòla, ecco...magari il venditore non meritava la recensione entusiasta che gli hai lasciato.In futuro lo potrai rivendere alle cifre che ipotizzi (2.000/2.500)? Questo io davvero non lo so, ma credo che molto dipenderà - soprattutto in caso di vendita online - dalla tua onestà nella descrizione delle condizioni.
 
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view post Posted on 12/1/2024, 16:13
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Ragazzo Giallo

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CITAZIONE (Ryujin#1 @ 12/1/2024, 10:17) 
Secondo me, alla luce della valutazione data da utenti di comprovata esperienza, puoi stare contento: nonostante restauri importanti non indicati nella descrizione (assai generica) né - come tu stesso scrivi - evincibili in maniera chiara dalle foto allegate, alla fine l'albo ha un valore quanto meno pari (e non inferiore) a quello che hai pagato. Non hai preso una sòla, ecco...magari il venditore non meritava la recensione entusiasta che gli hai lasciato.In futuro lo potrai rivendere alle cifre che ipotizzi (2.000/2.500)? Questo io davvero non lo so, ma credo che molto dipenderà - soprattutto in caso di vendita online - dalla tua onestà nella descrizione delle condizioni.

Allora siamo in una botte di ferro se lo descriverà come nel primo suo post di apertura... :desp:
 
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view post Posted on 12/1/2024, 17:40
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Giannizzero Nero

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Ahahahaha
 
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view post Posted on 12/1/2024, 18:02
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Spirito con la Scure

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CITAZIONE (Topo-World @ 11/1/2024, 18:42) 
L'ho acquistato, però le foto dall'annuncio erano poche e poco nitide...

Scusami Topo World, ma le foto dell' inserzione a me sono apparse molto chiare e ben fatte, molto meglio di quelle che hai fatto tu qui, sono d'accordo che la descrizione era un po' vaga, ma le foto erano chiarissime !
 
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view post Posted on 13/1/2024, 09:29
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Gentiluomo di Fortuna

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Da profano di Topolino se noto un restauro sul bordo mi domando se la carta sotto il restauro è tutta originale, ecco perché è importante farsi aiutare dai collezionisti esperti prima di fare acquisti importanti… comunque mi pare che il valore l’albo lo abbia quindi se l’utente è soddisfatto è comunque un buon acquisto…da quanti anni Topo World collezioni Topolino?
 
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view post Posted on 13/1/2024, 10:16
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Inviato di Mjorek

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Il concetto che dovrebbe passare è il seguente: una volta capito che il prezzo pagato sta in un range di ragionevolezza, il collezionista dovrebbe accentrare l'attenzione sulla propria soddisfazione personale.


Io faccio anche di peggio.
Per capirci: possiedo in collezione oggetti che ho (spesso consapevolmente) pagato ben oltre il valore che avrebbero se fossero messi sul mercato. Sono contento di averli acquisiti? Sì. Li ho pagati cari? Sì, ma non mi interessa il denaro virtualmente buttato a mare perché sono contento di averli.

Proprio recentemente ho pagato 3k un oggetto che stimavo 1.5k a mercato.
In termini finanziari ci rimetto virtualmente metà della cifra spesa ma ne sono consapevole e non mi pesa perché quell'oggetto lo volevo e lo ho ottenuto. Punto.
 
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view post Posted on 13/1/2024, 11:00
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Giannizzero Nero

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QUOTE (wolp @ 13/1/2024, 10:16) 
Il concetto che dovrebbe passare è il seguente: una volta capito che il prezzo pagato sta in un range di ragionevolezza, il collezionista dovrebbe accentrare l'attenzione sulla propria soddisfazione personale.


Io faccio anche di peggio.
Per capirci: possiedo in collezione oggetti che ho (spesso consapevolmente) pagato ben oltre il valore che avrebbero se fossero messi sul mercato. Sono contento di averli acquisiti? Sì. Li ho pagati cari? Sì, ma non mi interessa il denaro virtualmente buttato a mare perché sono contento di averli.

Proprio recentemente ho pagato 3k un oggetto che stimavo 1.5k a mercato.
In termini finanziari ci rimetto virtualmente metà della cifra spesa ma ne sono consapevole e non mi pesa perché quell'oggetto lo volevo e lo ho ottenuto. Punto.

Condivido, nel mio piccolo. Anzi, credo sia proprio questa l'essenza del collezionismo.
 
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view post Posted on 13/1/2024, 11:01
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Re del Delitto

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Mi riallaccio al discorso di Claudio: molto peggio, e l’ho provato sulla mia pelle, acquistare al risparmio e accontentarsi dell’oggetto proprio perché pagato meno. Il collezionismo è un lusso, l’albo ci deve piacere. Tra 2 identici oggetti, se scelgo quello che costa meno e meno bello, di sicuro poi me ne pento. Già provato.
 
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view post Posted on 13/1/2024, 14:04
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Giannizzero Nero

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Non erano molte le foto, ingrandedole si sgranavano, la descrizione non era dettagliatissima...

CITAZIONE (wolp @ 13/1/2024, 10:16) 
Il concetto che dovrebbe passare è il seguente: una volta capito che il prezzo pagato sta in un range di ragionevolezza, il collezionista dovrebbe accentrare l'attenzione sulla propria soddisfazione personale.


Io faccio anche di peggio.
Per capirci: possiedo in collezione oggetti che ho (spesso consapevolmente) pagato ben oltre il valore che avrebbero se fossero messi sul mercato. Sono contento di averli acquisiti? Sì. Li ho pagati cari? Sì, ma non mi interessa il denaro virtualmente buttato a mare perché sono contento di averli.

Proprio recentemente ho pagato 3k un oggetto che stimavo 1.5k a mercato.
In termini finanziari ci rimetto virtualmente metà della cifra spesa ma ne sono consapevole e non mi pesa perché quell'oggetto lo volevo e lo ho ottenuto. Punto.

Personalmente, secondo la mia opinione piace collezionare pagando il prezzo giusto per il pezzo o fare l'affare, ma mai pagare il doppio rispetto al suo vero valore di mercato...

Solo i collezionisti che non hanno problemi economici, possono spendere 5000 euro per esempio, rispetto al reale valore per esempio di 3000, consapevolmente di rimetterci, perché non si fanno problemi o scrupoli...
 
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view post Posted on 13/1/2024, 14:22
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Giannizzero Nero

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CITAZIONE (wolp @ 13/1/2024, 10:16) 
Il concetto che dovrebbe passare è il seguente: una volta capito che il prezzo pagato sta in un range di ragionevolezza, il collezionista dovrebbe accentrare l'attenzione sulla propria soddisfazione
Io faccio anche di peggio.
Per capirci: possiedo in collezione oggetti che ho (spesso consapevolmente) pagato ben oltre il valore che avrebbero se fossero messi sul mercato. Sono contento di averli acquisiti? Sì. Li ho pagati cari? Sì, ma non mi interessa il denaro virtualmente buttato a mare perché sono contento di averli.

Proprio recentemente ho pagato 3k un oggetto che stimavo 1.5k a mercato.
In termini finanziari ci rimetto virtualmente metà della cifra spesa ma ne sono consapevole e non mi pesa perché quell'oggetto lo volevo e lo ho ottenuto. Punto.

Bellissima descrizione del collezionismo, che condivido in toto. Raramente, quasi mai, ho fatto un affare economico comprando un fumetto,forse mai. Ma lo ho fatto praticamente sempre dato che ottenevo un fumetto che volevo, nelle condizioni che volevo.
 
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view post Posted on 13/1/2024, 16:26
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Aquila della Notte

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CITAZIONE (Topo-World @ 13/1/2024, 14:04) 
Personalmente, secondo la mia opinione piace collezionare pagando il prezzo giusto per il pezzo o fare l'affare, ma mai pagare il doppio rispetto al suo vero valore di mercato...

Solo i collezionisti che non hanno problemi economici, possono spendere 5000 euro per esempio, rispetto al reale valore per esempio di 3000, consapevolmente di rimetterci, perché non si fanno problemi o scrupoli...

Il vero valore di mercato lo decido io, secondo quanto desidero il fumetto in questione e secondo quanta disponibilità economica possiedo. Ci sono fumetti che da anni sono sulla baia a un prezzo "di mercato" secondo il venditore, ma non per chi lo deve acquistare. Quindi qual è il "vero valore di mercato"?
 
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view post Posted on 13/1/2024, 16:48
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Gentiluomo di Fortuna

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CITAZIONE (wolp @ 13/1/2024, 10:16) 
Il concetto che dovrebbe passare è il seguente: una volta capito che il prezzo pagato sta in un range di ragionevolezza, il collezionista dovrebbe accentrare l'attenzione sulla propria soddisfazione personale.


Io faccio anche di peggio.
Per capirci: possiedo in collezione oggetti che ho (spesso consapevolmente) pagato ben oltre il valore che avrebbero se fossero messi sul mercato. Sono contento di averli acquisiti? Sì. Li ho pagati cari? Sì, ma non mi interessa il denaro virtualmente buttato a mare perché sono contento di averli.

Proprio recentemente ho pagato 3k un oggetto che stimavo 1.5k a mercato.
In termini finanziari ci rimetto virtualmente metà della cifra spesa ma ne sono consapevole e non mi pesa perché quell'oggetto lo volevo e lo ho ottenuto. Punto.

Questa è essenza del collezionismo pure secondo me.
In pratica tutto si riassume in due cose.

La prima è che ogni collezionista è diverso e queste diversità possono essere anche abissali. Differenze di esigenze, di importanza attribuita al materiale collezionato, di periodi, di esborso di soldi che uno vuol fare, può fare o è disposto a fare a seconda delle situazioni che possono pararsi davanti, e tantissime altre sfaccettature .
La seconda è che quando un collezionista acquista un albo pagandolo secondo la sua idea (vedi quanto scritto sopra) o anche non secondo l’idea che aveva, lo mette in collezione e sente soddisfazione questo va sempre bene, ha vinto.
Sia che l’albo sia stato pagato la metà o il doppio del “prezzo di mercato “(che per vario materiale nemmeno esiste ), sia che sia stato un affare o un prezzo alto.

Detto questo , per l’essenza stessa del collezionismo, non si può pensare che il proprio modo di collezionare sia quello universalmente giusto. È quello giusto per lui, e tanto basta, non si può pretendere che sia quello giusto per tutti.
Una volta preso atto di questo si vive certo meglio 😃
 
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view post Posted on 13/1/2024, 16:57
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Re del Delitto

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CITAZIONE (Topo-World @ 13/1/2024, 14:04) 
Non erano molte le foto, ingrandedole si sgranavano, la descrizione non era dettagliatissima...

CITAZIONE (wolp @ 13/1/2024, 10:16) 
Il concetto che dovrebbe passare è il seguente: una volta capito che il prezzo pagato sta in un range di ragionevolezza, il collezionista dovrebbe accentrare l'attenzione sulla propria soddisfazione personale.


Io faccio anche di peggio.
Per capirci: possiedo in collezione oggetti che ho (spesso consapevolmente) pagato ben oltre il valore che avrebbero se fossero messi sul mercato. Sono contento di averli acquisiti? Sì. Li ho pagati cari? Sì, ma non mi interessa il denaro virtualmente buttato a mare perché sono contento di averli.

Proprio recentemente ho pagato 3k un oggetto che stimavo 1.5k a mercato.
In termini finanziari ci rimetto virtualmente metà della cifra spesa ma ne sono consapevole e non mi pesa perché quell'oggetto lo volevo e lo ho ottenuto. Punto.

Personalmente, secondo la mia opinione piace collezionare pagando il prezzo giusto per il pezzo o fare l'affare, ma mai pagare il doppio rispetto al suo vero valore di mercato...

Solo i collezionisti che non hanno problemi economici, possono spendere 5000 euro per esempio, rispetto al reale valore per esempio di 3000, consapevolmente di rimetterci, perché non si fanno problemi o scrupoli...

Qui dentro sono tra i pochi a non aborrire un acquisto con il pensiero del probabile futuro guadagno su un fumetto, non lo ritengo uno scandalo. Ma, come molti qui nel forum, in passato ho acquistato oggetti che volevo assolutamente, ben sapendo che in futuro, anche vendendoli bene, ci avrei probabilmente perso. L’esempio che tu hai preso può essere spostato anche solo sulle centinaia di euro e non per forza sulle migliaia. A volte ho pagato 3/4 cento euro consapevole di pagare troppo, però l’ho fatto e non mi sono mai pentito perché ho un pezzo che non sostituirò mai.
 
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view post Posted on 13/1/2024, 20:42
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Specialista della Scudo

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Alcune volte capita l’affare, perché quel fumetto che tanto cercavamo e in ottime condizioni lo troviamo a un basso prezzo in quanto appartiene ad una serie che sta attraversando un calo di interesse, ma il più delle volte non siamo così fortunati e se lo si vuole in condizioni dall’ottimo in su, bisogna combattere armati di molta pazienza, di un po' di logica e di un pizzico di coraggio perché spesso si deve scegliere tra quello venduto ad un prezzo vicino a quello che avevamo preventivato e quello (sicuramente più bello) venduto ad un prezzo superiore. Ora se il prezzo del fumetto che abbiamo inseguito per lungo tempo e che desideriamo possedere non si discosta eccessivamente da quanto eravamo inizialmente disposti a sborsare e anche se si discosta ma con un po’ di sacrifici ce lo possiamo permettere, penso sia del tutto logico comprare quello a prezzo maggiorato ma più bello perché ci darà più soddisfazioni e non cadremo nella tentazione dopo pochi mesi di comprarne un altro per sostituirlo e accorgerci alla fine di aver speso di più con due acquisti e non avere in mano la qualità intravista in quello che avevamo tralasciato.
 
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view post Posted on 14/1/2024, 00:22
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Giannizzero Nero

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Su questo condivido, ho acquistato questo Topolino 1 perché mi piaceva, rispetto agli altri che sono in condizioni peggiori messi sul mercato e venduti anche a di più, con cifre al di sopra della loro valutazione, che solo il venditore potrà chiedere e non mai avere da un'acquirente perché sono cifre sparate al vento, inoltre ha gli interni perfetti ed ho visto che online c'è un numero 1 quasi da edicola, ma con una brutta rigatura, quasi a 5000 euro...

Ho ritenuto valido l'acquisto appena mi è arrivato, perché lo cercavo da molti anni un numero 1 ad un prezzo accessibile, mantenendo rapporto qualità/prezzo buono...
Poi ogni collezionista può essere contento del pezzo acquistato e pensarla diversamente, non la pensiamo tutti allo stesso modo...

Colleziono TL da almeno 6 anni, ho dal numero 1 in poi, fino al 2000 e 3000...
 
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74 replies since 8/1/2024, 23:21   3432 views
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